sabato 31 agosto 2013

Buone nuove per via dei Fori Imperiali.

   Il sindaco di Roma Ignazio Marino, intervistato da TgCom24 ha dichiarato che i Fori saranno totalmente pedonalizzati entro pochi mesi. Raggiungere questo obiettivo è un suo preciso sogno. Si comincerà a gennaio con l'allargamento dei marciapiedi e lo studio della ciclabile sulla via che era stata promessa fin dall'inizio del progetto.
   Questa sua intervista ci allarga il cuore. Siamo veramente lieti di questa determinazione del sindaco, perchè veder scomparire via dei Fori Imperiali è un sogno che risale alla fine degli anni Settanta, agli anni delle giunte Argan - Petroselli, fa parte del grande progetto del parco dei Fori collegato a quello dell'Appia Antica che dobbiamo in gran parte a Cederna. Per ogni romano che ama la sua città questa realizzazione è un vero e proprio sogno. Con tanta fatica, con il tempo, sembra che si sta realizzando. Abbiamo fiducia!




Foto di Piero Tucci, il loro uso è libero.
3 agosto 2013 pedonalizzazione di via dei Fori Imperiali
nel primo tratto da largo Corrado Ricci al Colosseo,
foto tratta da: www.comune.roma.it.




venerdì 30 agosto 2013

Roma: una delle capitali mondiali del cinema.

   In questi giorni a Roma si stanno girando molti film, così la nostra
città conferma il suo ruolo di capitale della pellicola oltre che una
delle capitali del mondo in questa moderna arte cinematografica.
E si tratta di film di spessore, con registi e attori di tutto livello,
come romani ne siamo orgogliosi perchè ciò vuol dire che il fascino
della città, soprattutto quella dei luoghi vissuti tutti i giorni, è
un fascino che non muore ma che ispira ancora tanti artisti di tutti
i generi.
   Cominciamo da Nanni Moretti che sta girando "Margherita", la protagonista
sarà una donna Margherita Buy. Per ora è tutto segreto, non si conosce
la trama ne le location, ma di certo sarà tutto girato a Roma.
   Paolo Genovese sta girando al Macro di via Nizza il film "Tutta colpa
di Freud" una commedia con un cast di primordine: Marco Giallini,
Anna Foglietta, Vittoria Puccini, Claudia Gerini, Alessandro Gassman.
Al centro della storia uno psichiatra alle prese con le sue tre figlie.
Si sta girando a Campo de' Fiori, piazza Farnese e via de' Cappellari.
Campo de' Fiori di notte,
sopra Nanni Moretti in una foto tratta da it.wikipedia.org.
   Si sono appena concluse le registrazioni delle scene del film di
Francesco Bruni "Noi quattro", la giornata di una famiglia raccontata
in un solo giorno, gli attori sono: Fabrizio Gifuni, Ksenia Rappoport, Lucrezia
Guidone e Francesco Bracci. Le scene sono state girate tra il Colosseo,
via Cavour e piazza Vittorio.
   Diego Bianchi ha girato al mercato di via Orvieto (quartiere di porta
San Giovanni) il film "Arance e Martello", anche questa storia si svolge in una
sola giornata, ha un risvolto politico.
   Una romantica commedia degli equivoci è "Ti sposo ma non troppo" di
Gabriele Pagnotta con Vanessa Incontrada e lo stesso regista. Si gira
sulla via Casilina, al laghetto dell'Eur, a Cinecittà e in una chiesa di
Boccea.
   Rolando Ravello sta girando "Ti ricordi di me?" la storia di due
persone molto diverse tra loro, ma destinate ad innamorarsi. I protagonisti
sono Ambra Angiolini e Edoardo Leo. Il film è girato tra i quartieri
Trieste, Prati, Casal Bruciato e l'Orto Botanico.
   Come dire, per andare al cinema non manca certo il materiale!

giovedì 29 agosto 2013

In Francia pagherai meno tasse se andrai in bici al lavoro.

   Il ministero dell'ecologia e della sanità  francesi stanno lavorando all'idea di misure di defiscalizzazione per tutti quanti possono dimostrare di recarsi regolarmente al lavoro in bicicletta. Già il governo precedente di centro-destra si era mosso in questa direzione sollecitando le imprese a premiare con un bonus di 25 centesimi al chilometro tutti i dipendenti che percorressero pedalando almeno un chilometro e mezzo sul percorso casa-lavoro.
   Ancora una volta la Francia è un buon esempio da seguire!

mercoledì 28 agosto 2013

"Donne in luce" alla Casa del Cinema.

   Per gli amanti del cinema, la Casa del Cinema nell'ex casina delle Rose di villa Borghese, è un luogo magico, dove si può assaporare cinema di qualità, rivedere vecchi film difficili da trovare, anche film muti, dove si può partecipare ad incontri con gli autori, attori, registi, comprare riviste e film.
   Nasce da un'idea del sindaco Walter Veltroni, appassionato di cinema, che attraverso il sistema di più case, voleva promuovere la cultura in tutti i suoi vari aspetti.
Tutte le foto della Casa del Cinema
sono state scattate da Piero Tucci,
il loro uso è libero.
   Oltre a questa già rilevante attività la Casa del Cinema offre anche mostre temporanee rare da vedere in altre città italiane. In questi giorni,  e fino al 12 settembre, dalle ore 15 alle ore 19, si può vedere la mostra fotografica "Donne in luce" un insieme di stampe fotografiche di grande formato nelle quali l'autore: Corrado Ghilardi, ritrae circa trenta attrici italiane in diversi spazi e luoghi del paese, ma soprattutto in un edificio abbandonato già sede del glorioso Istituto Luce.
La locandina della mostra è tratta da:
www.casadelcinema.it
su tale sito si possono avere altre informazioni!

