lunedì 30 settembre 2019

Sette cose da non fare mai a Roma

     Mi permetto di dare qualche consiglio ai turisti che giungono a Roma, ma tali consigli valgono anche per tutti noi romani. Mi attirerò qualche critica, lo so, siate benevoli con me perché sono consigli dati in maniera spiritosa e restano solo dei consigli:
1. Occhio al portafogli sui bus e sulla metro, purtroppo ci sono
ladruncoli che entrano in azione.
2. Non girare con l'autovettura personale all'interno delle Mura Aureliane.
Gran parte del centro storico è ZTL, vuol dire che possono
entrarci solo i residenti, gli altri solo in determinate fasce orarie.
3. Non calzare scarpe con i tacchi a spillo, le strade di Roma
sono pavimentate con i sanpietrini, sarebbe un vero e proprio
esercizio di equilibrismo riuscire a camminare
senza rompere i tacchi. Se si vuole entrare nelle chiese
non indossare abiti succinti. Il motivo è chiaro.
4. Non gettare cartacce o altro per terra. La città fa una grande fatica
ad essere pulita e ordinata. Merita maggiore attenzione da parte
di tutti noi, non solo da parte delle autorità preposte.
5. Non comprare l'acqua. Roma è la città delle fontane e delle fontanelle,
si trovano ogni 400 metri, nei parchi, è gratis, giorno e notte, super controllata.
6. Non entrare nei musei se hai mezz'ora a disposizione. A meno che
non conosci bene quello che c'è da visitare e ti limiti a due/tre 
quadri/sculture/reperti.
7. Non fare colazione a Roma senza il maritozzo. E' uno dei
cibi tipici di Roma.

Sei romano de Roma se...

sai come si chiama e dove si trova l'abbeveratoio che vedi sotto.


Nella foto di ieri l'Alberone nella piazza omonima lungo la via Appia Nuova, è l'albero che ha dato il nome al quartiere.

domenica 29 settembre 2019

Le campane di Roma


     A Roma si può sentire un vero e proprio concerto di campane, da quelle delle chiese a quelle laiche del Campidoglio e di Montecitorio. VediROMAinBici ha pensato un vero e proprio itinerario alla scoperta delle più antiche, belle, campane di Roma, o quelle che hanno qualcosa da raccontare, dal punto di vista delle tradizioni e leggende popolari.
Eccoci a Santa Maria Maggiore per la foto di gruppo.
Qui si trova la "Sperduta", così chiamata perchè una notte una pellegrina si perse nelle campagne intorno Roma ma, sentendo il suono della campana riuscì a raggiungere la città. La vera campana
è conservata nei musei Vaticani.

La prima tappa è stata a San Pietro, qui si trova il "Campanone" una grande campana alta 4 m e del peso di 7,2 t. Risale al Settecento.


Chiesa di San Nicola in carcere. Qui si conserva una delle campane più antiche di Roma, risale al  1286 porta la firma di Guidotto Pisano, l'uomo che la fuse.

Sei romano de Roma se...

sai come si chiama e dove si trova l'albero che vedi sotto.


Nella foto di ieri l'ingresso a villa Lazzaroni (via Appia Nuova).

sabato 28 settembre 2019

Un esempio da seguire viene da Follonica


     Una bella novità nel mondo delle piste ciclabili e delle bici ci giunge da Follonica, comune della Toscana. E' iniziata la realizzazione di una pista ciclabile con plastica riciclata. Non si tratterà certo della prima pista ciclopedonale al mondo realizzata con plastica riciclata ma quella di Follonica è all’avanguardia in Italia. E’ iniziata nei giorni scorsi  l’installazione dei primi 20 metri di passerella nel passaggio che collega il ponte sul Petraia e la Biblioteca della Ghisa nell’area ex Ilva. 
     “Si tratta – ha dichiarato il vicesindaco Andrea Pecorini – di una piccola rivoluzione. Abbiamo deciso di sostituire i primi 20 metri del camminamento interno all’ex Ilva con il materiale in plastica riciclata che avevamo disponibile in cantiere per valutarne la resistenza al passaggio quotidiano delle biciclette. Grazie a questa sostituzione il vialetto ha raddoppiato di larghezza arrivando a misurare 3 metri e ad essere quindi una vera pista ciclopedonale completamente e comodamente accessibile anche alle persone con disabilità e alle famiglie con bambini piccoli nei passeggini o nelle carrozzine. Speriamo che questa sperimentazione si concluda positivamente in modo da poter sostituire l’intero vialetto con listelli di plastica riciclata, che si integrano perfettamente nell’ambiente naturale del Parco della Petraia, e poter collegare la scuola dell’Ilva con il ponte sul Petraia”.

