lunedì 31 dicembre 2012

Accadde a Roma domani 1 gennaio 45 a.C.

1 gennaio 45 a.C. Entra in vigore il calendario Giuliano.
1 gennaio 193 d.C. Pertinace diventa imperatore romano.
1 gennaio 404 Ultimi giochi gladiatori per il sacrificio di San Telemaco.
1 gennaio 1001 Papa Silvestro II incorona Stefano re d'Ungheria.
1 gennaio 1948 Entra in vigore la Costituzione Italiana.
1 gennaio 1958 Viene fondata la Comunità Europea.
1 gennaio 1980 Muore Pietro Nenni leader socialista.
1 gennaio 2002 Entra in vigore l'Euro in 12 paesi tra cui l'Italia.

Bilancio di un anno di politica ciclabile: molte speranze, pochi fatti!


     Proviamo a trarre un bilancio di questo 2012 dal punto di vista
della politica ciclabile ovvero di quei provvedimenti a favore
della bicicletta e degli spostamenti sostenibili.
   L'anno si è caratterizzato per la mobilitazione dei Salvaiciclisti,
un movimento spontaneo nato fuori dall'Italia, in Inghilterra, per
la morte di una giornalista inglese che andava a lavoro in bici.
   In Italia e a Roma il movimento ha avuto una grande eco che è
culminato nella manifestazione nazionale del 28 aprile in via
dei Fori Imperiali. E' stata una imponente dimostrazione della
forza e della vitalità del movimento che chiede più rispetto
per i ciclisti e quei provvedimenti di carattere politico che
possono rendere sicuro lo spostarsi in bicicletta, la diffusione
di tale mezzo ecologico, quindi: più piste ciclabili, più
percorsi protetti per pedoni e ciclisti, più punti di scambio
tra mezzi pubblici (bus,metro,treno) e biciclette.
Il gruppo di amici di Vediromainbici
alla manifestazione dei Salvaiciclisti,
al centro il presidente della FIAB,
Federazione Italiana Amici della Bicicletta
Della Venezia.

Il momento culminante della manifestazione
in via dei Fori Imperiali del 28 aprile,
tutti a terra! Si ricordano i morti per incidenti stradali.

Una panoramica della manifestazione.
Tutte le foto sono di Piero Tucci.

   Il movimento Salvaiciclisti ha individuato anche nella piazza
San Silvestro, recentemente riqualificata con la firma dell'arch.
Paolo Portoghesi, la bike square di Roma, una piazza cioè dove
incontrarsi periodicamente per tener desta l'opinione pubblica
sulle tematiche della bici e dei trasporti ecologici.
   L'altra grande novità dell'anno è stata l'approvazione del
Consiglio Comunale di Roma del PIANO QUADRO DELLA CICLABILITA'
un vero e proprio piano regolatore di tutte le piste ciclabili
presenti e future della nostra città (24 aprile). Sono previsti
1.000 Km di nuove piste ciclabili (oggi sono 115 Km) con il GRAC una sorta di grande
raccordo anulare che unisce tutte le piste ciclabili collegandole
tra loro. Per realizzare questo piano servono 170 milioni di
euro. Inoltre si obbligano le autorità a devolvere il 10% delle
multe alla costruzione delle piste ciclabili, alla sicurezza
di pedoni e ciclisti, al bike sharing. Un successo questo
certamente da ascrivere al movimento Salvaiciclisti.
   A questo ha fatto seguito l'approvazione del PIANO DELLE PISTE
CICLABILI DELLA PROVINCIA DI ROMA guidata da Nicola Zingaretti
il 18 settembre.
   Inoltre il Comune ha acquistato 60 bici elettriche per muoversi
dentro villa Borghese e 30 per villa Ada, alcuni municipi (come il
XVII) hanno acqistato bici elettriche per i vigili urbani e il
proprio personale.
Piazza San Silvestro a Roma.