   Un vero piacere per gli occhi, da accompagnare ad una passeggiata in bici a villa Borghese.

martedì 27 agosto 2013

Case a ballatoio anche a Roma

   Anche a Roma vi sono le case a ballatoio. Strano a dirsi ma è così. E' una tipologia edilizia tipica del Nord Italia, fa pensare alle periferie operaie di Milano e Torino, ma ha Roma questo tipo di abitazioni non ha avuto successo.
   Eppure basta andare nel quartiere di San Lorenzo che se ne può trovare qualche esempio, ad esempio in via di Porta Labicana. Di fronte alle mura Aureliane vi è una fila di palazzi di fine Ottocento, ad un certo punto le severe facciate si interrompono e compare un palazzo forse sventrato dal famoso bombardamento del 19 luglio 1943, oppure mai interamente costruito. Entrando nel cancello, fatti pochi passi, ci si trova in un cortile, su di esso affacciano i ballatoi, sorta di balconi che attraverso le scale collegano i vari piani tra di loro e con l'uscita, su di essi si trova l'ingresso alle abitazioni.
   Per ovvie ragioni di privacy non posso pubblicare foto del cortile interno. La foto che segue è stata scattata dall'autore di questo blog.

   Il quartiere è sorto come intervento di edilizia a destinazione popolare a partire dal 1878 riproponendo in tono più dimesso l'eclettismo che caratterizzava i quartieri borghesi del tempo (Esquilino, Prati), mentre all'interno le esigenze di sfruttamento intensivo imposero in alcuni casi l'adozione della tipologia a ballatoio rara per Roma. E' in questo quartiere che Maria Montessori aprì la sua prima Casa dei Bimbi con un innovativo metodo pedagogico. L'edificazione si concluse negli anni Trenta. Per la sua posizione fuori dalle mura Aureliane, isolato dagli altri quartieri per la presenza della stazione Termini a Ovest, l'Università e il Policlinico a Nord, il Verano a Est, lo scalo Merci a Sud, il quartiere è sempre risultato appartato, e i suoi abitanti hanno sviluppato un forte senso di appartenenza, un orgoglio da "romani doc".
   C'è sempre da imparare a Roma, c'è sempre da stupirsi.

lunedì 26 agosto 2013

Avanza la mobilità ciclistica, quella pulita, che non inquina!

   Proprio una bella notizia per  tutti i romani quella che ci ha dato l'assessore ai trasporti e mobilità Guido  Improta, sarà ripreso il servizio di bike sharing grazie ad un nuovo progetto che prevede 80 ciclostazioni con 900 bici a disposizione. La prima mezz'ora sarà gratis, ci vorrà un abbonamento da 40 €. Si cerca adesso uno sponsor perchè anche quando il servizio sarà a pieno regime non è in grado di essere in attivo tra uscite ed entrate.
La postazione del bike sharing di piazza di Spagna
desolatamente vuota.

La postazione del bike sharing di largo Argentina,
anch'essa vuota. Foto di Piero Tucci,
il loro utilizzo è libero.

   Non possiamo che salutare positivamente questa iniziativa che è nella linea di favorire tutta quella mobilità ecologica, pulita, di cui ha tanto bisogno la nostra città soffocata dal trasporto individuale.
   Forza sindaco Marino, ti auguriamo tanti successi su questa strada!!!

domenica 25 agosto 2013

Roma è tante città in una!!!

   Ieri sera abbiamo ripreso i contatti tra gli amici di Vediromainbici con una simpatica iniziativa: un gelato nella storica gelateria Fassi presso piazza Vittorio, una gelateria che rende felici i romani dal 1880.
   Senza volerlo ho avuto una simpatica sorpresa. Mi sono accorto che sotto i portici di piazza Vittorio c'era un gruppo di persone che ballavano il tango. Non erano cinesi, non erano extracomunitari, erano italiani, elegantissimi e ballavano molto bene, direi persone che avevano frequentato scuole di ballo.
   Chi lo avrebbe mai detto? Roma riserva sempre delle sorprese. Quando meno te lo aspetti!
La foto è stata scattata dall'autore del blog,
il suo uso è libero.

sabato 24 agosto 2013

Violino d'autore e villa Torlonia, oggetti incantevoli in un luogo incantevole.

