domenica 30 settembre 2012

Accadde a Roma domani 1 ottobre 366

   Asseragliato nella chiesa di San Lorenzo in Lucina, il
patrizio Damaso riesce a farsi proclamare Papa.Nello
stesso tempo in Santa Maria in Trastevere viene eletto
papa Ursino sostenuto da una fazione opposta, ma al
termine di una lunga lotta fu sconfitto.  Fu un
papa superbo ma mecenate e promotore della revisone
del testo latino dei Vangeli.

Papa Damaso, santo per la Chiesa cattolica,
da it.wikipedia.org.

   965 Viene eletto papa Giovanni, vescovo di Narni, con il
numero XIII. Sostenuto dalla potente famiglia dei Crescenzi
e avversato dal popolo regnò fino al 972.
   1061 Grazie all'appoggio dei Normanni viene eletto papa
il lucchese Anselmo con il nome di Alessandro II. Nel corso
del suo pontificato cercò di fermare la simonia.
   1847 Pio IX abolisce l'umiliante cerimonia di sottomissione
della comunità ebraica nei confronti del Comune di Roma, tale
cerimonia avveniva durante il Carnevale. Nella stessa data
il papa istituisce il Comune di Roma con un consiglio di
100 membri e una magistratura di 9 senatori.

Il Palazzetto dello Sport in una cartolina
degli anni Sessanta.

   1957 Viene inaugurato il Palazzetto dello Sport opera
di Pier Luigi Nervi, a due passi si trova il quartiere
Olimpico che ha ospitato gli atleti di tutto il mondo giunti
a Roma per le Olimpiadi del 1960.

Un Giro bello e possibile, può piacere a nonni e nipoti!

   E' stato presentato questo pomeriggio a Milano il prossimo Giro d'Italia. Si correrà dal 4 al 26 maggio 2013 con partenza da Napoli e arrivo a Brescia, sarà lungo Km 3.405,300, presenterà due durissime tappe di montagna con il Galibier (quindi sconfinamento in Francia) e al penultimo giorno con le Tre Cime di Lavaredo (con pendenze del 12-13%. Ma avrà anche sette tappe con arrivi adatti a velocisti e una lunghissima cronometro da Gabicce a Saltara di Km 55,500. Un Giro che offre possibilità a tutti i corridori, che può piacere ai "vecchi" che amano il ciclismo dei tempi eroici, quello delle salite, ma che può piacere anche ai giovani che amano assistere allo spettacolo, alla gara molto aperta con possibilità per tutti i vari specialisti del ciclismo.

Il logo del Giro d'Italia,
da: altervista.it.

   Si parte da Napoli con una tappa di Km 156 e arrivo al lungomare, ovvero il viale Caracciolo. Il secondo giorno ci si sposta ad Ischia per una cronosquadre di Km 17,4. Alla quarta tappa si tocca il punto più a Sud del Giro con l'arrivo in salita di Serra San Bruno. Si risale la penisola con arrivi a Matera, Margherita di Savoia, Pescara, la crono di Gabicce - Saltara di cui si è detto, ancora un arrivo a Firenze che quest'anno ospiterà i mondiali di ciclismo, poi l'arrivo inedito dell'altopiano di Montorio, il Vajont per ricordare il 50° della tragedia, ancora avanti con l'arrivo a Treviso, particolarmente dura la tappa con arrivo a Bardonecchia perchè comprendere due salite "vere": Sestriere e Jafferau, ancora una tappa di montagna con il Telegraph e arrivo al Col du Galibier, si procede per Ivrea (arrivo di tappa), ancora una tappa durissima: la cronoscalata Mori - Polsa di Km 19,4, siamo quasi alla fine ma c'è la durissima Ponte di Legno - Val Martello con quattro salite come il Gavia, lo Stelvio e le Tre Cime di Lavaredo. Ultima tappa per i velocisti da Riese Pio X a Brescia di Km 199.
   Ci aspettiamo un grande spettacolo!

Richard Artschwager: un artista che unisce arte pop, minimal e concettuale.

   Giovedì 27 settembre ha aperto a Roma la mostra dell'artista americano
nella grande sala della Gagosian Gallery, una delle gallerie d'arte più
importanti d'Europa.


   L'artista è nato nel 1923 a Washington, ha studiato chimica, poi arte
con un pioniere dell'astrattismo. Ha iniziato a lavorare come ebanista,
ma in seguito all'incendio della sua bottega nella quale realizzava mobili,
ha iniziato a creare sculture con lo scarto del materiale industriale. La
sua opera è stato oggetto di personali al Whitney Museum di New York (1988)
e al Centre Pompidou di Parigi (1989). Questa romana è la sua prima mostra
italiana.


