sabato 31 marzo 2018

E' entrata in vigore la tassa di soggiorno anche per gli Airbnb



   Da pochi giorni è entrata in vigore la tassa di soggiorno da 3,50 € negli Airbnb, a persona al giorno, fino a dieci giorni, come succede negli hotel, nei bed and breakfast negli affittacamere e nelle case vacanze. Il Comune prevede di incassare 15 milioni.
   Mi permetto di dire che non sono d'accordo, non solo per gli Airbnb, ma per tutti i tipi di alloggi dei turisti. E' vero che i turisti si servono dei servizi pubblici del comune, ma è pur vero che essi rappresentano una grande risorsa per la città, portano lavoro, spendono soldi per mangiare, per dormire, per entrare nei musei e altre mille attività che fanno durante il loro soggiorno romano. Al contrario direi che bisogna incoraggiare in ogni modo il turismo, in media un turista viene a Roma per 2/3 notti, si tratta del turismo mordi e fuggi, se noi riuscissimo ad allungare la permanenza anche di una sola notte, sarebbero tanti soldi in più che entrerebbero nelle casse dei musei, dell'Atac e di quelle tante attività che vivono di turismo.
Nella foto in alto una botticella in piazza di Spagna,
un veicolo tipico di Roma e tanto amato dai turisti che hanno buona disponibilità economica.

Sei romano de Roma se...

sai chi è l'autore e il titolo del quadro che vedi sotto.

Nella foto di ieri il quadro di Giacomo Balla "Il dubbio" che si trova alla Galleria d'Arte Moderna di Roma Capitale.

GIACOMO BALLA, Il dubbio, 1907-08.
   Anche se è nato a Torino può definirsi a buon diritto romano perchè in questa città a vissuto dall'età di 24 anni. Dipinse notturni cittadini avvicinandosi al divisionismo. Nel 1909 eseguì la "Lampada ad arco" oggi al Moma che definiva la svolta futurista dell'artista che firmava il Manifesto della pittura futurista l'anno successivo con Boccioni, Carrà, Severini e Russolo.
   Vi è ritratta la moglie Elisa mentre con espressione interrogativa si gira verso la luce, un sorriso sfiora il labbro, luminosa è la pupilla, le braccia si intravedono nell'ombra, la morbidezza dei capelli e le spalle in luce sullo sfondo nero donano mistero e fascino alla figura che si volge interrogativa anche nell'atteggiamento.
   Il quadro fa parte di una serie di dipinti monocromi con notturni e interni, realizzati nel periodo divisionista. La cornice sembra una tv o meglio un fotogramma.

venerdì 30 marzo 2018

Un nuovo e commovente giardino per Monte Mario


Inaugurato, nei giorni scorsi, un giardino in memoria degli agenti della scorta di Aldo Moro nel quarantennale della loro uccisione,  si trova in largo Cervinia (tra via Trionfale e via Igea). Si chiama “Giardino martiri di via Fani”, creato un mausoleo nel luogo della loro uccisione e del rapimento dello statista (via Fani).

Sei romano de Roma se...

sai chi è l'autore e quale è il titolo del quadro che vedi sotto.

Nella foto di ieri una scultura di Manzù. 

GIACOMO MANZU'[1], Bambina sulla sedia, 1955, bronzo. Dono dell'artista nel 1978. Scultore di Bergamo, è autore di una delle porte della Basilica di San Pietro a Roma "Il trionfo dei martiri e dei santi della Chiesa". Ritiratosi ad Ardea vi ha creato un proprio museo che adesso fa parte della Gnam. Celebri i suoi "Cardinali".
   La prima versione in bronzo dell'opera risale al 1947, il soggetto sarà più volte ripreso quasi a comporre un percorso di immagini sulla bellezza segreta del corpo adolescente.


