sabato 22 novembre 2025

Grande impegno dei vigili contro la doppia fila!

 


   Il 2025 è stato un anno da record per le multe e le rimozioni auto in doppia fila. Sono oltre 32.000 gli interventi contro i furbetti della sosta. Doppia fila, spazi per disabili e marciapiedi: i carri attrezzi hanno portato nei depositi una media di 120 auto al giorno con un incremento del 60% rispetto allo scorso anno. La sanzione prevede 150 euro per l'uscita del mezzo più il costo della violazione. Speriamo che tutto ciò contribuisca a superare questo brutto costume di noi romani. Nella foto un vigile urbano in servizio a piazza Venezia quando non c'era il cantiere della metro C.

Salvate la festa della Befana!

 


E' a rischio la festa della Befana che ogni anno si tiene a piazza Navona per la gioia dei bambini. C'è un cantiere che occupa la piazza nell'area antistante la chiesa di Sant'Agnese in Agone per lavori alla cripta. Speriamo che si trovi il modo di farla ugualmente, magari in forma ridotta, o in un'altra sede delle vicinanze, ad esempio piazza Farnese. 

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 sai come si chiama e dove si trova il viale e la fontana che vedi sotto.



Nella foto di ieri il teatro di villa Doria Pamphili che si trova all'interno della villa stessa.

venerdì 21 novembre 2025

E' fantastica "Arte in Nuvola"

 


Questa mattina sono andato a visitare “Arte in Nuvola 2025” che si tiene nella Nuvola di Fuksas all’Eur fino a domenica. Oltre 140 gallerie d’arte italiane ed europee offrono un’ampia selezione dello scenario artistico contemporaneo accanto alle avanguardie storiche. Inoltre è stato bello poter vedere le ultime acquisizioni della Galleria d’Arte Moderna di Roma dal 2012 ad oggi. Molto interessante la mostra dedicata a Gino Marotta che ben rappresenta l’universo poetico dell’artista. Un’altra mostra è dedicata ad uno dei maestri del Novecento: Fabrizio Clerici. C’è stato spazio anche per una mostra fotografica dal titolo le “Immagini impossibili”. Mi hanno molto colpito le immagini delle “Residenze Reali Sabaude del Piemonte”, non sapevo dell’esistenza di così tante e bellissime ville e castelli intorno a Torino. Ma la mostra che più mi ha colpito è stata quella dei “Risvegli”, si tratta di una stanza del Policlinico Gemelli, con opere di artisti contemporanei, luci e musica che tendono a favorire il risveglio dei malati in terapia intensiva. E’ bellissimo pensare in quante forme si possa declinare l’arte!




Una svolta storica!

 


   Si può definire veramente storica la decisione presa dalla Giunta Comunale: tutto il centro sarà Zona 30, da gennaio sarà rimodulata la Ztl, il provvedimento riguarderà anche il lungotevere e vi saranno modifiche ai varchi, ma niente autovelox. Info dai quotidiani romani del 14.11.25.


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 sai come si chiama e dove si trova il teatro che vedi sotto.


Nella foto di ieri l'acquedotto Paolo visto dall'interno di villa Doria Pamphili.

L'acquedotto è così chiamato perché realizzato da Paolo V[1] nel 1609-12, costruito riutilizzando in parte l'acquedotto di Traiano del 109 che utilizzava le acque del lago di Bracciano e serviva la zona di Trastevere, poco più avanti si può vedere dalla villa  l'acquedotto passare sulla destra di via Aurelia Antica, notare la "porta" simile nella concezione a porta Furba sulla via Tuscolana.



[1] Paolo V Camillo Borghese di Roma, Papa dal 1605-21. Fu un papa nepotista, il nipote diede avvio alla costruzione della villa e del Casino come pure della collezione d'arte oggi Galleria Borghese. Affidò a Carlo Maderno la costruzione della facciata di San Pietro su cui spicca il suo nome, eresse il transetto modificando il progetto michelangiolesco. Affidò a Flaminio Ponzio l'ampliamento del palazzo del Quirinale. Restaurò l'acquedotto che portava l'acqua da Bracciano detto di Traiano e da allora Acqua Paola, fece costruire il fontanone del Gianicolo e quello oggi in piazza Trilussa come mostra. In santa Maria Maggiore fece costruire la cappella Paolina di fronte alla Sistina e davanti alla chiesa fece erigere la colonna prelevata dalla basilica di Massenzio. Fermo sostenitore dei diritti della Chiesa entrò in conflitto con Venezia per cui lanciò l'interdetto a Venezia nel 1606. Appoggiò la lega cattolica nella Guerra dei Trent'Anni. Fece costruire i porti di Fano e Civitavecchia.

giovedì 20 novembre 2025

E' bellissima villa Glori riqualificata!