   In questa mostra Artschwagger espone 7 sculture di pianoforti realizzati
come se fossero dei finti mobili dall'aspetto di cartoni animati. Ogni
scultura rappresenta una variazione su questo tema, unita a giochi di
parole.
   Galleria Gagosian, via Francesco Crispi 16 (metro Barberini), fino al
31 ottobre, aperta dal martedì al sabato dalle 10,30 alle 19. Ingresso
libero. Per ogni altra informazione consultare il sito:
www.gagosian.com

sabato 29 settembre 2012

Accadde a Roma, domani... 30 settembre 1799.

   Le truppe francesi che hanno sostenuto la repubblica
romana abbandonano la città mentre entrano quelle
napoletane di Ferdinando IV per restaurare il dominio
pontificio.
   1975 Un passante, richiamato dai lamenti che
provengono dal portabagagli di una 127 parcheggiata
in via Pola al quartiere Trieste, scopre il corpo
ancora in vita di Donatella Colasanti e quello
ormai senza vita di Maria Rosaria Lopez. Le due
donne erano state seviziate da tre "pariolini" in
una villa al Circeo.
   1977 Walter Rossi, di Lotta Continua, viene ucciso
da un gruppo di fascisti al quartiere Trionfale da un
colpo di pistola alla nuca mentre stava facendo un
volantinaggio.
Una piazza del quartiere, già Igea, è stata intitolata al
giovane di venti anni.

Sotto una pioggia torrenziale Rodriguez vince il Lombardia

Rodriguez al Giro del 2011,
da it.wikipedia.org
 
   L'ultima gara importante del ciclismo professionistico il Giro di Lombardia si è concluso con la vittoria dello spagnolo Jaquim Rodriguez (nato nel 1979) vincitore quest'anno della Freccia Vallone, secondo al Giro d'Italia per soli sei secondi dal canadese Ryeder Hesjedal, terzo alla Vuelta cioè il Giro di Spagna. Un vero fuoriclasse si è aggiudicato la "classica di chiusura" o "corsa delle foglie morte".

L'arrivo sotto la pioggia di Rodriguez.

   Rodriguez è scattato sull'ultima salita di Villa Vergano, seminando i sei compagni di fuga, sotto una pioggia torrenziale. In cima alla salita aveva una manciata di secondi di vantaggio, nella discesa, resa pericolosa dalla pioggia ha mantenuto il vantaggio, dopo la discesa ancora sette km a tutta, sempre sotto la pioggia e sempre molto lucido nell'affrontare le curve. A tagliato il traguardo in solitudine!

Il vincitore sul podio.

   Peccato per l'italiano Vincenzo Nibali che è caduto in punto cruciale della corsa. Il miglior italiano è stato Santanbrogio che si è classificato quarto.

Roma nel cinema tra realtà e finzione!


  Fino al 31 di ottobre è possibile vedere alla casa del Cinema,
a villa Borghese, presso porta Pinciana, una bellissima mostra
che indaga il rapporto tra Roma e il Cinema. Spesso ci siamo
occupati in questo blog e nelle passeggiate in bici per Roma
con gli amici di Vediromainbici del cinema ed abbiamo osservato
più volte quanto importante sia per Roma l'industria o l'arte
del cinema. Le foto in mostra provengono
dall'archivio del Centro Sperimentale di Cinematografia. Nelle
50 immagini presenti c'è la storia del cinema italiano e non
solo, ci sono i mille volti della città, ma soprattutto le
immagini raccontano il lavoro del fotografo di scena, un artista
che spesso viene sottovalutato nella realizzazione di un film.
Troppo facile il gioco di riconoscere i film da queste immagini.
Sopra "Ieri, oggi e domani" del 1963,
si riconosce Sophia Loren.

"La dolce vita"  1960
di Federico Fellini,
con Marcello Mastroianni e Anita Ekberg

L'indimenticabile
"Vacanze romane" del 1953
con Audrey Hepburn e Gregory Peck

Un giovane Vittorio Gassman
in piazza San Claudio (p.San Silvestro)
nel film "Il mattatore" del 1959.

Finiamo con un capolavoro assoluto
della storia del cinema:
"Ladri di biciclette" del 1948,
di De Sica e la sceneggiatura di Cesare Zavattini,
con attori presi dalla strada:
Lamberto Maggiorani e il bambino Enzo Staiola.

