Nella foto di ieri il palazzo della Sapienza in corso Rinascimento.
L'antica università romana fondata da papa Bonifacio VIII[1]
nel 1303, ebbe qui la sede dai tempi di Eugenio IV (1431-47) fino al 1935 anno
in cui fu inaugarata al Città Universitaria. Il palazzo attuale adibito ad
Archivio di Stato è opera di Giacomo della Porta[2]
che lo eresse per volere di Sisto V: severo e semplice all'esterno, ha il piano
terreno a muro pieno, con il solo grande portale coronato da timpano del 1587 (iscrizione
dedicata a Sisto V) e due piani superiori fra due voltateste e bugnature, a
sinistra orologio e campanile. Il portale è semplice e classico, come nei tipi
del tardo Rinascimento. Giacomo Della Porta lavorò alla direzione dei lavori di
questo palazzo fino alla fine della
vita, realizzando un edificio a pianta rettangolare con cortile interno,
secondo il modello del Brunelleschi a Pisa. Venne scelto questo luogo perchè
nei pressi della chiesa di Sant'Eustachio erano dislocate varie case ad uso di
scuole universitarie (tre erano nel perimetro dell'attuale palazzo). Al primo
piano, lato Senato, si conservano due grandi aule di rappresentanza dello
Studium tra cui quella utilizzata per tre secoli come aula magna.
Il magnifico cortile, cinto su tre lati da
portico con sovrastante loggiato a solenni arcate è chiuso nel fondo dalla
concava facciata della chiesa di Sant'Ivo alla Sapienza costruita dal Borromini
dal 1642 al 1660, con la originalissima cupola polilobata e l'ardito lanternino
cuspidato a spirale. Nel cortile le insegne araldiche di tutti i papi che
promossero i lavori: il drago dei Boncompagni (Gregorio XIII), il leone dei
Peretti (Sisto V), i monti e la stella dei Chigi (Alessandro VII) e le api dei
Barberini (Urbano VIII). Sul lato Ovest, al di sopra dell'ingresso principale,
una scritta recita Initium Sapientiae Timor Domini = l'inizio della Sapienza è
il timor di Dio, massima tratta dal libro dei proverbi del Vecchio Testamento,
che ha dato il nome al palazzo inizialmente detto Studium Urbis.
Essenzialmente le aule ospitavano le
facoltà di teologia e giurisprudenza, successivamente vi si aggiunsero medicina
e chimica. Con l'Unità d'Italia la chiesa fu chiusa al culto e riaprì solo nel
1927. Fra gli insegnanti più celebri si ricordano Vittorio Emanuele Orlando
(diritto pubblico) e Antonio Labriola (filosofia morale) che commemorò Giordano
Bruno, le sue lezioni ebbero così grande successo che dovette parlare in piedi
su una sedia nel cortile. Con lo spostamento nella Città Universitaria il
palazzo ospitò e ospita ancora oggi l'Archivio di Stato con i documenti dello
Stato Pontificio dal IX secolo al XIX. Nel dopoguerra il Senato ha ricevuto
alcuni locali, in essi si riunisce la Giunta delle elezioni e delle immunità
parlamentare, molti inquisiti sono stati fotografati nel cortile di questo palazzo.
Lista delle Università più antiche del mondo.
- Scuola medica di Salerno, IX secolo.
- Università di Bologna, 1088.
- Università di Parigi, 1090.
- Università di Oxford, 1096.
- Università di Parma, 1117.
- Università di Modena, 1175.
- Università di Cambridge, 1208.
- Università di Arezzo, 1215.
- Università di Salamanca, 1218
- Università di Padova, 1222.
- Univerità Federico II, Napoli, 1224.
- Università di Vercelli, 1228.
- Università di Treviso, 1231.
- Università di Siena, 1240.
- Università di Valladolid, 1241.
- Università di Macerata, 1290.
- Università di Coimbra 1290.
- Università Comlutense di Madrid, 1293.
- Università La Sapienza di Roma, 1293.
[1] Bonifacio VIII Benedetto Caetani di Anagni 1230 - 1303. Papa dal
1294. Istituì il primo Giubileo nel 1300, subì l'oltraggio dello schiaffo di
Anagni per i contrasti avuti con la Francia. E' sepolto nelle grotte vaticane.
[2] Giacomo Della Porta architetto e scultore del Cinquecento
proveniente dal lago di Como. Sua la facciata della chiesa del Gesù, fontana
delle Tartarughe, fontana del Moro in piazza Navona, chiesa di santa maria de
Monti, completò la cupola di Michelangelo.
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