 


   Completata la rinascita di villa Glori, ora al via la rigenerazione del verde. Martedì 19 la presentazione dei lavori effettuati nella villa storica, ripristinati i sentieri e il belvedere, le due piazze ellittiche, il Roccolo e la piazza del Mandorlo. Tolti 5.000 mq di asfalto, saranno messi a dimora 410 nuovi alberi e 1.000 arbusti.

Buone nuove per il museo della Scienza

 


Cassa Depositi e Prestiti ha scelto Coima per riqualificare la caserma di via Guido Reni. Si tratta di un'area di 5 ettari su cui sorgeranno residenze private, social Housing, spazi commerciali e ricettività. Ci sarà il museo della Scienza realizzato dal Comune di Roma. Speriamo che questo cambiamento in positivo della nostra città avvenga a breve! Nella foto in alto il MAXXI che sorge di fronte all'area interessata alla riqualificazione.

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 sai come si chiama e dove si trova l'Acquedotto che vedi sotto.


Nella foto di ieri la palazzina Corsini che si trova all'interno di villa Doria Pamphili.

mercoledì 19 novembre 2025

Una bella novità per il parco degli Acquedotti

 


   Dal 17 novembre una installazione nel laghetto del parco detto “La fontana delle Brume” di Paolo Assenza, una scultura che funziona senza acqua, attivata solo dalla condensazione dell’umidità dell’aria.. E’ visibile fino al 9 dicembre. Una bella occasione per tornare nello splendido parco degli Acquedotti, parte del più vasto parco dell'Appia Antica.


Domenica arriva il calendario della Caffarella

 


Da domenica prossima, presso la Casa del Parco, sarà in distribuzione gratuita il Calendario del Comitato del Parco della Caffarella. Un bel modo per sostenere un  gruppo di cittadini che da tanti anni si batte per la salvaguardia e la valorizzazione del parco della Caffarella. Nella foto la Vaccareccia, simbolo del parco e del comitato stesso.

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 sai come si chiama e dove si trova la palazzina che vedi sotto.


Nella foto di ieri l'Arco dei Quattro Venti che si trova all'ingresso di villa Doria Pamphili.

martedì 18 novembre 2025

Torna Arte in Nuvola

 



   Da venerdì, per tre giorni, alla Nuvola di Fuksas, torna "Arte in Nuvola. Fiera internazionale di Arte Moderna e Contemporanea", splendida iniziativa che permette a 140 gallerie d'arte di presentare al pubblico le opere dei loro artisti. L'assessorato alla cutlura di Roma è presente con la mostra "Le acquisizioni della Galleria d'Arte Moderna dal 2012 ad oggi". Mostre monografiche sono dedicate a Gino Marotta, Mario Airò e Fabrizio Clerici. Ampio spazio è dedicato alla fotografia. La Repubblica di Corea è il paese ospite. La scorsa edizione ha registrato oltre 38.000 visitatori.

Il civico giusto

 


Oggi pomeriggio in via Altino (piazza Tuscolo) viene inaugurata una lapide in ricordo di una famiglia che ospitò degli ebrei durante i nove mesi di occupazione nazista di Roma. E' giusto ricordare.

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 sai come si chiama e dove si trova l'Arco che vedi sotto.



Nella foto di ieri le palle di cannone che si trovano all'ingresso di villa Doria Pamphili, ricordo della battaglia in difesa della Repubblica Romana del 1849.

lunedì 17 novembre 2025

Buone nuove per il ponte "di ferro"!

 


Partono oggi i lavori per mettere sul ponte dell'Industria, che noi romani chiamiamo semplicemente "ponte di Ferro", le arcate che sono tipiche del ponte stesso. 

Via ai lavori alla Torre dei Conti

 


Partono in questa settimana i lavori per la messa in sicurezza della Torre dei Conti che è parzialmente crollata nei giorni scorsi. Speriamo che vadano a buon fine, sono previste piogge e speriamo che presto la torre sia restaurata.

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 sai dove si trovano le palle di cannone che vedi sotto.