   Fin qui le notizie positive. Purtroppo non un metro di pista
ciclabile è stata costruita nel frattempo, il 25 maggio è stato
bloccato il piano del bike sharing a Roma. Non si parla più
della pista ciclabile, già finanziata da anni dalla Regione,
che dovrebbe unire Roma al mare correndo lungo il Tevere.
In pratica una continuazione dell'attuale pista ciclabile
Dorsale Tevere che corre lungo la banchina del fiume dal
ponte di Mezzocammino a Sud al ponte di Castel Giubileo a Nord.
   Insomma tante speranze in questo anno che si chiude, ma le
realizzazioni scarseggiano. Speriamo che il nuovo anno, e le
elezioni per il rinnovo del sindaco e del consiglio comunale
portino le autorità ad una maggiore attenzione a questo tema.

domenica 30 dicembre 2012

Accadde a Roma domani... 31 dicembre 192.

31 dicembre 192. Viene assassinato l'imperatore Commodo, con lui ha inizio la decadenza dell'impero Romano a giudizio di molti storici.
31 dicembre 335 Muore, dopo 21 anni di pontificato, Silvestro I Papa, 33° vescovo di Roma, venerato come santo dalla Chiesa Cattolica e da quella Ortodossa. E' sepolto nella chiesa presso le catacombe di Priscilla sulla via Salaria. E' ricordato come un papa con facoltà di mago, in effetti la data del 31 dicembre è una data un po' magica!
31 dicembre 406 Vandali e Alani passano il Reno e invadono la Gallia.

Evviva! Un'ora in più sul treno Roma - Ostia!


   Una buona notizia ci arriva dall'agenzia della mobilità ed in particolare dalla
linea ferroviaria che collega Roma con il mare, una linea molto amata dai
ragazzi di Roma che la usano nei mesi estivi per raggiungere la spiaggia e
trascorrere una giornata al sole di Ostia.
   Un piccolo passo avanti verso l'integrazione tra mezzi pubblici di trasporto
e uso della bici. Nei giorni feriali è permesso l'uso della bici un'ora in più
nella direzione Roma-Ostia. Quindi l'orario per prendere il treno con la bici
al seguito adesso è il seguente:
   GIORNI FERIALI
Direzione Roma-Ostia: ore 5,30 - 10 (anzichè 9)
Direzione Ostia-Roma ore 12-16
Entrambe le direzioni dopo le ore 20
   GIORNI FESTIVI E SABATO SEMPRE.
La stazione di Roma della linea ferroviaria per Ostia.
Venne costruita su progetto dell'architetto Marcello Piacentini
inaugurata il 10 agosto 1924.

La stazione Lido Centro, a Ostia, ricostruita dopo
le distruzioni dell'ultima guerra mondiale
ed inaugurata il 4 giugno del 1951.

sabato 29 dicembre 2012

Accadde a Roma, domani... 30 dicembre 1797.

30 dicembre 1797 Il papa Pio VI pubblica l'Enciclica Christi Ecclesiae sui regolamenti per l'elezione di un nuovo Papa. Sono tempi difficili per la Chiesa, la pressione francese e le idee rivoluzionarie minano il potere temporale dei papi.

30 dicembre 1987 Giovanni Paolo II pubblica l'enciclica Sollicitudo Rei Socialis nel ventennale della Populorium Progressio di Paolo VI. Si affrontano i temi sociali con una impostazione interclassista, senza scendere in difesa dei più deboli ma con una apertura verso i problemi delle classi sociali più svantaggiate.
In alto papa Pio VI Braschi, 
sotto Giovanni Paolo II,
entrambe le immagini provengono da: it.wikipedia.org.

La seduzione della moda è arte!



   Al Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari una mostra
presenta 130 abiti e 60 accessori dedicati alle mani d'oro dei grandi
artigiani italiani che stanno dietro alle grandi firme della moda.
In mostra anche i costumi del teatro dell'opera. L'artigianato
italiano è un valore da riscoprire proprio adesso che c'è la
crisi e siamo in tempi di spending revue.
Un abito di Balestra del 2002.

Un abito di Balestra del 2011

Un abito di Coveri del 2007.