   Alcune delle foto in mostra sono opere d'arte, perchè il
fotografo è riuscito a riprodurre l'atmosfera della storia,
lo spirito di un'inquadratura, l'anima segreta di uno scorcio
di Roma. Se amate Rome e se amate il cinema non perdetevi questa
mostra.
   Per altre informazioni consultate il sito: www.casadelcinema.it

venerdì 28 settembre 2012

Accadde a Roma, domani... 29 settembre 440.

   Eletto papa all'unanimità il diacono Leone,
nativo di Volterra che prenderà l'appellativo
di Magno per essere stato capace di respingere
l'invasione di Attila, re degli Unni, sarà
di fatto il primo pontefice capo di stato
della storia della Chiesa. Non riuscì invece
a fermare i Vandali di Genserico.
Papa Leone Magno ferma Attila,
dipinto di Raffaello nelle stanze omonime.

   855 Viene consacrato papa Benedetto, terzo
pontefice con questo nome. Presbitero di San
Callisto a Trastevere. Sulla sua tomba fu
scritto "degna di lacrime".
Papa Benedetto III
dai medaglioni della basilica di San Paolo.

   1963 Paolo VI riapre il Concilio Ecumenico
Vaticano II interrotto per la morte di Giovanni
XXIII che lo aveva aperto.
Papa Paolo VI sulla sedia gestatoria
chiude il Concilio.

   1942 nasce a Sedrina il campione ciclista Felice
Gimondi. Figlio di un droghiere e di una postina
fu un corridore completo. Fra i dilettanti vinse
nel 1964 il Tour de l'Avenir. Fu terzo al Giro del
1965, nello stesso anno vinse il Tour de France.
Trovò sulla sua strada il grandissimo campione
belga Eddy Merckx, ma sopravvisse al "Cannibale".
Vinse il mondiale del 1973 a Barcellona davanti a
Martens, Ocana e Merckx. Con la Vuelta del 1978
è stato il solo con Anquetil a vincere Giro, Tour
e Vuelta le tre più grandi corse a tappe. 
Gimondi e Merckx,
i due grandi rivali,
si incontrano dopo tanti anni.

Nella sua lunga carriera vinse: la Parigi Bruxelles nel 1966
e 1976, la Roubaix nel 1966, il Lombardia nel 1966
in volata su Merckx, e ancora nel 1973, la Sanremo
del 1974, tre volte il Giro d'Italia nel 1967,
1969 e nel 1976 a 34 anni. Fu secondo al Tour del
1972, perse il Tour del 1968 per una indisposizione
prima dei Pirenei. A sempre corso con bici Bianchi.
 

Una occasione da non perdere. Le giornate europee del patrimonio.

   Una grande e bellissima occasione, assolutamente da non perdere per tutti gli amanti della nostra città, della storia e dell'arte. Domani e domenica sono le giornate del europee del patrimonio, tutti i musei statali sono aperti al pubblico gratuitamente e con 1.500 eventi preparati per l'occasione. Non solo i musei, anche le gallerie, le aree archeologiche, le biblioteche e gli archivi dello Stato.
   L'Unione Europea ha indetto questa iniziativa per avvicinare i cittadini alla ricchezza, varietà e diversità culturale di cui il nostro continente è ricco. Lo scopo è quello di sensibilizzare il grande pubblico alla necessità di proteggere il patrimonio storico artistico italiano. Alla iniziativa aderiscono 49 stati europei.
La Galleria Nazionale d'Arte Moderna a valle Giulia,
viale delle Belle Arti 131.

   Se volete un suggerimento per passare una giornata in compagnia del "bello" andate a visitare la Galleria Nazionale d'Arte Moderna che non manca mai di stupire. Visitarla vuol dire fare una passeggiate tra capolavori degli ultimi due secoli, prevalentemente italiani ma non solo.
   In alternativa si possono visitare i Musei Capitolini, che sono musei comunali, ma credo che anche i musei di questo circuito aderiscano all'iniziativa. Se entrate in questi musei, fate un tuffo nell'arte classica, quella immortale, che non passa mai.
Piazza del Campidoglio.

giovedì 27 settembre 2012

Accadde a Roma, domani... 28 settembre 1823.

   Al termine di un conclave molto combattuto viene
eletto Annibale della Genga che assume il nome di
Leone XII. Ferocemente reazionario sotto il suo
regno vennero condanni a morte (mastro Titta)
a morte i carbonari Targhini e Montanari in piazza
del Popolo nel 1826.
 