Nella foto di ieri la Casa del Custode all'ingresso di villa Doria Pamphili, lato via Aurelia Antica.

domenica 16 novembre 2025

Riserva Naturale Valle dell'Aniene in bici

 


Bellissima la passeggiata di oggi, organizzata da VediROMAinBici, attraverso la Riserva Naturale Valle dell'Aniene. Guidati dal nostro amico Filippo abbiamo percorso tutta la ciclabile della via Nomentana, abbiamo visto il suggestivo ponte Nomentano, dopo la pausa caffè in piazza Menenio Agrippa, siamo entrati nella Riserva Naturale Valle dell'Aniene, è stata un'immersione nella natura, tra alberi di alto fusto e vegetazione spontanea, avendo sempre sul fianco destro il fiume Aniene che in vari punti forma alcune rapide.  La Riserva si estende s oltre 600 ettari, tra Ponte Mammolo e Ponte Nomentano. Seguendo le anse del fiume Aniene abbiamo visto querceti misti di farnie, cerri, roverelle e farnetti e zone umide con la presenza di olmi, salici bianchi, frassini e aceri. Oltre a diverse torri medioevali di avvistamento e casali rustici, l'area conserva testimonianze storico-archeologiche di grande interesse, tra queste due ville romane e il deposito pleistocenico dove lo scavo a riportato alla luce strumenti di pietra e reperti fossili di mammiferi di grandi dimensioni, soprattutto di elefanti antichi, visibili nel museo di Casal de' Pazzi. Dal 2011, circa 4.000 mq di terreno all'interno della Riserva Naturale fanno parte degli "Orti urbani" un progetto che comprende una serie di lotti destinati a orticoltura, coltivati da cittadini e da loro collaboratori. E' stato piacevole incontrare alcune squadre di giocatori di cricket e fermarsi a parlare con loro (molti di questi erano indiani). Abbiamo così raggiunto la via Tiburtina, Pietralata, Casal Bertone, Tor Pignattara e quindi siamo ritornati nelle nostre case. Con un po' di sole e temperatura mite, pedalare nella natura è stato bellissimo.




C'è un posto nel mondo

 


Un bel film, intenso, da vedere assolutamente, per noi che viviamo in una grande città, si riflette sulla marginalità dei piccoli centri abitati di montagna. Il tema é: partire, restare, ritornare. Tre storie ambientate in tre piccoli paesi del monte Amiata: Santa Fiora, Castel del Piano e Arcidosso. Bravissimi gli attori.

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 sai come si chiama e dove si trova la palazzina che vedi sotto.



Nella foto di  ieri villa York, costruzione seicentesca nella valle dei Casali, presso via di Bravetta.

sabato 15 novembre 2025

Procede l'opera di de-pavimentazione del comune

 


Sono iniziati il 10 novembre i lavori di de-pavimentazione a piazzale Clodio, tre aree spartitraffico diventeranno spazi verdi con 22 nuovi alberi e 60 nuove piante. Si tratta di un'area di 2.300 mq ci saranno panchine e nove lampioni, per un investimento di 250.000 €. Nella foto il progetto, immagine presa dal sito internet di Roma Capitale che si ringrazia.

Il rione San Saba al cinema!

 


   Il rione San Saba è uno dei luoghi più caratteristici di Roma. Progettato dall'architetto Quadrio Pirani (con la collaborazione dell’ing. Bellucci) per conto dell’Istituto Case Popolari, realizzato tra il 1907 e il 1913, costituisce ancora oggi un esempio di architettura “a misura d’uomo”. Tutto l’impegno del socialista Pirani si concentra nello sforzo di dare dignità e carattere alla casa del lavoratore. L’attenta pianificazione urbanistica delle strade tiene conto e si avvantaggia dei dislivelli del terreno; la coerenza stilistica è elemento unificante della varietà di tipologie. Con la cura di un artigiano Pirani personalizza le facciate per mezzo di ingegnosi particolari decorativi. Per queste ragioni è una bella notizia che in questi giorni si sta girando un nuovo film di Nanni Moretti con Jaasmine Trinca e Louis Garrel. Giusto valorizzare questi luoghi di Roma poco conosciuti.



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 sai come si chiama e dove si trova la villa che vedi sotto.


Nella foto di ieri il monumento ai caduti a forte Bravetta, martiri della Resistenza.

venerdì 14 novembre 2025

Bello il Ginko di villa Lazzaroni!

 


Passando per villa Lazzaroni, questa mattina, ho visto che il ginko di villa Lazzaroni sta prendendo i colori autunnali per cui è chiamato l'albero dalle foglie d'oro, ma anche "il fossile vivente" perché vive sulla Terra da 250 milioni di anni. Se pensiamo che l'uomo vive sulla Terra da 2/300.000 anni è qualcosa di eccezionale. Ebbe questo nome dal celebre botanico Carlo Linneo nel 1771, è un albero che viene dall'estro oriente. Una vera rarità per noi occidentali.