   Il percorso è stato curato dalla storica della moda Bonizza
Giordani Aragno e dal vicepresidente di Unindustria Stefano
Dominella. Si comincia con i costumi popolari regionali italiani
che il museo conosce bene per averli anche nella sua esposizione
permanente e si conclude con i giovani designer e le grandi
firme della moda italiana famosa in tutto il mondo: Armani,
Enrico Coveri, Ferragamo, Versace, Gianfranco Ferrè, Gattinoni,
Lancetti, Laura Biagiotti, e tanti altri.
In primo piano una scarpa di Dal Co del 1953.

Una borsa di per Kenzo nel 2005.

Al centro, bianco, un abito di Litrico del 1969.

   A conferma dell'importanza del settore dal punto di vista
economico bisogna tenere presente che nel Lazio ci sono 3.486
imprese attive nel settore del vestiario, di queste oltre il 70% sono a Roma
   La mostra è stata inaugurata il 5 dicembre dal presidente
della provincia Nicola Zingaretti che ha premiato due sarte
di generazioni diverse: Marilena Di Giulio e la giovane
Giuliana Casarcia. La mostra ha avuto il patrocinio del Ministero
dei Beni e Attività Culturali. Da vedere assolutamente, possibilmente
con una compagnia femminile! Da tornarci anche una seconda volta!
Al centro un abito di Prada del 2010,
a destra un abito regionale italiano.

Un cappellino di Schiaparelli del 1950.

   Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari, piazza
Guglielmo Marconi 8, EUR, facilmente raggiungibile con la metro B
scendendo alla fermata Eur Fermi.
La mostra resterà aperta fino al 10 febbraio 2013.

venerdì 28 dicembre 2012

Accadde a Roma, domani... 29 dicembre 1964

29 dicembre 1964 Giuseppe Saragat presta giuramento per assumere la carica di Presidente della Repubblica, è il quinto Presidente della Repubblica Italiana.

29 dicembre 1971 Giovanni Leone presta giuramento per assumere la carica di Presidente della Repubblica, è il sesto Presidente della Repubblica Italiana.
In alto l'immagine ufficiale di Giuseppe Saragat,
in basso quella di Giovanni Leone, foto tratte da:
www.it.wikipedia.org.

Provincia: un bando per migliorare la vita dei detenuti.


   In tempi di crisi, come quelli che stiamo attraversando, si taglia in ogni
campo, spesso si taglia ingiustamente anche alle fasce più deboli. Invece la
provincia di Roma guidata da Nicola Zingaretti dimostra come le scarse risorse
pubbliche possono essere spese bene. Con un bando da 300.000 euro verranno
finanziati 21 progetti per migliorare la vita dei detenuti. Consulenza
psicologica alle madri detenute, un laboratorio di restauro del mobile e un
altro di artigianato sono alcuni dei 21 progetti che vanno sotto il nome di
"Leda Colombini", personaggio della sinistra democratica italiana che molto
si è spesa per il mondo degli "ultimi".
Il presidente della Provincia Nicola Zingaretti
in una immagine tratta dal sito internet:
www.nicolazingaretti.it.

   Lo scopo di questi progetti è quello di favorire i percorsi di inclusione
sociale dentro e fuori dal carcere. I progetti si svolgeranno nei penitenziari
di Rebibbia, Regina Coeli, Civitavecchia, Velletri e Casal del Marmo.
   Una iniziativa molto lodevole, non possiamo che sperare che progetti del
genere si diffondano per dare una speranza a tante persone che "hanno sbagliato".

giovedì 27 dicembre 2012

Accadde a Roma, domani... 28 settembre 418

28 dicembre 418 Bonifacio I diventa Papa.
28 dicembre 1837 Muore a Roma Gaspare del Bufalo fondatore dei Missionari del Preziosissimo Sangue, proclamato santo da Pio XII nel 1954. E' sepolto nella chiesa di Santa Maria in Trivio presso fontana di Trevi.
28 dicembre 1964 Giuseppe Saragat viene eletto presidente della Repubblica.
La chiesa di San Gaspare del Bufalo al quartiere Tuscolano
di Roma. Costruita su progetto di Pier Luigi Nervi
tra il 1976 e il 1981. Foto di Piero Tucci.

Roma in un libro: Leopardi e Roma, un rapporto contrastato.