[1] Giacomo Manzù pseudonimo di Giacomo Manzoni  (Bergamo 1908 - Ardea RM 1991) Di modestissime origini fu intagliatore e stuccatore Ricavò la prima lezione proficua dallo studio delle porte di San Zeno a Verona nel 1927. A Parigi nel 1928, visse di stenti, finchè trovato quasi svenuto nelle sale del Louvre dove studiava tutti i giorni da due mesi, fu rimpatriato a forza. Si stabilì a Milano nel 1930 realizzando le prime fusioni in bronzo. Nel 1934 a Roma fu colpito dalle figure dei religiosi che in seguito gli dovevano ispirare la serie dei Cardinali. Nel 1936 di nuovo a Parigi scoprì Rodin e si staccò per sempre dal modellato impressionista e intimista anche per l'influenza di Medardo Rosso.  Alla cera e alla terracotta sostituì  bronzo e pietra con cui eseguì i primi Cardinali del 1938. Nel 1941 fu chiamato alla cattedra di scultura dell'Accademia di Brera a Milano. Gli anni della maturità sono caratterizzati dai bronzi Grande ritratto di signora del 1946, Bambina sulla sedia del 1949 e dai Cardinali alla Tate di Londra del 1948 e al museo Nazionale di Oslo del 1950. Nel 1952 vinse il concorso per la porta di San Pietro Il trionfo dei martiri e dei santi della Chiesa, terminata nel 1964. Seguirono la Porta dell'Amore nel duomo di Salisburgo 1955-58 e la Porta della Pace e della Guerra di San Laurenz a Rotterdam 1965-69. Ritiratosi ad Ardea nel 1964, vi ha aperto un proprio museo nel 1969 che è stato donato allo stato nel 1979 e aperto al pubblico nell'81.

giovedì 29 marzo 2018

Cambierà volto via Appia Nuova



     La via Appia Nuova, "la più lunga vetrina di Roma", come recitava una pubblicità dei commercianti della strada di qualche anno fa, cambierà profondamente volto. La strada è caratterizzata da un doppio filare di pini al centro della carreggiata. Una volta lì passava il tram diretto a Cinecittà. Per la verità non solo quello, anche un altro tram diretto a Capannelle e due tram che andavano sui Castelli.
    Adesso l'ufficio giardini ha emesso una tragica sentenza, dopo la nevicata dei giorni scorsi. Quaranta pini sono da abbattere il prima possibile su un totale di 200. Hanno il tronco molto fuori centro, quindi pericoloso. Ma per fortuna tutti gli alberi saranno sostituiti. Ci teniamo molto che non cambi il volto di questa parte importante di città.

Sei romano de Roma se...

sai come si chiama e dove si trova la statua che vedi sotto.

Nella foto di ieri "Il pastore" di Arturo Martini.

ARTURO MARTINI[1], Il pastore, 1930. Citato in molti testi di storia dell'Arte italiana, come in Lara Vinca Masini. Scultore autodidatta di Treviso, lavorò da ragazzo in fabbriche di ceramica, esperienza che gli lasciò un amore artigianale della materia e della creta. Fu lo scultore più rappresentativo dello stile "Novecento". Quest'opera con "Uomo che beve" della Gnam, possono considerarsi i suoi capolavori.
   "E' una figura smisuratamente allungata, come spesso nell'opera dell'artista, deformata dalle tensioni interne della massa raccolta della figura, assorta come in un ascolto di voci lontane, modellata in una terracotta dalla superficie ruvida come scorza d'albero, di un caldo colore di pelle arrossata dal sole" (Palma Bucarelli).


[1] Arturo Martini (Treviso 1889 - Milano 1947) Autodidatta Accanto alla assimilazione dei modi del Liberty fu importante in Martini il lavoro compiuto fin da ragazzo in fabbriche di ceramica, un'esperienza che gli lasciò un amore artigianale per la materia e la creta studiata nei bozzetti di Canova nella vicina Possagno. Determinante fu il viaggio a Parigi nel 1912 dove ebbe contatti con Modigliani e Boccioni. Con opere come Fanciulla piena d'amore del 1913 oggi a Ca' Pesaro, tentò una sinstesi tra linearità simbolica, contenuto espressivo e autonomia della forma plastica. Passò poi ad un purismo classico aderendo alla sintesi metafisica delle fome e al mito calssicista, finì con adeguarsi a Valori Plastici e al Richiamo all'ordine: Fanciulla verso sera, 1919, Ca' Pesaro. Una grande commozione lirica impronta altre sculture come L'uomo che beve alla Gnam. Intorno al 1940 lo scultore giunse, per vie proprie, alle soglie dell'astrazione e allo scritto "La scultura lingua morta" del 1945.

mercoledì 28 marzo 2018

Buone nuove dal Campus Biomedico di Trigoria



   Il Campus Biomedico di Trigoria raddoppia con nuovi padiglioni dedicati a didattica, ricerca e assistenza medica. Superato il traguardo dei 25 anni, Nato nel 1993 per iniziativa di monsignor Alvaro De Portillo dell’Opus Dei, il Campus Biomedico ha superato il traguardo dei 25 anni. Adesso con un investimento di 200 milioni si passerà da 24 ettari a 90.  Il giorno 16 marzo sono stati presentati i sette progetti finalisti di studi di architettura mondiali. A breve la scelta del progetto definitivo. Una buona notizia per la sanità romana che soffre di troppe difficoltà.