Una ruota panoramica ancora più grande!

   


 

   In arrivo una ruota panoramica all'interno del Luneur alta 50 metri, sarà operativa prima di Natale, sembra che dall'alto - nelle giornate limpide - si potrà vedere il mare. Nella foto una cartolina del 1970.

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 sai come si chiama e dove si trova il monumento che vedi sotto.


Nella foto di ieri forte Bravetta. Era uno dei 15 forti di Roma costruiti lungo le strade consolari subito dopo il 1870. Ebbe una funzione di carcere militare.

     Negli otto mesi di occupazione militare tedesca vengono eseguite 77 condanne a morte tra cui don Giuseppe Morosini (3 aprile 1944), il pittore Bruno Ferrari (24 maggio 1944). Un semplice monumento con i nomi degli uccisi è presente sul luogo. Don Giuseppe Morosini era il cappellano di Regina Coeli, aiutava i partigiani di Monte Mario e del Tiburtino, venne arrestato presso il Collegio Leonino in via Pompeo Magno insieme a Marcello Bucchi il 4 gennaio 1944 ad opera del delatore Domenico Campani che si era infiltrato in una banda partigiana. Venne interrogato e torturato in via Lucullo, presso l’hotel Flora e al Viminale dalla Gestapo. Venne condannato a morte il 15 marzo. La domanda di grazia presentata da Pio XII non venne accolta. Il plotone di esecuzione era composto di finanzieri italiani comandati da un ufficiale tedesco. All’ordine di fare fuoco molti colpi non giunsero al bersaglio, per cui don Morosini stramazzò a terra in un lago di sangue. Toccò all’ufficiale tedesco dare il colpo di grazia. Sandro Pertini lo conobbe a Regina Coeli, disse di lui: “Mi pare ancora di vedere le sue labbra gonfie e sanguinanti muoversi in un saluto di fraterna riconoscenza per me, che non avevo nascosto la mia commozione per lui, così martoriato”. Elenco dei caduti di Forte Bravetta in: Musu – Polito, Roma ribelle, Teti ed. 1999, pag. 342.

giovedì 13 novembre 2025

L'aeroporto di Fiumicino compie 65 anni!

 


   L’aeroporto ha compiuto 65 anni. Ospite d’onore della cerimonia, tenutasi il 31 ottobre, organizzata da Aeroporti di Roma, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha incontrato giovani startupper dell’Innovation Hub. L'aeroporto di Fiumicino é stato inaugurato il 20 agosto 1960. “Grazie al lavoro svolto negli ultimi anni l’aeroporto è diventato il miglior aeroporto d’Europa ha dichiarato Alessandro Benetton, Presidente di Edizione e Vicepresidente di Mundys – per qualità dei servizi e uno dei più sostenibili al mondo. Presente il sindaco della città di Fiumicino Mario Baccini, il presidente della regione Lazio Francesco Rocca e il prefetto di Roma Lamberto Giannini. Inaugurata l’opera della giovane artista Camilla Gurgone, due pannelli di alluminio che simboleggiano l’incontro di umanità e tecnologia. Sempre all’interno del Terminal 5 l’installazione di Marco Lodola “Leonardo, uomo illuminato.  La statua di Leonardo che vedi nella foto sopra è dell’artista bulgaro Assen Peikov. Marco Troncone, CEO di ADR: “Sguardo al futuro con un piano sostenibile da 9 miliardi”. 


Belle le serre di villa Doria Pamphili!

 


Si tratta di serre dell'Ottocento che fanno parte di un più vasto progetto di coltivazione coperta all'interno della villa. Nella scelta del tipo d coltivazione è stato selezionato un innovativo sistema di cultura altamente ecostenibile che oltre a garantire elevata qualità dei prodotti ortivi è anche pienamente compatibile con le caratteristiche di pregio delle serre. Meritano una visita.

Roma, non basta una vita!


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 sai come si chiama e dove si trova il forte che vedi sotto.


Nella foto di ieri villa Bonelli che si trova nel quartiere Portuense.

mercoledì 12 novembre 2025

Un Giubileo senza il Papa!

 


   Ai mercati di Traiano è allestita una interessante mostra dedicata al secondo Giubileo, quello del 1350. Fu un Giubileo senza il Papa che era ad Avignone (1309-1377). A chiedere esplicitamente l'indizione del Giubileo fu il Comune di Roma che inviò ambasciatori al papa Clemente VI. A sostenere l'iniziativa anche Cola di Rienzo e Francesco Petrarca innamorato di Roma e più volte presente in città. La mostra si tiene in questa sede perché la torre delle Milizie, sorta sui Mercati di Traiano era proprietà di Bonifacio VIII, fu lui a indire il primo Giubileo.