   Leopardi ha vissuto a Roma per alcuni mesi, ospite dello zio
Antici Caetani, nel palazzo Caetani presso le Botteghe Oscure,
ma non amava la città né i romani. La città la considerava morta,
priva di slanci innovatori (ed in parte aveva ragione, ma Roma
non era e non è solo questo), i romani erano tutti sonnolenti
e troppo formali, anche le donne non suscitavano in lui alcun
entusiasmo. Gli amici di Vediromainbici conoscono bene questo
personaggio e quello che lui pensava della nostra città perché
nel settembre scorso abbiamo condotto una visita guidata nei
"Luoghi della Letteratura" ed abbiamo avuto modo di parlare
di Leopardi.
La copertina del libro tratta da www.ibs.it

   Ma adesso abbiamo questo bel libro che riproduce le Lettere
che Leopardi inviava soprattutto alla sorella, ma anche al
padre e al fratello. Nelle lettere il poeta si abbandona a
queste e altre considerazioni sulla nostra città. Un libro
molto interessante.
   Giacomo Leopardi (a cura di Alberico), Lettere da Roma, ed. Lozzi, € 9,90.

mercoledì 26 dicembre 2012

Accadde a Roma, domani... 27 dicembre 1521.

27 dicembre 1521 Si riunisce il Conclave che eleggerà un olandese Adriano VI, il 218° Papa della storia della Chiesa. Sarà l'ultimo Papa non italiano finché, nel 1978, verrà eletto Giovanni Paolo II.
27 dicembre 1908 Esce il primo periodico italiano a fumetti, è il Corriere dei Piccoli, e si pubblica nella forma di supplemento del Corriere della Sera.
27 dicembre 1947 Il presidente della Repubblica Enrico De Nicola promulga la Costituzione della Repubblica Italiana.

Una villa meravigliosa e poco conosciuta: villa Sciarra.



   Una villa che conoscono solamente gli amanti di Roma o chi abita
nel quartiere di Monteverde Vecchio: villa Sciarra. Anche noi amici
di Vediromainbici la conosciamo per averci fatto una bella pedalata
in allegria con visita guidata. Non è grandissima, si sviluppa su un'area
di sette ettari e mezzo, si trova a ridosso delle mura gianicolensi.


   Sta per partire il restauro del ninfeo e del verde della villa,
ce ne era proprio bisogno. Inoltre verranno piantate nuove siepi di
bosso, realizzato un sistema di drenaggio delle acque piovane e
la villa sarà dotata di un impianto di illuminazione da via Dandolo
al Castelletto.


   Il Comune ha investito 600.000 €, al 26 ottobre mancava solo
l'aggiudicazione dei lavori. Forza! Vogliamo vedere questa villa
nel suo splendore, è quello che meritano i romani e gli abitanti
della zona.

Immagini di villa Sciarra, foto di Piero Tucci.

martedì 25 dicembre 2012

Accadde a Roma, domani... 26 dicembre 1870

26 dicembre 1870. Il Tevere straripa inondando la parte bassa della città, procurando danni e morte. Pronto l'intervento del giovane stato unitario italiano che da soli tre mesi aveva unito Roma e il Lazio al resto dell'Italia. Si decide subito di costruire degli imponenti muraglioni, gli argini che tutt'ora esistono e che preserveranno la città da eventi simili. Il dibattito sarà ampio e appassionato, alcuni, come Garibaldi, proporrà di deviare il Tevere oltre il Gianicolo per non modificare il tessuto urbanistico della città ormai stratificato da secoli. Ma si deciderà per gli argini il progetto è dell'ingegnere Raffaele Canevari lo stesso che ha progettato il ministero delle Finanze in via XX Settembre.
Le scale per scendere sulla banchina del Tevere
ritagliate sugli imponenti muraglioni/argini.

26 dicembre 1959. In vista delle Olimpiadi ormai imminenti si inaugura l'Ippodromo di Tor di Valle su progetto di Julio Lafuente, una stazione del treno per il lido serve il nuovo impianto sportivo. Lafuente è l'architetto che ha progettato l'Istituto Massimiliano Massimo all'Eur, l'ospedale del Sovrano Ordine di Malta alla Magliana Vecchia, la chiesa di San Giovanni Battista a Spinaceto e l'Air Terminal dell'Ostiense oggi Eataly.