     Per produrre i listelli per questi primi 20 metri di camminamento ciclopedonale sono servite 60.000 bottiglie. Allora fare la raccolta differenziata serve, è utile, ci permette di vivere in un mondo più pulito!
Nella foto in lato panorama di Follonica,
da it.wikipedia.org che si ringrazia.

Sei romano de Roma se...

sai come si chiama e dove si trova la villa che vedi sotto.

Nella foto di ieri Villa Corvisieri sulla via Appia Nuova presso Ponte Lungo.

venerdì 27 settembre 2019

Una bella idea: un distributore di camere d'aria


Nel cuore di Roma, in via del Pellegrino, presso Campo dei Fiori, c'è un ciclista storico, da sempre sta lì, è uno dei pochi rimasti nel centro. Si chiama Collalti. Ha avuto una bella idea: ha collocato fuori dal negozio un distributore automatico di camere d'aria. Lo trovo molto utile, oltre che economico.

Sei romano de Roma se...

sai come si chiama e dove si trova la villa che vedi sotto.


Nella foto di ieri Vigna Sant'Ambrogio presso via della Caffarelletta (Appio - Latino).

giovedì 26 settembre 2019

Una bella iniziativa per valorizzare i nostri quartieri

   Una bella iniziativa da far conoscere perché rende vivi i nostri quartieri.Questa volta è il quartiere Salario che apre per una notte il proprio mercato coperto di piazza Alessandria e dal pomeriggio si anima con tante belle iniziative. Basta leggere il dettaglio nella locandina sotto.


Sei romano de Roma se...

sai come si chiama e dove si trova il casale che vedi in foto.

Nella foto di ieri il parco lineare delle mura Latine (Appio Latino) tra porta Latina e porta Metronia.

mercoledì 25 settembre 2019

Roma nelle mappe dall'antichità al Settecento


   A Palazzo Odescalchi, in piazza Santi Apostoli 80, venerdì dalle 17 alle 21 e sabato dalle 10 alle 20 saranno esposte antiche carte topografiche che illustrano l'evoluzione di Roma dall'antichità al Settecento. Per due giorni vedremo carte straordinarie come quella di Antonio Tempesta del Seicento incisa su rame, oppure una pianta prospettica della città presa dal Gianicolo realizzata da Mario Cartaro del 1575. Manche una mappa della campagna romana e una serie di vedute delle principali chiese di Roma.
   Un occasione molto ghiotta per tutti gli amanti di Roma

Sei romano de Roma se...

sai come si chiama e dove si trova la pista ciclabile che vedi sotto.



Nella foto di ieri il vallo ferroviario tra il ponte di via Latina e il ponte di piazza Zama (Appio Latino).

martedì 24 settembre 2019

Il mito di Cartagine


   Tra pochi giorni apre nel Colosseo una importante mostra dedicata a Cartagine dal titolo "Carthago. Il mito immortale". Attraverso 400 reperti provenienti da musei italiani e stranieri sarà possibile ripercorrere la storia e la civiltà della grande rivale di Roma. Sono esposti anche gli esiti delle campagne di scavo condotte dalla Soprintendenza siciliana alle isole Egadi, nel luogo dove si ebbe la famosa battaglia tra la flotta romana e quella cartaginese nel 241 a.C. (prima guerra punica).
   Dal 27 settembre al 29 marzo 2020. Da non perdere!

Sei romano de Roma se...

sai come si chiama e dove si trova il vallo ferroviario che vedi sotto.

Nella foto di ieri via Fortifiocca nel quartiere Appio Latino.

lunedì 23 settembre 2019

Un itinerario di notte in bici


   Volete una proposta per fare un itinerario in bici di notte per le strade di Roma? Lo spunto ce lo dà l'importante lavoro che sta svolgendo l'Acea da alcuni mesi. Si stanno illuminando, in modo artistico, alcuni dei luoghi più belli si Roma, con le nuove luci a led che permettono un considerevole risparmio energetico.
   Ecco le tappe di questo itinerario: Basilica di San Pietro (da gennaio ha nuove luci artistiche), Colosseo (da aprile), Colonna dell'Immacolata Concezione in piazza di Spagna (da maggio), la fontana delle Najadi in piazza della Repubblica (da agosto), Castel Sant'Angelo (dal 5 settembre) e dal giorno 19 di questo mese anche fontana di Trevi ha una nuova illuminazione.
   Un itinerario da fare!

Sei romano de Roma se...

sai come si chiama e dove si trova la strada che vedi sotto.