   Se c'è un luogo incantevole a Roma questo è proprio villa Torlonia. E' bello ritornarci dopo  tanti anni di abbandono e vedere come è stato restaurato grazie agli sforzi del Comune di Roma.
Il manifesto della mostra è tratto da:
museiincomune.it
   In questi giorni e fino al 29 settembre è possibile effettuare una bella passeggiata nella villa e poi soffermarsi alla Casina delle Civette (gioiello tra altri gioielli) per vedere la mostra di Ezia di Labio liutaia. Sono strumenti musicali ma anche opere d'arte. Ogni strumento è realizzato artigianalmente ed è un "unicum". Gli artisti, provenienti dalle più diverse discipline (il poeta, l'attore, il compositore, il fotografo, il pittore, ecc.) hanno trasformato lo strumento classico in opera d'arte senza cambiare ne forma, ne suono. L'esposizione è la conclusione naturale di un'esperienza che rispetto al mondo della liuteria è da leggersi come un processo di trasformazione, di arricchimento di dialogo tra le arti. Il violino decorato diviene opera d'arte sonora. In tutto vi sono in mostra 23 violini costruiti artigianalmente.
   Una mostra unica nel suo genere. Da non perdere.
La Casina delle Civette,
foto di Piero Tucci, il suo uso è libero.

giovedì 22 agosto 2013

Luoghi comuni: vedutisti inglesi a Roma tra il XVIII e il XIX secolo.

   Roma è da secoli meta di viaggi della gioventù europea che al termine dei suoi studi compiva un viaggio in Italia per perfezionare i suoi studi. Non solo inglesi, anche francesi, tedeschi, scandinavi ed altri europei amavano arrivare in Italia per scoprire ciò che restava del periodo classico. Un esempio per tutti è Goethe che compì un viaggio in Italia da cui scaturì anche un libro ora famosissimo, il suo viaggio partì dal Brennero e giunse fino in Sicilia.
   Roma, per i suoi monumenti, per i ricordi storici studiati e ristudiati sui libri, per la natura rigogliosa e spontanea, era la meta principale di questo viaggio. Lo stupore e l'ammirazione era grandissima, a ciò si univa la sorpresa di trovare un popolo arretrato economicamente che viveva in un territorio spesso malarico infestato dalla presenza dei briganti.
   Agli artisti spettò il compito di fermare su un foglio di carta le immagini dello spettacolo che avevano davanti agli occhi. Quei disegni, dipinti, acquerelli, rappresentano la "fotografia" di come era l'Italia e Roma in particolare in quei lunghi secoli.
   A palazzo Braschi è stata allestita una bellissima mostra che riunisce settanta acquerelli e incisioni di Roma opera di vedutisti anglosassoni. Una occasione da non perdere per vedere come era e come è cambiata la nostra città.

mercoledì 21 agosto 2013

La Francia è un buon esempio da seguire.

   Nel giorno della grande tappa pirenaica del Tour de France, quella nella quale il corridore ciclista inglese nato in Africa Chris Froome ha preso la maglia gialla che poi ha portato fino a Parigi, ha visto il presidente della Repubblica Francese Francois Hollande raggiungere la carovana e seguire tutta la tappa.
   E' una tradizione ormai, ogni anno il presidente della Repubblica, segue una giornata della gara, onorandola con la sua presenza. La stessa cosa faceva il suo predecessore Sarkozy che oltre a ciò, amava andare in bici per tenersi in forma, spesso i giornali lo hanno ritratto a cavallo della sua bici su percorsi anche impegnativi.
   E dai noi? Solo il presidente del Consiglio Romano Prodi andava in bici e qualche volta lo si è visto alle gare dei ciclisti professionisti. Ricordo che alcuni anni fa salì con la sua bicicletta da Castiglione della Pescaia fino al monte Amiata, non sulla vetta ma raggiunse Abbadia San Salvatore, che è la cittadina più notevole.
   In francia, inoltre hanno considerato monumenti nazionali alcuni tratti di pavè della celebre corsa ultra centenaria Parigi - Roubaix.
   La Francia è un buon esempio da seguire.

martedì 20 agosto 2013

Per salvare i ciclisti romani passare dalle parole ai fatti!

   Ancora una volta dobbiamo segnalare un grave fatto accaduto sulla via Nomentana all'altezza del civico 550 nel quartiere di Monte Sacro. Un ciclista romano sui sessant'anni, è stato investito ieri mentre  incrociava la strada da una Smart. L'autista si è fermato a prestare soccorso all'investito. Adesso si trova al Policlinico Umberto I in codice rosso.
   Fin qui la scarsa cronaca dell'accaduto. Questo fatto non è che l'ultimo di una lunga serie. Deve farci riflettere. Tutti. Soprattutto chi ha responsabilità di governo nella nostra città e nella Regione. Abbiamo un sindaco che va in bicicletta (anche dal Papa), abbiamo un piano regolatore cittadino delle piste ciclabili presenti e future. E' necessario passare dalle parole ai fatti: prendere quei provvedimenti che salvano la vita a tanti pedoni e ciclisti romani. Servono più piste ciclabili, o per lo meno percorsi protetti. Vi sono piste ciclabili finanziate ma mai costruite (vedi la Roma - Litorale), tante altre che si potrebbero realizzare con una spesa minima o addirittura a costo zero.
   Abbiamo fiducia in chi guida la nostra città e la nostra regione, speriamo che presto prendano quei provvedimenti che sono necessari in una situazione tanto seria!

lunedì 19 agosto 2013

Omaggio ad un artista romano dimenticato.

