Bellissimo, poetico e
commovente, l’omaggio che Marco Pastonesi ha dedicato a VediROMAinBici
associazione ciclo-amatoriale, che dal 2009 organizza, ogni domenica mattina,
una passeggiata in bici per Roma alla scoperta delle bellezze storico
artistiche della città, provando a coniugare sport e cultura. Questo il testo
dell’articolo:
“Pedalano nella storia e
nella geografia, pedalano nella bellezza e nello splendore, pedalano nella
cultura e nella letteratura. Pedalano e si fermano, pedalano e ammirano,
pedalano e ascoltano. Pedalano fra Colosseo e San Pietro, pedalano lungo il
Tevere e a Cinecittà, pedalano a Villa Borghese e a Villa Ada.
Sono quelli della domenica
mattina. Sono quelli con il casco e il giubbetto, giallo così si vede meglio.
Sono quelli che vanno piano, sano e – di solito – poco lontano. Sono quelli di
VediRomaInBici. Vecchi ragazzi irresistibili, inossidabili piccoli esploratori,
inesauribili cercatori d’oro, riscoprono monumenti e chiese, ritrovano vicoli e
angoli, ripercorrono sentieri e cicalbili. Hanno il dono della curiosità, il
gusto dell’approfondimento, il bisogno – o forse è la voglia – di fare gruppo,
gruppetto, gruppettino, dipende da chi c’è, e chi c’è c’è. E ogni volta una
guida racconta, spiega, svela.
Gli itinerari hanno sempre
un tema: dalle campane religiose e laiche agli archi onorari, compresi quelli
scomparsi. Le pedalate hanno sempre un senso: i luoghi di Federico Fellini (i
suoi e quelli dei suoi film) e i monumenti equestri (cavalli e cavalieri). Il
gruppo ha sempre una direzione: dal sentiero Trilussa (con visita inevitabile
all’Osteria del Malpasso, frequentata dal poeta e ancora aperta) al sentiero
Pasolini (dal centro di Roma fino a Ostia antica). Saltuariamente – in giornata
– si lascia Roma e si va in trasferta, abbinando la bici al treno: dalla gita
al Monte Argentario a quella al Parco del Circeo. Altrimenti, salvo eccezioni,
il raduno è fissato alle 9.15 in largo Corrado Ricci e il rientro previsto per
l’ora di pranzo. Domenica prossima l’itinerario avrà, come tema, “I Cinesi a
Roma”, l’Impero di mezzo alla conquista della Capitale; il 29 novembre “Monumenti
peripatetici”, i curiosi spostamenti che nei secoli hanno subito fontane,
statue e palazzi con implicazioni storiche, artistiche e di costume; il 6
dicembre “Le chiese di San Sebastiano”. Covid-19 permettendo.
Nata nel 2009 e forte di
una cinquantina di soci pedalatori (sono ammesse tutte le bici, muscolari ed
elettriche), VediRomaInBici fa riferimento alla Uisp, è in collegamento con
tutte le altre associazioni ciclistiche a prescindere da sigle e colori,
prevede un tesseramento annuo (che comprende l’assicurazione) di 25 euro”.
Per altre info consultare
il sito internet VediROMAinBici.it.
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