Sei romano de Roma se...

sai come si chiama e dove si trova la statua che vedi sotto.

Nella foto di ieri:


GIOVANNI PRINI[1], Gli amanti, 1909-13, marmo. Alla Galleria d'Arte Moderna di Roma.
   Giovanni Prini è lo scultore che ha realizzato il fregio in stucco per il palazzo delle Belle Arti a Valle Giulia, il portone del ministero dell'Industria a via Veneto e quello per la chiesa di San Pietro e Paolo all'Eur.
   Presentato all'esposizione della Secessione romana del 1913, rispetto ad un precedente modello in gesso vengono eliminate le pieghe della pelle causate dalla torsione dei busti, l'ascensionalità della composizione è esaltata inserendo della materia grezza nel piano di base, in modo da favorire una visione dal basso verso l'alto. Il riferimento va al "Bacio" di Klimt del 1907, che era stato a Roma per l'Esposizione del 1911.


[1] Giovanni Prini (Genova 1877 - Roma 1958) A Roma dal 1900 espone opere in cui è evidente la sua formazione simbolista. Soprattutto a Roma questa componente si fonde con gli ideali del socialismo umanitario diffusi nell'ambiente artistico in cui Prini si inserisce: Severini, Balla, Cambellotti e Boccioni. Nel 1911 realizza il fregio in stucco per la Gnam dove recupera il classicismo elegante e prezioso con influssi michelangioleschi. In occasione della Seconda Secessione Romana nel 1914 presenta Le gemelle Azzariti che entrano a far parte di questa collezione. Nel 1930 ha restaurato la fontana del cortile di palazzo Venezia, ha realizzato il portone del ministero dell'Industria a via Veneto, ha decorato la cappella del Pontificio Collegio Americano del Nord al Gianicolo, ha lavorato ai Vaticani, alla Casa Madre dei Mutilati presso Castel Sant'Angelo, ha disegnato il fonte battesimale della chiesa di Sant'Eugenio in viale delle Belle Arti, ha ideato la Pietà nella cripta della Cappella della Divina Sapienza nella Città Universitaria, ha progettato il portone in bronzo della chiesa di San Pietro e Paolo all'Eur.

martedì 27 marzo 2018

Vedremo piazza di Siena tirata a lucido



   Via ai lavori nonostante le proteste degli amici di Villa Borghese. Verrà riqualificato l’anello della meravigliosa piazza di Siena, cuore di villa Borghese, in vista del concorso ippico 23-27 maggio, presto il via ai lavori. Coni e federazione sport equestri ripristineranno lo stato originario dell’area sulla base di foto degli anni Venti e Trenta. Le strutture provvisorie saranno di pregio. Le accuse sono di aver privatizzato l’area togliendola a romani e turisti.
   Ci auguriamo che tutto proceda per il meglio tenendo conto che un'area di questo pregio deve essere tutelata e valorizzata.


Sei romano de Roma se...

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Ercole Drei, Il seminatore, alla Galleria d'Arte Moderna di Roma Capitale, è la statua pubblicata ieri. 

Artista faentino ma a Roma dall'età di 23 anni, sue opere al Vittoriano, sulla facciata della Galleria Colonna, al ponte Duca d'Aosta e alla chiesa di Don Bosco.
   L'opera proviene dalla Quadriennale romana del 1939. La matrice realistica dell'opera, convive con le istanze del simbolismo, elaborate secondo un gusto tipico del "Novecento". Assonanze con Martini e Rodin, esprime un concetto di arte fondato sul codice classico e su un'idea di comunicabilità estesa alle masse. La scultura partecipò nel 1963 alla selezione di opere della Galleria esposte al Palazzo delle Esposizioni.

lunedì 26 marzo 2018

Il cinema America è salvo!