   La Galleria d'Arte Moderna di Roma Capitale di via Crispi celebra Marcello Avenali un artista romano vissuto tra il 1912 e il 1981 che fece della nostra città il centro della sua lunga e poliedrica carriera di artista. Sono in mostra 20 lavori tra cui i tre dipinti donati nel 1912 dall'Archivio Avenali alla Gam: Ritrratto di Anna del 1933, Villa Borghese del 1938 e Angelina del 1953. Tale mostra offre un'efficace lettura del percorso creativo dell'artista inizialmente sensibile alla Scuola Romana e all'esempio di Sironi, poi si avvicino alle soluzioni post cubiste e all'astrattismo. Autore riservato e sempre appartato dal mondo della critica, instancabile lavoratore autore di una vastissima produzione, fu pittore, scultore, decoratore, mosaicista, sperimentatore inesauribile di tecniche non usuali quali l'encausto, il graffito, la fusione dei metalli, la lavorazione delle vetrate.
   Una mostra da vedere, che lascia un senso di pace e bellezza. Alla Galleria d'arte Moderna di Roma Capitale, in via Francesco Crispi, presso piazza Barberini, fino al 15 settembre.

domenica 18 agosto 2013

Enrico Letta e il Giro d'Italia.

Enrico Letta,
immagine tratta da: it.wikipedia.org.

   Una simpatica dichiarazione del presidente del Consiglio Enrico Letta non ci è sfuggita, parla del Giro d'Italia e quindi di bici. E' un confronto, una similitudine.Parlando della situazione politica ed economica dell'Italia ha detto: " ci troviamo di fronte ad un tappone del Giro d'Italia. Subito ci aspetta una salita, poi verrà un falsopiano e saliscendi, infine la discesa". E' una situazione realistica ed anche ottimistica della difficile situazione economica italiana. Speriamo che abbia ragione lui.
   Buon lavoro signor capo del governo.

sabato 17 agosto 2013

La modernità di Roma è sul Tevere

   La mostra - organizzata dal dipartimento architettura della Sapienza - indaga il ruolo che il fiume ha svolto nella costruzione della città fin dal momento della sua fondazione sul colle Palatino, agli anni dell'Impero, agli anni del medioevo quando la città fu ridotta a poche migliaia di persone nel periodo della guerra gotica, fino agli anni dell'unità d'Italia Negli anni sono stati costruiti edifici notevoli, basti pensare ai ponti che scavalcano il fiume, alle strutture portuali come lo scomparso porto di Ripetta. Negli anni subito dopo la presa di porta Pia furono costruiti gli argini del fiume perchè era impensabile che la capitale di uno stato moderno fosse devastata dalle frequenti alluvioni che affliggevano la città dei Papi.
   Molti furono gli avversari di quel progetto, ci fu qualcuno come Garibaldi che pensò anche a deviare il corso del fiume oltre il Vaticano. Scomparve un pezzo importante di città, i quadri di Franz denominati "Roma Sparita" ci danno l'immagine esatta di cosa era prima degli argini il rapporto tra Roma e il fiume.
   Ancora negli anni subito prima e dopo l'ultimo conflitto mondiale i giovani romani andavano a bagnarsi nel fiume come nelle varie marane presenti subito fuori le mura. Emblematici in questo senso sono il film "Vacanze romane" e l'altro film di Alberto Sordi nel quale rubano all'attore i panni mentre lui è nella marana a prendere il bagno. Una vacanza a costo zero.
   La mostra è articolata in due sezioni parallele, una nasce dalla collezione del Museo di Roma, l'altra documenta le ricerche dell'Osservatorio sul moderno a Roma. Insieme costruiscono una guida veramente originale alla città. Una mostra da non perdere se amate Roma e il suo fiume.
   Al museo di Roma in Trastevere, piazza Sant'Egidio, fiino al 6 ottobre.

venerdì 16 agosto 2013

Una buona notizia per l'immenso patrimonio storico artistico di Roma.

   Avete presente le chiese gemelle di piazza del Popolo, mettetevi di spalle alla porta del Popolo, la chiesa di sinistra, quella tra via del Babuino e via del Corso è la chiesa di Santa Maria di Montesanto. Questo luogo è uno die più conosciuti di Roma, nell'immaginario collettivo rappresenta la città. Basti pensare a Goethe che entrò in Roma proprio da questa porta poichè proveniva da Nord. Ebbene questa è la chiesa degli Artisti. Qui si sono celebrati i funerali di tanti attori, registi, pittori, da ultimo  quello di Mariangela Melato. La chiesa ha bisogno di importati lavori di restauro. Ebbene la bella notizia è che il suo restauro sarà finanziato dalla Bonduelle con 300.000 €.
   Questo concorso di privati alla manutenzione o al restauro dei monumenti di Roma e italiani è fondamentale perchè il nostro patrimonio è vastissimo. Dobbiamo salutare positivamente questa iniziativa. Ci dobbiamo augurare che tale metodo si estenda soprattutto a monumenti di minore importanza.

giovedì 15 agosto 2013

Una buona giornata di ferragosto.

   Auguro una buona giornata di Ferragosto a tutti gli amici che seguono  questo blog, a tutti coloro che vanno in bici e amano la nostra città. Un augurio di tante, ancora tante, pedate in allegria!!!

mercoledì 14 agosto 2013

La Toscana: un buon esempio di politica ciclabile.