Due immagini dell'ingresso
dell'Istituto Massimiliano Massimo all'EUR.
Tutte le foto sono di Piero Tucci.

L'uomo che rubava il Colosseo.

AUGURI DI BUON NATALE A TUTTI GLI AMICI CHE SEGUONO QUESTO BLOG!!!


   Babbo Natale è passato e sotto l'albero ha lasciato un bel libricino di sole 16 pagine, un libro adatto a bambini che hanno appena imparato a leggere e scrivere e che stanno passando dallo stampato al corsivo.
   E' un fantastico libro che parla di Roma, con il linguaggio adatto ai bambini, con il mondo magico delle favole. A scrivere questo racconto è stato Gianni Rodari, un grande scrittore per l'infanzia, il più grande che l'Italia abbia avuto nel dopoguerra. E' un libro da leggere con occhi incantati.
   "Una volta un uomo si mise in testa di rubare il Colosseo di Roma, voleva averlo tutto per sé perché non gli piaceva doverlo dividere con gli altri. Prese una borsa, andò al Colosseo, aspettò che il custode guardasse da un'altra parte...".

Gianni Rodari, L'uomo che rubava il Colosseo, ed. EL, € 3,50; illustrazioni di Raffaella Bolaffio, fa parte della collana "Una fiaba in tasca".

lunedì 24 dicembre 2012

Accadde a Roma, domani 25 dicembre 336

25 dicembre 336 In questa data si ha la documentazione scritta della prima celebrazione del Natale.
25 dicembre 354 Papa Liberio fissa ad oggi la data ufficiale del Natale.
25 dicembre 800 Carlo Magno viene incoronato imperatore del Sacro Romano Impero in San Pietro.
25 dicembre 1075 Gregorio VII viene aggredito durante la messa di Natale.
25 dicembre 1223 Francesco d'Assisi allestisce il primo presepe della storia a Greccio.

Magica e luminosa la resina amata dagli etruschi.


   Un luogo magico di Roma è Villa Giulia, il museo Nazionale Etrusco di Roma,
che non è solo museo etrusco ma anche di altri popoli che hanno preceduto i
romani. In questo luogo affascinante sono in mostra i reperti frutto di recenti
campagne di scavo. La materia prima usata dal grande popolo abitatore della
Toscana e di altre zone dell'Italia centro settentrionale è l'ambra proveniente
dalle rive del Baltico.

   Sono offerti al pubblico un centinaio di reperti inediti provenienti dai
depositi e da Vulci, Veio e Capena. Una esposizione di raffinati gioielli,
veri e propri capolavori realizzati da maestranze etrusche a dimostrazione del
commercio esistente tra paesi del Medio Oriente, Etruria e paesi del Baltico.
Le recenti scoperte archeologiche dimostrano un gusto assai raffinato nell'accostare
ambra e pasta vitrea con amuleti con figure della cultura egizia, tutte divinità
dell'Oltretomba a protezione del defunto.

   Il sabato e la domenica vi saranno incontri con esponenti della cultura
della Lettonia, Estonia e Lituania alla scoperta dei legami con quelle terre
apparentemente lontane.
Tre immagini di Villa Giulia,
voluta da papa Giulio III e progettata
da Jacopo Barozzi detto il Vignola intorno al 1550.
Nell'ultima immagine il fianco sinistro della villa con la pista ciclabile
che unisce ponte Risorgimento a villa Borghese e villa Ada.
Tutte le foto sono di Piero Tucci.

Museo Etrusco di Villa Giulia, piazzale di Villa Giulia 9, fino al 10 marzo.
Aperto tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 8,30 alle ore 19,30.
E' facilmente raggiungibile con il tram 3, scendendo al capolinea di piazza
Thorwaldsen, oppure con la metro A fino a Flaminio e poi con il tram 2 per
due fermate.

domenica 23 dicembre 2012

Accadde a Roma domani... 24 dicembre 1294.

     Viene eletto papa Bonifacio VIII, con lui la Chiesa Cattolica compì il massimo sforzo per assoggettare il potere temporale al proprio.    
     24 dicembre 1971: Viene eletto presidente della Repubblica dopo 23 votazioni il napoletano Giovanni Leone.
     24 dicembre 2009 papa Benedetto XVI viene aggredito da una donna durante la messa di Natale.