   Il piccolo cinema America non andrà via da Trastevere dopo la chiusura di piazza San Cosimato. La rassegna cinematografica sarà ospitata dal liceo scientifico Kennedy nel suo cortile interno, si parte il primo giugno. Il liceo si trova in via Nicola Fabrizi angolo via Dandolo, distante solo 600 metri dalla storica sede.

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Nella foto di ieri le Gemelle Azzariti di Giovanni Prini (1913-14). Si trova alla Galleria d'Arte Moderna di Roma Capitale.

domenica 25 marzo 2018

L'ultimo rione di Roma: Prati

   Questa mattina VediROMAinBici ha organizzato una splendida passeggiata nel rione Prati, il 22° e ultimo rione di Roma, l'unico fuori dalle mura Aureliane. Splendida giornata di sole, eravamo in 30. Molti i luoghi visitati, ne vediamo insieme alcuni.
Piazza Cavour con il palazzo di Giustizia.

Piazza Cola di Rienzo

Piazza dei Quiriti.

Due immagini del villino Cagiati, uno dei quattro villini liberty
visitati questa mattina.


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Nell'immagine di ieri Cleopatra di Girolamo Masini nella Galleria d'Arte Moderna di Roma Capitale in via Crispi.

sabato 24 marzo 2018

La stazione più bella del mondo

   Sarà la stazione della metro più bella del mondo. E' quello che promettono, o lasciano intendere, i funzionari della soprintendenza, a proposito della futura stazione metro C Amba Aradam.

   In viale Ipponio ritrovata la splendida domus del centurione, il capitano della caserma dei soldati romani trovata a dodici metri, una quota più bassa di tre metri da quella dei dormitori della truppa del II secolo scoperti due anni fa. Forse tutta la struttura potrebbe essere una sede delle milizie speciali, i servizi segreti dell’imperatore. La domus è un edificio rettangolare di trecento metri quadrati con quattordici stanze, pavimento in mattoncini a spina di pesce tipici dell’epoca e al centro il cortile con fontana. Pavimenti di marmi baichi e ardesia, mosaici con amorini e satiri tratteggiati con tasselli neri. Intercapedine sotto il pavimento per l’aria calda, scale per salire agli uffici. Un’area di servizio per le merci. Alla fine la caserma fu abbandonata e semidistrutta per la costruzione delle mura Aureliane. Adesso i resti saranno staccati  entro due settimane, conservati in container riscaldati, poi saranno rimontati nella stazione museo disegnata da Paolo Desideri.

Sei romano de Roma se...

sai come si chiama e dove si trova la scultura che vedi sotto.
Nella foto di ieri le sculture della Galleria d'Arte Moderna di Roma Capitale.

venerdì 23 marzo 2018

Riapre la storica edicola di Testaccio



   Dopo sei anni ha riaperto la storica edicola di piazza Testaccio. La gestiva una di quelle figure storiche del rione che sono tanta parte della storia recente della nostra città Enrichetto Ferruggia, l’edicola era inglobata nei banchi del mercato. Una bella edicola che tornerà ad essere punto di riferimento per tanti abitanti della zona.
   Questi luoghi ci fanno riflettere, pensiamo che in una grande città come Roma esistono tanti paesi che convivono, da qui passa la solidarietà tra persone, quel senso di vicinanza che rende migliore la vita!

Sei romano de Roma se...

sai come si chiama e dove si trova questo gruppo di sculture.
Nella foto di ieri una vista panoramica sul Foro Romano dal Campidoglio.