   Un esempio positivo di politica ciclabile ci viene dalla Toscana, un incontro perfetto tra sport del ciclismo e pratica quotidiana nell'uso della bicicletta mezzo ecologico per eccellenza.
   Dal 22 al 29 settembre si svolgeranno in Toscana i MONDIALI DI CICLISMO SU STRADA, arriveranno da tutto il mondo oltre un milione e mezzo di turisti appassionati di questo sport. Non sarà solo una occasione bellissima di grande sport, non sarà solo una bella vetrina per questa meravigliosa regione, ma sarà anche l'occasione per costruire altri 1.000 Km di piste ciclabili che si vanno ad aggiungere ai 1.000 già esistenti.
   Una notizia fantastica, possiamo rallegrarci e portare ad esempio questa regione.
   Tra le piste ciclabili in progetto vi è quella lungo il corso dell'Arno dal Mugello fino al mare, si tratta di oltre 370 Km, vi è poi la pista ciclabile che segue la via Francigena che passa da Nord a Sud al centro della Toscana toccando Siena e Abbadia San Salvatore; a queste si aggiungerà una pista ciclabile lungo la costa che ricalcherà - all'incirca - la via Aurelia.
   Bellissimo!
   Ma torniamo ai mondiali di ciclismo. La prova più importante, quella dei professionisti su strada, si terrà il 29 settembre, da Lucca a Firenze, di Km 272. Dopo 110 Km di gara i ciclisti arriveranno a Firenze e inizieranno un circuito di circa Km 16 da ripetere 10 volte. Subito affronteranno la salita di Fiesole, Km 4,3 alla pendenza media del 5%, seguirà una lunga discesa e di nuovo una salita - quella di via Salviati di Km 0,6 con la pendenza del 10,2%, di nuovo discesa su Firenze, ponte al Pino, via dei Mille, arrivo in via Paoli a Campo di Marte dove si trova lo stadio di Firenze.
   I nostri saranno guidati dal recente vincitore del Giro d'Italia Vincenzo Nibali. Sarà certamente una bella gara da vedere!

martedì 13 agosto 2013

Meravigliosa scoperta archeologica ad Ostia Antica.

   Che Ostia Antica sia un luogo meraviglioso, nel quale rimanere incantati, dove andare con la guida alla mano a scoprire i mille angoli nascosti, o dove andare per una passeggiata romantica, lo sapevamo.
   Che Ostia Antica ha ancora una parte che non è stata esplorata dagli archeologi, anche questo lo sapevamo. Quindi non ci ha colpito quando abbiamo saputo che è stato scoperto un mausoleo (costruito tra il I sec. a.C. e il I sec. d.C. utilizzato fino al V secolo), inoltre sono stati scoperti il basolato di età imperiale e una domus del IV secolo con uno straordinario pavimento policromo in opus sectile a motivo geometrico. I ritrovamenti sono stati effettuati nel Parco dei Ravennati a Ostia Antica ai piedi del castello di Giulio II. Gli scavi sono stati condotti dalla Soprintendenza e dall'American Institute for Roman Culture. Obiettivo primario è ricostruire la storia dell'area e in particolare del sepolcro, all'interno del quale venne ricavata una struttura ottagonale sempre a scopo funerario. A sud del monumento sono state individuate altre sepolture infantili del tipo in anfora e a cassone. Numerosi i reperti ritrovati fra cui i frammenti di ornamento a in osso lavorato probabilmente decoravano le lettighe funerarie.
   Speriamo che presto questi ritrovamenti siano resi fruibili a tutta la cittadinanza e non solo agli studiosi.

lunedì 12 agosto 2013

Una simpatica novità per le fontanelle di Roma.

     Pochi giorni fa, in un altro post, parlavamo delle fontanelle di Roma, della loro importanza, del senso di freschezza che danno ai romani nelle calde giornate estive. Sono un vero e proprio simbolo di Roma. Credo che molti turisti, tornando nelle proprie case, riporta di Roma il ricordo delle simpatiche fontanelle insieme a quello delle piazze, delle chiese e dei monumenti bellissimi di Roma.
Foto tratta da: www.comune.roma.it
   Dal giorno 9 di questo mese sono state installate ciotole alle mitiche fontanelle romane per abbeverare cani e gatti , si è cominciato con le fontanelle situate in piazza Sant’Anastasia, piazza Lovatelli, piazza Cairoli, piazza Monticelli, piazza San Paolo alla Regola. A queste ne sono seguite altre 15 tutte nel centro storico. A settembre ne seguiranno altre.
     E' questa una semplice innovazione che, con il tempo, è destinata a cambiare l'immagine di uno dei simboli di Roma e quindi di Roma stessa. 

domenica 11 agosto 2013

C'è sempre da scoprire a Roma!

