sabato 29 ottobre 2016

Sei romano de Roma se...

sai come si chiama e dove si trova la porta delle mura Aureliane che vedi sotto.


Nella immagine di ieri porta San Pancrazio. 
     Si trova alla sommità del Gianicolo ed è fortemente legata al ricordo della repubblica Romana con gli eroici combattimenti dei garibaldini per difenderne la libertà dai francesi. Le mura di Aureliano compivano - al di là del Tevere - una sorta di triangolo - qui ci troviamo alla punta di quel triangolo.
     La via Aurelia[1] vetus usciva dalla città proprio da questa porta che prese il nome di Aurelia. La via Aurelia iniziava da ponte Emilio poi detto ponte Rotto, seguiva la costa tirrenica fino alla Liguria e oltre per finire ad Arles. Il vicino sepolcro del martire cristiano Pancrazio, della chiesa e delle catacombe fece assume alla porta il nome attuale (testimoniata fin dal V secolo). Dell'aspetto originario non si conosce nulla, doveva essere simile alle altre restaurate e ampliate da Onorio. Nel Seicento Mattia De Rossi, discepolo di Bernini, ne progettò la ricostruzione in occasione della costruzione delle mura Gianicolensi volute da Urbano VIII. In occasione dei combattimenti in difesa della Repubblica Romana la porta venne distrutta dai bombardamenti francesi. Venne ricostruita da Virginio Vespignani nel 1854, una lapide sull'attico ricorda l'avvenimento. Nel 1870 da qui entrarono le truppe del generale Nino Bixio già luogotenente di Garibaldi nell'impresa dei Mille. La struttura ospitava sia il presidio militare che gli uffici del dazio.
     Nell'interno si trova il Museo della Repubblica Romana e della Memoria Garibaldina costituito in occasione dei 150 anni dell'Unità (2012), che permette di ripercorrere l'evoluzione degli avvenimenti europei e italiani del 1848 - 49, si avvale di materiale multimediale, sono esposti cimeli garibaldini, busti, dipinti oltre a plastici delle aree di combattimenti. Il museo si pone come punto di raccordo delle testimonianze del Risorgimento presenti sul Gianicolo ma anche a Roma con il Museo del Risorgimento, il Museo di Roma a Palazzo Braschi e il Museo Napoleonico.



[1] Via Aurelia. Oggi strada statale n 1. Fu costruita nel III sec. a.C.dal Console Aurelio Cotta per unire Roma con Cerveteri, poi proseguita in tempi differenti.

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