giovedì 22 marzo 2018

Il parco che non c'è

25 marzo 2018 
Prima tappa de il "IL PARCO CHE NON C'E'" Percorso urbano e sociale tra l'Ex Snia e la Serenissima
il comitato promotore de il "Parco che non c'è" è nato informalmente intorno alla fine del 2017 per raccogliere nel tempo cittadini , associazioni e istituzioni intorno a questa questione che vi andiamo a spiegare nel dettaglio.
Dalla ex Snia alla Rustica, secondo un progetto comunale del 2004, sarebbe dovuto sorgere un grande parco archeologico-naturalistico
come opera di compensazione ambientale per la linea TAV-Treno ad Alta Velocita , ad oggi marzo 2018 , non si è visto nulla.
Questo territorio è molto ricco, soprattutto di archeologia pensate che sono stati trovati resti della antica Collatina (Collatia) e non solo.
Nel frattempo, a parte piccole realtà associative che hanno "bonificato" piccoli tratti di questa zona, associazioni che vi presenteremo man mano nelle varie tappe del Parco che non c'è , degrado e abbandono stanno togliendo sempre più territorio ai cittadini, che si guardano bene dall'attraversare queste zone.
Lo scopo del nostro percorso, che vorrebbe mappare man mano tutto il parco che non c'è, è realizzare varie tappe come questa per conoscere tutti i gruppi già attivi sul territorio , presentare progetti già pronti , solo da attuare , sullo sviluppo del parco come il "Percorso Ciclopedonale integrato" e sensibilizzare più persone possibili ad una risoluzione di questa incresciosa assenza di risposte .
Programma
h.10:00
Raduno partecipanti Entrata orti angolo tra via Tolmezzo e Via Dignano D'Istria
h. 10:30
Interventi
Lo stato dell'arte del parco mai nato ( Comitato promotore de il Parco che non c'è)
L'esperienza RisOrti (Associazione Innesti Urbani - Prima conoscenza delle realtà che sono nate nel parco che non c'è )
Le presenze archeologiche in tutta l'area del parco che non c'è (Stefania Favorito Archeologa)
Progettare il parco (Presentazione di uno degli studi di progettazione del parco - Percorso Ciclopedonale integrato a cura di Roberto Pallottini sostenuto da quinto biciclettari)
h.11:30
Percorso guidato tra la Stazione Prenestina e il cancello dietro al quale si snoda la via Serenissima

Sei romano de Roma se...

sai da dove è stata presa questa immagine del Foro Romano

Nella foto di ieri il tratto di via Sacra tra l'Arco di Tito e il Colosseo.

mercoledì 21 marzo 2018

Buone nuove dall'Ama



    Depositati i progetti relativi a due impianti di compostaggio aerobico da realizzare a casal Selce e Cesano Osteria Nuova. Così i rifiuti dell’umido verranno trattati direttamente da Ama con guadagno economico e riduzione Tari. Saranno trasformati in terra fertile 100.000 t l’anno. Oggi l’umido viene inviato nel Nord Italia con costi altissimi. Si risparmieranno 12 milioni di euro l’anno.

Sei romano de Roma se...

sai dove si trova questo luogo di Roma.
Nella foto di ieri l'Arco di Tito.

martedì 20 marzo 2018

Una nuova Lupa Capitolina

 
   Una nuova Lupa Capitolina è spuntata sui tetti di Roma, si trova in via Boncompagni, zona via Veneto. Chi ne sa qualcosa?

Sei romano de Roma se...

sai come si chiama e dove si trova l'arco che vedi sotto.
Nella foto di ieri il tempio di Venere e Roma.

lunedì 19 marzo 2018

Centocelle più bella!


   C'è un artista anonimo che sta rendendo più bella Centocelle, proprio nel punto in cui ogni quartiere è più brutto, cioè quello dei cassonetti. In particolare il nostro artista ha dipinto le campane del vetro, ecco nelle immagini due di queste realizzazioni che si trovano in viale della Primavera.
   E' un piccolo grande gesto che rende più bello il quartiere di Centocelle.

Sei romano de Roma se...

sai come si chiama e dove si trova il tempio che vedi sotto.

Nella foto di ieri l'immagine del Colosseo è stata scattata dall'altura del Palatino.

domenica 18 marzo 2018

Eureka in biblioteca!


   Parte mercoledì 21 marzo "Eureka! In biblioteca. Il bello della scienza a portata di mano": Fino al 22 aprile oltre 200 appuntamenti in 24 biblioteche del Comune di Roma tutti dedicati alla divulgazione scientifica in collaborazione con i musei scientifici della capitale e con il National Geographic. Si tratta del primo festival di questo tipo. Le tante iniziative sono suddivise in sei maro-aree tematiche alle quali corrispondono altretanti gruppi di biblioteche, ognuna con una capofila: Vaccheria Nardi (a Colli Aniene) per astronomia e astrofisica, Guglielmo Marconi (via Cardano zona viale Marconi) per fisica, Franco Basaglia (a Primavalle, via Borromeo) per matematica, Gianni Rodari (Tor Tre Teste, via Tovaglieri) per benessere - salute - ambiente e casa, Casa delle Letterature per linguaggi della scienza. In programma 40 laboratori per bambini e ragazzi. Per il programma completo consultare il sito www.biblioteche di Roma.it.