   C'è un'area archeologica che i romani non conoscono, o meglio, la vedono, ci passano davanti spesso perché si trova davanti al palazzo dell'Anagrafe in via Petroselli, quella che una volta era via del Teatro di Marcello ma che poi è stata intitolata al sindaco di Roma morto durante il suo lavoro. E' l'area sacra di Sant'Omobono, una zona archeologica importantissima, ma difficile da decifrare perchè è composta di una serie di costruzioni che si sono sovrapposte nel corso dei secoli, porta questo nome perchè su  un lato affaccia la chiesa di Sant'Omobono che è il patrono dei sarti (se non sbaglio).
     La sua importanza deriva dal fatto che in quell'area sono ritornate alla luce le testimonianze più antiche sulla storia della città, per vedere gli oggetti più importanti bisogna andare alla Centrale Montemartini o ai musei Capitolini.
     Recentemente è stato ritrovato un tempio risalente al sec. VI, quindi al periodo dei Sette Re. Gli importanti resti ritrovati da un team italo-americano. Si tratta di un tempio di stile etrusco-italico. Gli scavi sono stati complicati dalla presenza di una falda acquifera. Ritrovati ex voto di ceramica proveniente dalla Grecia. L'area venne indagata negli anni Trenta. Dall'area proviene il gruppo di Eracle e Atena oggi esposto ai Capitolini. Collocato in una posizione prossima al porto sul Tevere e al guado del fiume stesso, il tempio era formato da un podio in pietra su cui si ergeva un edificio con rilievi policromi. Successivamente fu rialzato con la costruzione di due templi gemelli: la Fortuna e la Mater Matuta. Si tratta del più antico tempio in pietra di Roma insieme a quello di Giove Capitolino. L'are archeologica presenta una stratigrafia eccezionale per cui più si scende in basso e più si va indietro nella storia della città.
     C'è sempre da scoprire a Roma!

sabato 10 agosto 2013

Anni felici a Roma

     Il regista Daniele Luchetti è famoso per aver girato il filma “Mio fratello è figlio unico” (2007) e “La nostra vita” (2010),ha da poco terminato di  girato un film in parte autobiografico che presenterà al festival di Toronto: “Anni Felici” che sarà nelle sale dal 3 ottobre prossimi. I protagonisti della storia sono il padre (impersonato dall’attore Kim Rossi Stuart) e la madre (l’attrice Micaela Ramazzotti), la loro vicenda personale, ambientata nell’Italia degli anni Settanta, è vista dal punto di vista dei due figli, di cui uno è il regista stesso. Il film è ambientato a Roma, a Trastevere dove ancora vive oggi Luchetti. La storia si basa sull’amore e i contrasti tra un uomo artista-scultore in bilico tra la modernità e il restauro di statue classiche, e una donna proveniente dalla borghesia commerciale romana, non colta ma molto abile nel fare i soldi. Una caratteristica della famiglia era l’amore per il cinema, la sua profonda conoscenza, l’assidua frequentazione di sale cinematografiche. D’altra parte nel rione Trastevere abitavano e in parte abitano ancora Bernardo Bertolucci, Giuliano Gemma e i fratelli Taviani.

     Per realizzare questo Amarcord il regista ha scritto un testo con i propri ricordi di bambino, testo di cui poi non ha tenuto conto al momento di realizzare il film. E’ un film personale, sull’Italia degli anni Settanta, è un film su Roma. Merita di essere visto.

venerdì 9 agosto 2013

Le biblioteche sono in pericolo

     Il ministro della cultura Massimo Bray ha reso di pubblico dominio il bilancio del suo ministero: 1.546.779.172 €, cento milioni in meno dell’anno precedente, mezzo miliardo in meno del 2008. Con questi soldi si deve provvedere ad un patrimonio culturale immenso, maggiore di qualunque altro paese del mondo. Fra questi incarichi bisogna pensare alle biblioteche che hanno poco personale catoaloghi non aggiornati. Digitalizzare il patrimonio libraio è ancora un obiettivo molto lontano. La Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze dispone in un anno di due milioni di euro, mentre per la Biblioteca Nazionale Centrale di Parigi la Francia ne spende 250, per quella di Madrid 52.
     I circa 40 milioni di materiali librari conservati nelle principali biblioteche pubbliche italiane sono lontani dall’essere informatizzati mentre la Biblioteca Statale di Monaco di Baviera ha messo on line quasi un milione di libri antichi, molti studiosi italiani la preferiscono invece di recarsi nelle biblioteche italiane che spesso hanno problemi di accessibilità.
     La politica dei tagli in questo settore è stata selvaggia, eppure l’egemonia culturale italiana è nata da una civiltà del libro, qui nacquero biblioteche storiche come la Laurenziaa a Finrenze, la Marcina a Venezia, la stessa Vaticana. Testimoni e frutto di un grande passato le biblioteche continuano a custodire il deposito dei saperi antichi e le tracce della nostra storia. Salviamo le biblioteche italiane e romane in particolare.


giovedì 8 agosto 2013

Una doverosa correzione per la pista ciclabile Tevere Sud

   In un post di alcuni giorni fa parlavamo con gioia della riapertura della pista ciclabile Dorsale Tevere nel tratto della Magliana, non sapevamo se c'era stata una inaugurazione o se qualcuno aveva arbitrariamente rimosso le transenne che impedivano il passaggio dei ciclisti.
Veniamo a sapere - in questo momento - che la pista ciclabile è stata riaperta intenzionalmente dal Municipio competente e che vi è stato un comunicato del Presidente del Municipio. Ne siamo lieti.

Una notizia strabiliante e bellissima, una occasione da non perdere!