Angoli nascosti di Roma: San Giovanni a porta Latina.



   Un angolo silenzioso di Roma, lontano dal grande traffico, dalla corsa della vita
di oggi... non solo un angolo segreto, conosciuto dai romani doc. Ebbene la passeggiata
di oggi non è lunga, dal Colosseo si percorre il rettifilo di via di San Gregorio,
quindi si volta per viale delle Terme di Caracalla fino al grande incrocio regolato
da semaforo. A destra si va verso la Colombo, ma noi proseguiamo dritti per via di Porta
Latina, se siamo in bici bisogna andare a piedi perchè la strada è a senso unico.
Prima di arrivare a porta Latina c'è un vicolo sulla sinistra che conduce ad una
piazzetta. Non è Roma, potrebbe essere una campagna del Lazio, o dell'Umbria, o
della Toscana, fate voi. Siamo giunti alla Basilica di San Giovanni a Porta Latina.

   Una quiete sovrasta l'aerea. La chiesa è piccola, non è severa, anche se si tratta
di una chiesa medioevale, anzi una delle più antiche di Roma, c'è qualcosa di
familiare, inoltre la facciata della chiesa è vigilata da un campanile romanico
che si trova non in fondo alla costruzione ma, sulla sinistra della facciata,
occupa una parte del portico che precede l'ingresso. La facciata ha davanti una
sorta di piazzetta che conserva il mattonato romano, in questo spazio si trovano
un pozzo, costruito con materiali di recupero dell'epoca classica e soprattutto un
grande albero, un cedro del Libano che guarda bonario i pochi turisti che si
avventurano in questa parte di Roma e gli sposi con le loro comitive di parenti e
amici che rallegrano la chiesa nei giorni di matrimonio.
Tre immagini della basilica di
San Giovanni a porta Latina,
foto di Piero Tucci.

   Se questo cedro potesse parlare! Quante storie avrebbe da raccontare in tanti
anni di vita!
   Entriamo in chiesa. Ci accoglie un organo che suona, l'atmosfera si fa ancora
più suggestiva. Alziamo lo sguardo, alle pareti della navata centrale vediamo degli
affreschi antichissimi, sbiaditi ma, in parte ancora leggibili. Sono tra le più
antiche testimonianze pittoriche della storia della fede cristiana. Ci viene voglia
di fermarci. Se fuori la vita è tutta una corsa, vorremmo essere un passo davanti
a dove siamo giunti, ma qui no, il tempo si è fermato, scorre lento. E noi - finalmente -
possiamo respirare, riprendere fiato, come in bici durante una salita quando la
strada spiana.
   Che bel regalo ci offre Roma!!!

sabato 22 dicembre 2012

Accadde a Roma, domani... 23 dicembre 1655.

   Entra a Roma da porta del Popolo la regina Cristina di Svezia, ha abbandonato il luteranesimo per diventare cristiana cattolica. Questo evento fu "reclamizzato" con ogni mezzo dalla chiesa cattolica come forte elemento di propaganda polito-religiosa. Sembrò una rivincita verso i protestanti.
   23 dicembre 1950. Pio XII annuncia il ritrovamento del sepolcro di Pietro, il Principe degli Apostoli,
è sempre visibile sotto l'altare maggiore della Basilica di San Pietro, recentemente è stato restaurato.

Il genio di Le Corbusier e l'Italia.


   Il rapporto tra il grande architetto francese e l'Italia è
durato tutta la vita. Nel nostro paese è venuto quattro volte
ed è stato un viaggio formativo e decisivo. La prima volta
aveva solo vent'anni e fu subito amore a prima vista. Disegni,
progetti, dipinti accompagnano questi viaggi e sono testimonianza
di un'esperienza culturale profonda. Mi sono soffermato sul
disegno di villa Lante sul Gianicolo, la foto del Campidoglio
senza il disegno della stella michelangiolesca e la foto della
cupola del Pantheon vista dall'interno (tutte foto di le Corbusier,
si intende). Nel 1911 era a Roma e potè visitare la mostra
per il cinquantenario dell'unità d'Italia, vi sono foto del
palazzo delle Belle Arti oggi Gnam.