Sei romano de Roma se...

sai da dove è stata scattata questa foto.

Nella foto di ieri l'area del Palatino occupata dai resti della Domus Augustana, cioè il palazzo dell'Augusto, non di Augusto. Era la parte delle costruzioni domizianee che serviva propriamente di abitazione dell'imperatore, in uso fino al periodo bizantino.

sabato 17 marzo 2018

Splendida vittoria di Vincenzo Nibali alla Sanremo

   La stagione del ciclismo professionistico è iniziata, ed è iniziata alla grande con la splendida vittoria di Vincenzo Nibali alla Milano Sanremo, la "classica di primavera". Ha vinto in maniera imperiosa, dopo una gara di quasi 300 Km, sull'ultima salita, il Poggio, ha staccato tutti, si è gettato in discesa e negli ultimi due Km in pianura che portano a Sanremo ha retto la rimonta degli avversari che gli erano a pochissima distanza. Bravo Nibali, la tua vittoria fa bene a tutto il movimento ciclistico nazionale e a tutti gli amanti della bici e del ciclismo.

Le foto sono state scattate dalla televisione
da Rai2 che trasmette in diretta la gara.

Con le piogge di questi giorni il Tevere è in piena

Ecco alcune immagini.
Il Tevere verso ponte Garibaldi.

Castel Sant'Angelo e il ponte omonimo.

Il ponte dei Quattro Capi e l'isola Tiberina.

Il Tevere all'altezza dell'isola Tiberina, tra il Ghetto e l'ospedale Fatebenefratelli.


Il Tevere all'altezza del murales di Kentridge.

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sai come si chiama e dove si trova il monumento che vedi sotto.

Nella foto di ieri l'ippodromo o Stadio Palatino, sul Palatino.

venerdì 16 marzo 2018

Buone nuove per il sofferente parco di Colle Oppio


   Uno dei parchi più centrali di Roma, vicino al Colosseo, ma sempre martoriato da tante difficoltà, spesso riqualificato e poi caduto in abbandono. Una conferenza di servizi ha dato l'ultimo okay al progetto per la realizzazione di nuovi impianti sportivi nella zona della Polveriera. Interventi che il Coni aveva proposto di finanziare nel 2016 quando c'era in ballo la candidatura di Roma per le Olimpiadi del 2024. Si tratta di due nuovi campetti di calcetto, del rifacimento de campo di Basket accanto al quale sorgerà una pista di pattinaggio e skate.

Sei romano de Roma se...

sai come si chiama e dove si trova il monumento che vedi sotto.

Nelle foto di ieri alcune immagini
dell'Antiquarium del Palatino.

giovedì 15 marzo 2018

Un libro da non perdere!

   Se si è amanti della bici c'è la presentazione di un libro che fa per noi.

Presso la biblioteca Moby Dick, domani, venerdì 16 marzo 2018, alle ore 18 sarà presentato il libro di Tullio Berlenghi "Alle colonne d'Ercole" il diario di un viaggio in bici di 2.300 Km da Genova a Gibilterra, un ciclista fortissimo, esperto di diritto ambientale e di mobilità sostenibile, che a maggio 2016 decise di affrontare in solitaria questa grande avventura. Il libro è stato pubblicato dall'editore Merangoli.

Sei romano de Roma se...

sai come si chiama e dove si trova il museo che vedi sotto.


Nella foto di ieri resti di pavimenti di domus romane sul Palatino.

mercoledì 14 marzo 2018

Allarme per via della Conciliazione

 
Sulla sommità di 5 dei 28 obelischi di via della Conciliazione sono spuntati grappoli di impianti tecnici, telecamere, faretti e grovigli di fili elettrici. Proteste dagli architetti. Ma era proprio necessario posizionarli in quel luogo? Spero che le autorità competenti rivalutino la situazione.

Sei romano de Roma se...

sai come si chiama e dove si trova il pavimento musivo che vedi sotto.


Nella foto di ieri parte della Domus dei Flavi sul Palatino.