Nella foto di ieri i villini di via Olbia costruiti agli inizi del Novecento per la cooperativa fuochisti e macchinisti delle Ferrovie.

domenica 22 settembre 2019

Un ingegnere da conoscere: Sergio Musmeci


   Non è celebre come Morandi o come Pier Luigi Nervi, ma uno dei più famosi ingegneri italiani è Sergio Musmeci, a lui il Porto turistico di Roma ad Ostia, dedica una mostra in collaborazione con il MAXXI. Si intitola "La ricerca della forma. Sergio Musmeci, il genio". Nato a Roma nel 1926, vissuto in questa città, ci ha lasciati nel 1981. Laureatosi a Roma nel 1948 in ingegneria civile e nel 1953 in quella aeronautica. Inizia la propria attività professionale negli studi di Riccardo Morandi e Pier Luigi Nervi. Dal 1953 ha collaborato con l'arch. Zenaide Zanini, poi sua moglie. Ha vinto il concorso internazionale per il ponte sullo stretto di Messina all'inizio degli anni Settanta. Suo il palazzo della Regione a Trento (1954-62) su progetto di Adalberto Libera,  il quartiere di Ponte Mammolo a Roma, nucleo Sud (1954-62), lo stadio del nuoto al Foro Italico (con il ristorante) su progetto architettonico di Enrico Del Debbio e Annibale Vitellozzi (1959), il ponte sul Basento a Potenza nel 1967 - 1976, la chiesa del Villaggio del Sole, quartiere Ina Casa a Vicenza, tre palazzine in via Vallombrosa sulla Cassia a Roma, il viadotto di via Cilicia sull'Appia Antica con Zenaide Zanini negli anni 1979 - 1981. 


   La sua opera più importante resta il ponte sul Basento a Potenza, quando lo descriveva era solito dire: "Forse è solo un modo non convenzionale, ma legittimo come ogni altro, di pensare un ponte". La mostra è aperta al pubblico fino al 10 ottobre.




Sei romano de Roma se...

sai dove si trovano questi villini dei primi anni del Novecento.


Nella foto di ieri il chiosco di grattachecca di via Magna Grecia.

sabato 21 settembre 2019

Roma non smette mai di sorprendere! Uno scheletro in piazzale Ostiense


   Piazzale Ostiense, normali lavori dell'Acea. Ieri mattina, a poca profondità nel piazzale, davanti alla stazione della metro B Piramide viene scoperto uno scheletro di epoca romana. Ecco cos'è Roma, la strada nella quale passi tutti i giorni, magari ci vivi, è capace di riservare sorprese eclatanti. E non basta, ora i lavori si fermeranno perchè la Sovrintendenza deve - giustamente - verificare se ci sono altri resti archeologici nelle vicinanze!
   Nella foto sopra i lavori al binario del tram di alcuni anni fa, anche in quell'occasione ci furono sorprese di carattere archeologico.
   ROMA E' UNICA AL MONDO.

Sei romano de Roma se...

sai come si chiama e dove si trova il chiosco che vedi sotto.

Nella foto di ieri il villino in via Michele Amari in stile medioevale che sembra opera di Coppedè.

venerdì 20 settembre 2019

Atac: qualche buona nuova!


   I romani sono tutti arrabbiati con Atac, i bus li fanno aspettare alle fermate, la metro A con le scale mobili per tanto tempo fuori uso, la stazione Barberini ancora chiusa, non è il servizio di trasporto pubblico che vorremmo!
   Ma finalmente arriva una buona notizia da ieri con la propria carta di credito o debito contactless si può pagare l’ingresso alla metro senza più bisogno del biglietto cartaceo. Entro la fine dell’anno tutti i varchi delle stazioni metro A, B/B1, C e delle ferrovie Roma Lido, Roma Viterbo e Termini Centocelle saranno dotate di lettori. Roma si mette a pari con grandi città europee come Londra e Milano.
Stazione della metro C San Giovanni.

Sei romano de Roma se...

sai come si chiama e dove si trova la palazzina che vedi sotto.

Nella foto di ieri la palazzina Mancioli in via Lusitania di Mario Ridolfi autore del palazzo delle Poste di piazza Bologna e del palazzo della FAO in viale Aventino.

giovedì 19 settembre 2019

Sabato e domenica le Giornate Europee del Patrimonio


   Questo sabato, 21 settembre e domenica 22, sono le Giornate Europee del Patrimonio, che presentano una serie di iniziative per rendere più interessanti le visite nei musei, aree archeologiche e gallerie di tutto il Paese. Da non perdere l'apertura straordinaria serale di sabato con il biglietto di ingresso al costo simbolico di un euro.
   Tra le altre iniziative segnaliamo l'apertura delle domus dipinte di Ostia Antica, anche con visite guidate da prenotare. Una occasione molto ghiotta!
Il logo dell'iniziativa è tratto dal sito del Mibac che si ringrazia.

Sei romano de Roma se...

sai come si chiama e dove si trova la palazzina che vedi sotto.