   L'UE in questi mesi sta per decidere come saranno spesi i fondi europei
2014-20 al fine di incrementare la mobilità ciclabile. La somma destinata
a questo scopo sarà di circa 6 miliardi di euro, forse di più.
La bellissima e stupefacente notizia ci giunge dall'ECF la Federazione
Europea Ciclistica (a cui aderisce anche la Federazione Italiana Amici
della Bicicletta: FIAB) che vuole preparare dei dirigenti a livello nazionale
pronti a conoscere le opportunità del provvedimento e ad attivarsi per
incrementare ed attuare le possibilità che tali fondi aprono. E' necessario
fare pressione a livello nazionale e regionale perché tale somma sia
destinata alla mobilità ciclistica con la costruzione di nuove piste
ciclabili, segnaletica adatta allo scopo, finanziare stazioni metro e
stazioni di treni regionali che permettano lo scambio tra bici e treni,
acquistare vagoni adatti al trasporto delle bici, bike sharing,
parcheggi di scambio per le bici nei punti più appropriati e quant'altro può
essere utile ad una mobilità sostenibile.
   In un periodo di crisi come questo, tale investimento può rappresentare
un motivo di ripresa economica, può facilitare la creazione di nuovi posti
di lavoro. Non bisogna perdere questi fondi, non devono andare persi o
peggio non essere investiti e dirottati su altre voci di spesa.
   Questa è un'occasione da non perdere! Confidiamo nella mobilitazione
dell'opinione pubblica e nella sensibilità delle amministrazioni dello
Stato a tutti i livelli.

mercoledì 7 agosto 2013

La fontanella più nascosta di Roma

   Roma è la città delle fontane e delle fontanelle. Da sempre l'acqua è stata fondamentale per i romani che hanno costruito acquedotti per averne sempre in abbondanza. Qualcuno dice che in città vi sono 2.000 tra fontane e fontanelle, ve ne sono di tutte le epoche e gli stili, ci dissetano nelle giornate calde come quelle di questi giorni. Tra tutte spiccano i "nasoni" come li chiamiamo noi romani.
Foto di Piero Tucci, il suo uso è libero.
   Ma qual'è la fontanella più nascosta di Roma? Si trova in via Cristoforo Colombo, all'inizio, dove c'è una celebre e frequentata pista ciclabile, dopo la prima discesa della strada, sulla sinistra, all'ingresso di un parcheggio pubblico. Per vederla bisogna fare proprio attenzione, non è facile, eppure è lì, pronta a dissetarci gratis come tutte le altre fontanelle di Roma.

martedì 6 agosto 2013

Evviva! Finalmente riaperta la pista ciclabile lungo il Tevere alla Magliana!

   Finalmente! La pista ciclabile più bella di Roma, la più lunga, quella lungo il Tevere dal Raccorda Anulare (Castel Giubileo) al Raccordo Anulare (ponte di Mezzocammino), circa 30 Km, è tornata tutta percorribile. Da molti mesi era interrotta all'altezza della Magliana a causa di uno smottamento del terreno. Come al solito, quando succedono queste cose ci vogliono mesi per iniziare i lavori di restauro, ma finalmente è tornato tutto a posto.
   Non c'è stata una inaugurazione, nè un comunicato stampa del Campidoglio che avverte della fine dei lavori, non c'è nessun cartello sul posto, quindi non sappiamo se qualche ignoto ha spostato le transenne e reso di nuovo agibile il tratto di pista ciclabile, oppure se veramente i lavori sono terminati e la ditta ha tolto le barriere. Comunque sta di fatto che la pista ciclabile è aperta e percorribile.
   E' una bella notizia.


Immagini della pista ciclabile Dorsale Tevere oggi e durante i lavori.
Foto di Piero Tucci, il loro uso è libero.

lunedì 5 agosto 2013

La bicicletta è libertà.


   Più volte nella storia del Novecento la bici è stata anche uno strumento
di libertà, di emancipazione. Senza fare tutta la storia della bicicletta
e del ciclismo mi viene alla mente il grande campione ciclista Gino Bartali
che, negli anni dell'ultima guerra mondiale, ha portato, con la sua bici da
corsa, nascosti nel telaio, i documenti necessari agli ebrei per fuggire
dall'Italia a causa dalle leggi razziali con un falso nome.
   Adesso che siamo nel XXI secolo, ancora oggi la bicicletta assolve a questa
nobile funzione di libertà e di emancipazione. Dall'Afghanistan ci giunge una
bella notizia che va in questa direzione. In alcune zone dell'Afghanistan si
pensa che se le donne vanno in bici perdono la verginità, eppure anche in
questo remoto paese del mondo si sta lavorando per portare un gruppo di donne
alle Olimpiadi di Rio de Janeiro del 2016. A sostenere questo progetto sta
lavorando la onlus Mountain2Mountain che vuole portare educazione e opportunità
di lavoro nelle zone di guerra. Questa associazione ha consegnato materiale
tecnico alle atlete fornito da aziende come Giant, Shimano, Skratch, Labs e
Inertia Racing Technology.
Losanna, sede del CIO (Comitato Olimpico Internazionale)
monumento ai ciclisti.
Foto dell'autore di questo blog, il suo uso è libero.
   Questa esperienza supera gli ambiti prettamente sportivi, tocca il ruolo
della donna, la sua emancipazione, offre nuove opportunità di lavoro.
   Anche attraverso una bicicletta avanzano le idee di libertà e progresso
sociale.

domenica 4 agosto 2013

Una festa per Roma, una festa dei romani!