La lapide che ricorda il sacrificio di Targhini e Montanari
in piazza del Popolo.

   1868 Ancora una duplice condanna a morte di
patrioti, Giuseppe Monti e Gaetano Tognetti. La
sentenza sarà eseguita il 4 novembre dello stesso
anno.
Il Vittoriano.

   1889 Per il monumento a Vittorio Emanuele da
erigersi in Campidoglio viene scelto il marmo
botticino di Brescia. Molte le critiche per i
ben noti motivi.

Evviva anche la provincia si muove per le piste ciclabili!

   Ebbene sì! Dopo il Piano Quadro della Ciclabilità del
Comune di Roma che promette 1.000 Km di nuove piste
ciclabili, anche la provincia di Roma guidata da Nicola
Zingaretti ha varato un piano a livello dell'interland
cittadino che prevede 1.650 Km di nuove piste ciclabili
su sei direttrici in uscita da Roma (verso il mare,
Bracciano, la valle del Tevere, la valle dell'Aniene,
la Casilina e i Castelli), e altre di raccordo,
da Civitavecchia a Bracciano, a Fiano, a Monterodondo,
Tivoli, ai Castelli. Per questo piano è stato
consultato l'Istituto Nazionale di Urbanistica e sono
state consultate le associazioni cicloamatoriali.Inoltre
il Piano fa riferimento al progetto Bicitalia, la rete
nazionale individuata dalla FIAB, Federazione Italiana
Amici della Bicicletta.
Una delle migliori piste ciclabili romane,
la Dorsale Colombo.

   Vi sono progetti che prevedono il recupero di ferrovie
dismesse. Non possiamo che essere felici di questa notizia,
vediamo che - nonostante tutto - la bici avanza nella
mentalità collettiva e anche a livello politico ci si
pone il problema di incentivare l'utilizzo della bici
come fattore di risparmio energetico, di abbassare i
livelli di inquinamento.
La più bella pista ciclabile romana,
la Dorsale Tevere,
sullo sfondo ponte Sisto.

   A Roma vanno in bici 4 persone su 1.000, a Milano 5
su 100, a Berlino 10 su 100. Forza! C'è tanto da fare
ancora nella nostra città per questa battaglia di civiltà!

mercoledì 26 settembre 2012

Accadde a Roma, domani... 27 settembre 1256.

   Un fatto miracoloso si è verificato oggi presso
il palazzo Chigi. Nelle prime ore del mattino da
un pozzo è iniziata ad uscire una gran quantità
d'acqua che ha inondato le stalle di palazzo Capocci.
Il grande flusso ha portato con sè una tegola che
recava un'immagine della Madonna ritratta con
grande maestria. Il papa Alessandro IV, recatosi
sul posto ha ordinato la costruzione di una
cappella per ricordare il prodigioso evento.
   Oggi quella cappella è la chiesa di Santa Maria
in Via, posta all'inizio di via del Tritone.Fu
progettata da Giacomo Della Porta (1594), la facciata
fu completata da Carlo Rainaldi.
Chiesa di Santa Maria in Via

   1880 Garibaldi annuncia le sue dimissioni da
deputato scrivendo la giornale romano "La Capitale"
perchè non vuole essere nel parlamento di uno
stato nel quale la libertà è calpestata e la
legge non serve la giustizia.
Garibaldi

   1943 Il governo repubblichino annuncia di
trasferire la capitale da Roma ad una località
del Nord non indicata.
   1979 Luigi Petroselli è eletto sindaco di Roma
alla guida di una giunta di sinistra. Resterà in
carica fino al 7 ottobre del 1981.
Il presidente della Camera Nilde Jotti con Luigi Petroselli.

   1993 Nell'abitazione di Duilio Poggiolini,
presidente della Commissione dei Farmaci, vengono
trovati 300 milioni di lire. E' un ramo dell'inchiesta
tangentopoli, diretta alla sanità.
Duilio Poggiolini

Roma in un libro. Vi piace una Roma noir?

Vi piace conoscere tutto di Roma? Vi piace conoscere
anche i delitti risolti e irrisolti della lunga storia
della città? C'è un nuovo libro nelle librerie che fa
per voi! E' stato scritto da Flamina Savelli per la
casa editrice Newton e Compton specializzata in testi
di storia locale. La lunga mano della criminalità
organizzata, il brigantaggio dell'Ottocento, le gesta
della banda della Magliana. Venticinque casi esemplari
e significativi della criminalità romana vengono
studiati ed esposti in maniera esaustiva. Viene ricostruita
la vita delle vittime e dei carnefici, tutte hanno
come filo conduttore che le unisce le strade e le
piazze della nostra città, da quelle dei quartieri
periferici a quelle dei quartieri benestanti.