Nella foto di ieri il portale di ingresso alla villa del Vecchio su via Latina (altezza tra via Tommaso da Celano e via Macedonia - quartiere Appio Latino).

mercoledì 18 settembre 2019

Una notizia positiva e una negativa per i ciclisti romani

   Una notizia negativa e una positiva per i ciclisti o cicloamatori romani. Partiamo dalla negativa. E' morto ieri all'Ospedale Sant'Andrea il ciclista travolto da una auto sulla via della Giustiniana domenica. Terribile! Quanti morti sulle strade romane tra pedoni e ciclisti, ma possibile che le autorità non fanno nulla per ridurre questa strage? A Milano i morti sono molti di meno!
   Passiamo alla notizia positiva. Ieri è partito il cantiere per la costruzione di una pista ciclabile sulla via Prenestina, da porta Maggiore a viale Palmiro Togliatti, di ben 6 Km. Sarà una bike line, cioè un percorso per ciclisti separato da una striscia di vernice da quello per le macchine, il parcheggio sarà spostato più a sinistra, tra le bici e le auto. Possiamo costatare con piacere che la mobilità ecologica va avanti, a fatica, ma va avanti!

Sei romano de Roma se...

sai come si chiama e dove si trova l'ingresso alla villa che vedi sotto.

Nella foto di ieri la Torre dell'Angelo in via Latina presso il ponticello sulla ferrovia Roma - Civitavecchia.

martedì 17 settembre 2019

Settimana europea della mobilità sostenibile


Ci troviamo nella settimana della Mobilità sostenibile, nata nel 2002 per sostenere il trasporto sostenibile e sensibilizzare i cittadini all'uso di mezzi alternativi all'auto privata. Lo slogan di quest'anno è "Camminiamo insieme! Spostarsi a piedi e in bicicletta in sicurezza.
   La settimana annovera un'ampia serie di incontri, convegni, iniziative all'aperto tra passeggiate, prove di mezzi ecologici, showroom. Tra gli eventi più significativi c'è la due giorni di Roma si racconta, mercoledì 18 e giovedì 19. Una sorta di stati generali della mobilità dolce nella capitale in cui esperti, istituzioni e aziende illustrano i progetti e gli interventi in cantiere a Roma (ore 8,30 - 17,30 Università di Roma Tre, sala della Vasca Navale, via Vito Volterra 62). Una novità, dalle ore 16,30 i conferenzieri diventano pubblico, mentre le associazioni, i comitati salgono sul banco dei relatori.

Sei romano de Roma se...

sai come si chiama e dove si trova il sepolcro romano che vedi sotto.

Nella foto di ieri il ponticello di via Latina sulla ferrovia Roma - Civitavecchia (Appio-Latino).

lunedì 16 settembre 2019

Bancarelle di Roma


   In questi giorni si legge sui giornali che il Comune si sta impegnando per limitare le bancarelle nelle aree di pregio e nelle strade commerciali. Tutto giusto. Pensiamo che le bancarelle vanno bene, basta che non siano eccessive in numero e dimensioni.
   Nella foto una delle tante bancarelle di Roma, senza alcun riferimento a licenze o aspetti legali.

Sei romano de Roma se...

sai come si chiama e dove si trova il ponticello che vedi sotto.

Nella foto di via Latina nel tratto tra via di Vigna Fabbri e via Cordara, sullo sfondo Monte Cavo.

domenica 15 settembre 2019

Alla scoperta di Monteverde!


Questa mattina VediROMAinBici ha organizzato una bella, impegnativa e simpatica passeggiata in bici alla scoperta di Monteverde. Questo quartiere di Roma si trova su una collina che guarda il Tevere, è la prosecuzione naturale del Gianicolo. Villini liberty, villa Sciarra, la basilica e la porta di San Pancrazio, le case popolari di via di Donna Olimpia. Questo e molto altro abbiamo scoperto grazie al nostro amico Paolo, che ci ha fatto da guida, e a Giada Carboni - storica, studiosa di Roma, autrice di un libro sul quartiere - che ci ha accompagnato nella passeggiata dando ancor più valore culturale alle scoperte che abbiamo fatto.
Villino di Palmerini in via Dandolo.

Villa Sciarra.

La cosiddetta Casa di Michelangelo.

Le Case Popolari di Donna Olimpia.

La scala aperta a pianta ovale.

Sei romano de Roma se...

sai come si chiama e dove si trova la strada che vedi nella foto sotto e il monte sullo sfondo.

Nella foto di ieri via Elea, traversa di via Gallia (Appio Latino). I palazzi sulla destra sembrano poggiare su strutture antiche, si tratta dei resti di una cisterna di epoca romana appartenente ad una villa che insisteva sull’area.