Esterno ed interno del MAXXI.

   In mostra possiamo vedere 320 documenti originali e trecento
fotografie organizzate in quattro sezioni. Spicca la corrispondenza
con Pier Luigi Nervi, la riproduzione della pianta di Roma
antica di Pirro Ligorio. La sezione che più mi ha colpito è
quella che riguarda i suoi dipinti accostati a quelli di artisti
italiani del calibro di Carrà, Morandi e Severini. Nella mostra
c'è anche la testimonianza dei suoi rapporti con Mussolini e
Stalin, attraverso i quali sperava di poter lasciare traccia
nella sua opera attraverso la fondazione di nuove città. Ma
anche i contatti con Adriano Olivetti e i dirigenti della Fiat.
Attraverso i contatti con Mussolini Le Corbusier sperava di
ricevere l'incarico di disegnare il piano regolatore di Pontinia,
inoltre aveva fatto studi per Sabaudia. In mostra anche il
piano regolatore di Addis Abeba.
Villa Lante sul Gianicolo
opera cinquecentesca di Giulio Romano,
uno dei principali collaboratori di Raffaello.

La chiesa di santa Maria in Cosmedin,
conosciuta dai romani come "la chiesa della Bocca della Verità",
tutte le foto sono di Piero Tucci.

   Ma l'aspetto più stuperfacente è quando Il celebre architetto
definisce la chiesa di Santa Maria in Cosmedin un hangar,
per lui era un complimento, beninteso!
   Non si può perdere un'occasione così ghiotta, siamo di fronte
ad un grande del XX secolo!
   Fino al 17 febbraio, aperto dalle ore 11 alle ore 19, il
MAXXI si trova in via Guido Reni 4, facilmente raggiungibile con
la metro A scendendo alla fermata Flaminio e poi con il tram 2
fino alla fermata "Palazzetto dello Sport".

venerdì 21 dicembre 2012

Accadde a Roma, domani... 22 dicembre 1947

L'Assemblea Costituente approva dopo moltissime votazioni la Costituzione della Repubblica Italiana il cui alto valore ci è stato recentemente ricordato da una bellissima trasmissione televisiva condotta da Roberto Benigni. Una lezione da riproporre nelle scuole.
Una immagine di Roberto Benigni con 
la moglie Nicoletta Braschi
nella locandina del suo film più famoso "La vita è bella",
da: www.tuttobenigni.it.

22 dicembre 401 Innocenzo I viene proclamato Papa.

L'agenzia di rating promuove il bilancio della Provincia di Roma



   L'agenzia di rating Fitch conferma il giudizio positivo sul bilancio
della provincia di Roma guidata da Nicola Zingaretti. Una amministrazione
oculata che nel contempo ha assicurato i servizi ai cittadini in un
contesto di tagli agli enti locali e di crisi di liquidità è un buonissimo
risultato che dobbiamo principalmente al presidente Nicola Zingaretti.
   Il giudizio dell'agenzia di rating è A-, migliore di quello che è stato
dato allo Stato italiano.
Una foto di Nicola Zingaretti
presidente della Provincia di Roma,
da: www.nicolazingaretti.it.

   "Con l'innovazione è possibile amministrare coniugando sviluppo e rigore, senza sprechi"
ha dichiarato Zingaretti. E' stato promosso anche il trasferimento dalla attuali
dodici sedi della provincia ad una sola sede deciso nel luglio scorso.
Tale decisione comporterà un risparmio di 5 milioni di euro l'anno, maggior
efficienza e nessun licenziamento.
   E' senz'altro una buona notizia!

giovedì 20 dicembre 2012

Accadde a Roma, domani... 21 dicembre 1899.


   Viene nominato sindaco Prospero Colonna che attraverso due
successivi mandati governerà fino al 20 ottobre 1904.
   1925 Viene a mancare il conte Tacchia, personaggio molto
popolare a Roma per il suo comportamento burlesco.
Il monumento a Trilussa
nella omonima piazza di Trastevere,
foto di Piero Tucci.

