Oggi la nostra passeggiata per scoprire
qual è l’obelisco più alto e più basso di Roma è piuttosto lunga anche se tutta
dentro le mura Aureliane. Dobbiamo pedalare da San Giovanni a al Pincio.
Roma possiede per 13 obelischi, di cui 10
provengono dall’Egitto e tre sono di imitazione (Pinciano, Sallustiano e
Esquilino). La nostra città può vantarsi di avere il maggior numero di
obelischi del mondo. L’obelisco più alto e più bello – per la presenza dei
geroglifici – è quello lateranense, che si trova in piazza San Giovanni in
Laterano, davanti alla uscita laterale della basilica. Nello stesso sito era
precedentemente la statua equestre di Marco Aurelio. Venne trovato spezzato in
tre blocchi nel Circo Massimo e rialzato nel luogo attuale nel 1588 per volere
di papa Sisto V.
L’obelisco della Minerva, quello posto
davanti alla chiesa di Santa Maria sopra Minerva, è l’obelisco più piccolo di
Roma, è alto infatti solo 5,47 metri. Al centro di piazza della Minerva si
trova l'elefantino del Bernini che porta in groppa un piccolo obelisco di
granito rosso, opera del VI secolo a.C. del faraone Apries, è alto m 5,47.
Venne ritrovato nel 1655 nel convento dei domenicani di Santa Maria sopra
Minerva, subito il papa Alessandro VII Chigi affidò il progetto del monumento
al Bernini che ideò come basamento l'elefantino. In esso l'obelisco rappresenta
la sapienza divina che scende nella mente robusta raffigurata dall'elefante,
come recita anche l'iscrizione del basamento "è necessaria una robusta
mente per sostenere la solida sapienza". I romani chiamano questo
monumento "er purcin de la minerva".
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