Sempre interessanti le proposte dell'Ente Parco Appia Antica

 L'autrice dei disegni presenti in questa mostra è la stessa di cui possiamo vedere gli acquerelli alla Centrale Montemartini. Un tuffo nel passato da mozzare il fiato. Roma, non basta una vita.


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 sai come si chiama e dove si trova la villa che vedi sotto.


Nella foto di ieri un'immagine di villa Bonelli.

     Sede dal 1981 (sindaco Ugo Vetere) della XV Circoscrizione, oggi dell’XI. Dai documenti di archivio risulta che già nel 1839 esisteva un corpo di fabbrica ad L in corrispondenza dell’edificio principale, dal 1906 è indicato come villa Balzani. Nel 1925 l’ingegnere piemontese Michelangelo Bonelli (1869-1961) acquistò la tenuta Balzani scegliendo questa parte della campagna romana allora interessata da fenomeni malarici per applicarvi i nuovi sistemi di coltivazione agricola da lui sperimentati in Umbria, sistemi che gli avevano procurato onorificenze conferite dal re Vittorio Emanuele III. Prima della lottizzazione la villa ha ospitato il presidente Einaudi e il capo del governo De Gasperi, sembra che anche lo scià di Persia e Soraya furono ospitati in questo luogo dopo il colpo di stato che li estromise dal potere. I Bonelli si estinsero nella famiglia Tournon che diedero il via alla lottizzazione. Negli anni Ottanta la villa è stata acquistata dal Comune di Roma e adibita a sede del Municipio.

     La villa non presenta particolari soluzioni architettoniche, articolandosi su un portichetto con due piani, qualche soffitto a cassettoni decorati, ma si trova in una posizione panoramica sulla valle del Tevere (oggi dalla villa si vede il Colosseo Quadrato, il gazometro, il Santuario di Santa Maria Regina degli Apostoli). Nel giardino che circonda il casino nobile si trovano molte palme, fontane e scalinate che valorizzano il forte pendio con l’introduzione di prospettive in successione allor aperte verso la campagna oggi edificata. Un altro ingresso della villa è da via Domenico Lupatelli e (forse) dalla stessa stazione Villa Bonelli.

     Nel 2004 la villa è stata restaurata. Le due fontane della villa sono di nuovo funzionanti da gennaio 2016, come i giardini sono opera di Clemente Busiri Vici. Una fontana è poligonale e una è rettangolare con giochi d’acqua. Le fontane rappresentano il terminale di un ingegnoso impianto idraulico[1]. Nell’agosto 2020 è stata installata una nuova area giochi (da Repubblica del 20.8.20).

     Secondo un progetto della Giunta Veltroni, ripreso dalla Giunta Raggi, qui doveva arrivare una funivia con inizio alla stazione della metro B Magliana, stazione intermedia alla Magliana (lungotevere) e capolinea in questo luogo presso la stazione Villa Bonelli del treno per Fiumicino.


[1] Fontane di villa Bonelli. La notizia da Arvalia gennaio 2016. Altre info da Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.


martedì 11 novembre 2025

Un nuovo parco per Roma

 


    Inaugurata la riqualificazione del parco di Torrevecchia, un’area verde di 28.000 mq, un investimento di 400.000 euro. Realizzati un percorso pedonale, un campo di basket, la radura del silenzio e tre nuovi pergolati, illuminazione a led e nuova linea di irrigazione, area giochi, area cani e messa dimora di 20 alberi. Roma, non basta una vita!

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 sai come si chiama e dove si trova la villa che vedi sotto.


Nelle foto di ieri il parco Marconi Tevere che si trova presso ponte Marconi.

lunedì 10 novembre 2025

Una buona notizia per il Tevere

 


   La Regione Lazio ha destinato 4 milioni per il rischio idrogeologico del Tevere, sono fondi europei di sviluppo regionale. Sarà fatta manutenzione del reticolo idrografico principale e secondario (fossi) con la pulizia degli alvei, il dragaggio, il ripristino della funzionalità delle golene, ripristino di argini e banchine. Altri 800.000 euro per il fiume Paglia. Dai quotidiani romani del 30.10.25.

Sei romano de Roma se...

 sai come si chiama e dove si trova il parco che vedi sotto.



Nella foto di ieri il parco di affaccio sul Tevere di ponte Marconi che è stato realizzato recentemente.