   1950 Muore Trilussa, la più grande voce poetica di Roma
dopo Belli. Carlo Alberto Salustri, questo il suo vero nome.
era nato nel 1871.
   1967 Viene eletto sindaco Rinaldo Santini, resterà in carica
fino al 29 luglio 1969.
   2012 Fine del calendario maya.

Una petizione da firmare subito! Completare la pista ciclabile sul lungomare di Ostia.

   Una interessante iniziativa è partita da Alemanno Barsocchi, che non ha niente a che vedere con il sindaco di Roma, è un amico cicloamatore di Ostiainbici, una associazione simile alla nostra Vediromainbici. Si tratta di una petizione che chiede alle autorità competenti di completare la pista ciclabile sul lungotevere di Ostia fino a raggiungere la pineta di Castel Fusano e poi la spiaggia libera di Castel Porziano "i cancelli" come li chiamiamo noi romani.

Lungomare Duca degli Abruzzi presso il porto di Roma,
dove la pista ciclabile esiste ed è molto utilizzata.

Lungomare Duilio, presso il Plinius,
come si vede nella foto la pista ciclabile si potrebbe
realizzare con un semplice barattolo di vernice, basta la volontà
Tutte le foto sono di Piero Tucci.

   La pista ciclabile esiste già sul lungomare di ponente, è molto frequentata, soprattutto d'estate, completamente pianeggiante, larga, bellissima. Manca la pista ciclabile sul longomare di levante, dal pontile (piazza dei Ravennati) in poi, fino alla fine della Colombo. Sarebbe facilissimo costruirla, lo spazio c'è, un marciapiede larghissimo, sarebbe quasi a costo zero. Questa pista contribuirebbe ad aumentare il numero di persone che prendono la bicicletta e lasciano a casa la macchina.
   FORZA! FIRMIAMO TUTTI LA PETIZIONE E' UNA CAUSA MOLTO GIUSTA!!!

Clicca qui per saperne di più e per firmare
http://www.avaaz.org/it/petition/pista_ciclabile_che_unisce_il_centro_di_Ostia_Lido_RM_con_la_pineta_di_Castelfusano_e_la_litoranea_Ostia_Anzio/?launch 

Roma in un libro: tutto su Augusto il primo imperatore romano.


La copertina del libro tratta da:
www.newtoncompton.com.

   Ottaviano Augusto, chi non lo ha studiato sui libri di storia?
Quanti film abbiamo visto su di lui o intorno alla sua eccezionale
figura? Chi non ha giocato da bambino ispirandosi al grande
imperatore romano?
   Ebbene oggi abbiamo un bel libro che ripercorre
la vita e le imprese di Augusto partendo dal presupposto che
la forza e i suoi successi sono venuti partendo dall'idea di
rispettare - almeno formalmente - le istituzioni repubblicane,
di voler ristabilire la sobrietà e la semplicità degli antichi
costumi, come la religione più antica. Tutto ciò ha condotto
Roma all'impero, a dominare su tutto il mondo allora conosciuto.
   Non solo le azioni militari, quindi, ma una idea di fondo ha
guidato l'azione politica dell'imperatore, in questo contesto
le imprese militari e gli abili consiglieri sono solo la cornice
del successo di Augusto.
   Giuseppe Antonelli, Augusto, Newton Compton, € 9,90.

mercoledì 19 dicembre 2012

Accadde a Roma, domani... 20 dicembre 1187.


Il campanile del duomo di Palestrina dedicato a Sant'Agapito,
immagine tratta da: www.it.wikipedia.org.
   Nel duomo di Palestrina viene consacrato papa Paolo Scolari
prende così il nome di Clemente III.
   1254 Viene consacrato papa Rinaldo dei conti di Segni che
assume il nome di Alessandro IV. Per la confusa situazione
romana dovette fuggire una volta ad Anagni, un'altra a Viterbo.


Tre immagini della stazione Termini,
foto di Piero Tucci.

   1950 Viene inaugurata la stazione Termini i cui lavori
erano iniziati prima della guerra, ma dopo il conflitto il
progetto era stato modificato. La pensilina resta l'elemento
caratterizzante dell'edificio.