   Ieri sera almeno 150.000 romani e turisti hanno partecipato alla festa per la chiusura di via dei Fori Imperiali al traffico privato, è stata una bella serata per quanti amano Roma e la sua storia. Anche gli amici di Vediromainbici erano presenti in buon numero: 12 persone, tenendo conto che alcuni sono già in vacanza fuori città.
Foto dell'autore del blog, il suo uso è libero.
   Continua così un progetto avviato negli anni Settanta da Antonio Cederna che voleva la ricomposizione della parte archeologica centrale della città con un grande parco.
   E' una grande e bella iniziativa che non possiamo che salutare positivamente. Una minoranza di cittadini hanno contestato il sindaco Marino per la vicenda della discarica sulla Ardeatina, tra loro anche il precedente sindaco Alemanno. Certamente ognuno ha diritto di manifestare liberamente le proprie idee, ma ciò non toglie che ieri sera il sindaco Marino ha compiuto un passo importante verso una città più civile, una città che rispetta l'ambiente e la propria storia.
Il sindaco Ignazio Marino taglia il nastro con il presidente
della Camera Laura Boldrini, foto tratta da: www.comune.roma.it.
Il palco con gli artisti dell'Accademia di Santa Cecilia.
Foto tratta da: www.comune.roma.it.



sabato 3 agosto 2013

Una bella serata per Roma: tutti stasera alla chiusura dei Fori Imperiali.


   Oggi è una bella giornata per Roma, da questa mattina via dei Fori Imperiali è chiusa alle macchine, almeno nel tratto da largo Corrado Ricci al Colosseo, ma il sindaco ha promesso che dopo questa sperimentazione si valuterà se chiudere anche l'altro tratto di strada ricomponendo così l'unità dei Fori Imperiali con il Foro Romano.
   Per chi ama la nostra città, la sua storia, l'arte, per chi sente il fascino della sua tradizione millenaria oggi è una splendida giornata. Partecipiamo tutti, questa sera, a partire dalle ore 21,30 alla festa che si tiene sulla strada. Apriranno i festeggiamenti la banda dei Vigili Urbani, numerosi artisti si alterneranno sul palco di largo Corrado Ricci fino alla chiusura della festa con l'orchestra di Santa Cecilia. Lungo via dei Fori Imperiali saranno presenti artisti di strada, sulle facciate dei palazzi saranno proiettate scene di film su Roma.
   UNA OCCASIONE DA NON PERDERE!!!
Il logo de "La notte dei Fori" è tratto da:
www.comune.roma.it.
Nella foto sopra il sindaco Petroselli presenzia alla rimozione
della strada che separava il Campidoglio dal Foro Romano
era l'avvio del progetto di ricostruzione del tessuto urbano
dell'antica Roma voluto da Argan e da Cederna,
la decisione di oggi si inserisce in quel progetto.
La foto sopra è tratta da: AA.VV. Petroselli e Roma, stampa Fiori, 1982, pag. 151.


venerdì 2 agosto 2013

Una bella notizia: può partire il restauro del Colosseo.

   Per tutti gli amanti di Roma, della sua storia, dell'arte, questa è veramente una bella notizia: il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso del Codacons per cui possono partire i lavori finanziati dal gruppo Tod's con 25 milioni di euro, era dal 2010 che erano disponibili ma bloccati per ricorsi vari. Non conosco con precisione quali erano le motivazioni che bloccavano l'avvio dei lavori ma penso che si deve essere contenti che vi siano dei privati disponibili a mettere a disposizione i propri soldi per fare restauri di questa importanza. Anzi credo che ce ne vorrebbero di più perché il patrimonio artistico di Roma e dell'Italia è così vasto che non si può pensare che lo Stato o un singolo Comune abbia risorse economiche sufficienti per mantenere tutto, soprattutto in tempi di crisi come questi.

Foto del Colosseo di Piero Tucci,
il loro uso è libero.
   I lavori impegneranno uno spicchio alla volta del Colosseo per permetterne la fruizione a turisti e romani. Ci sarà bisogno di 36 mesi di lavori. Alla fine dei lavori sarà visitabile il 25% in più delle aree del monumento. E' uno dei monumenti più visitati al mondo con un aumento del 20% negli ultimi quattro anni. In media ogni anno entrano a visitare il Colosseo 5 milioni di persone.

giovedì 1 agosto 2013

La Luiss lancia la bicicletta condivisa

   Registriamo con soddisfazione un altro passo avanti verso una politica
ciclabile favorevole, una mobilità sostenibile. Gli studenti dell'Università
Luiss Guido Carli di Roma hanno dato vita ad una associazione culturale
che si chiama Luiss Sostenibile per occuparsi di ambiente anche all'interno
dell'ateneo.
La sede centrante della Luiss in viale Romania
nel quartiere Parioli di Roma,
foto di Piero Tucci, il suo uso è libero.
   Grazie a questi studenti sensibili ai temi ambientali è stato lanciato
il CicloLuiss a partire dal 15 maggio sono state messe a disposizione degli
studenti 50 biciclette per spostarsi da una sede all'altra dell'università.
   Visto il fallimento del bike sharing del comune di Roma l'iniziativa
di questa università privata è veramente lodevole. Speriamo che il sindaco
di Roma Ignazio Marino inizi presto ad attuare quella parte del suo programma
nel quale si parla di rilancio del bike sharing. Gli studenti della Luiss
sono sulla buona strada.