   Spesso i protagonisti sono inconsapevoli, si
muovono in questa città ma è la vita a trascinarli
dentro situazioni e avvenimenti più grandi di loro.
   Flaminia Savelli, Roma, ed. Newton & Compton, € 9,90.

martedì 25 settembre 2012

Accadde a Roma, domani... 26 settembre 1586

   Si conclude la grandiosa opera di spostamento e innalzamento dell'obelisco Vaticano. Resta nella storia l'episodio di "acqua alle corde" anche se non è certo che tale episodio sia avvenuto!
Vista centrale di piazza San Pietro con l'obelisco Vaticano.

   1943 Alla comunità israelitica romana i tedeschi chiedono 50 Kg di oro in 36 ore, in cambio della vita di 200 ebrei romani.
Via del Portico d'Ottavia, oggi.

   1973 Muore nella sua casa romana (palazzo Altieri) la grande attrice Anna Magnani, vincitrice del premio Oscar, indimenticabile interprete di Roma città aperta, Bellissima, Mamma Roma e tanti altri celebri film.
Anna Magnani nella celebre scena del film
"Roma città aperta"

Roma: persone, luoghi ed emozioni dalla periferia al centro. Vedere con gli occhi di un bambino.

   In questo blog e nelle passeggiate in bici per Roma
cerco di descrivere la città e cerco di trasmettere
l'amore e l'emozione che una città meravigliosa, unica
al mondo è capace di trasmettere.
   Eppure c'è un bambino di 10 anni, di nome Marco Antoccia,
 della scuola elementare Antonio De Curtis di via San Giovanni
Bosco (a Cinecittà), che ha saputo trovare parole nuove,
meravigliose, entusiaste, per descrivere la nostra città,
non solo il centro storico ma anche la periferia. Questo
bambino ha vinto il 53° concorso giornalistico Roma per Roma
intitolato alla memoria di Ilaria Alpi. Proviamo a riportare
alcuni brani del suo tema per dare il senso della bravura
del giovanissimo scrittore. Chi fosse interessato può richiedermi
il testo intero.

   "Sono un ragazzo fortunato perchè mi hanno regalato un sogno"
e questo sogno è di vivere a Roma, una città piena di persone
fantastiche e luoghi bellissimi che fanno vivere emozioni
indimenticabili. Vivo in periferia eppure anche qui, dove
la città è quasi finita, il Mago Tempo continua a fare le
sue magie. Basta fare una passeggiata a piedie si arriva al
parco degli Acquedotti, il primo museo veramente interattivo
che ho conosciuto. Poi a Roma ne ho visti tanti altri
forse più famosi, ma quello è stato il primo ad aiutarmi
a giocare a pallone e a correre per i prati mentre guardo
i resti di Roma antica.
.....                   .......
Abbiamo una tradizione in famiglia: il due giugno con mamma,
papà e i miei fratelli organizziamo un pic nic nel parco,
perchè le frecce tricolori si preparono al lancio dei gas
colorati... allenandosi proprio sopra il nostro parco. La
visuale sulle acrobazie degli arei è bellissima. E quando
è il momento giusto per fare la festa, le frecce in un
attimo uniscono la periferia al centro, volano verso i
Fori Imperiali e lanciano nell'aria i colori della nostra
bandiera. E' un arcobaleno tricolore che fa da sfondo agli
archi di pietra, ma lui, l'arcobaleno, lentamente scompare
mentre gli archi degli acquedotti sono lì belli e fieri come
sentinelle a guardare tutto ciò che li circonda da duemila
anni.

lunedì 24 settembre 2012

Accadde a Roma, domani... 25 settembre 1703.

   Viene pubblicata una pasquinata contro la corruzione dei
più intimi collaboratori di papa Clemente XI.

Il monumento a Belli
nella omonima piazza di Trastevere.

   1835 Il Belli pubblica un sonetto per elogiare la commedia
"Il padre e la figlia" che ha appeno visto al teatro Valle. E'
uno dei pochissimi sonetti pubblicati con la sua approvazione.

La Grande Guerra al MAXXI con gli occhi di un'artista.

   "To Face. Landscape along austrian and italian front of
the First World War" L'artista Paola de Pietri espone circa venti foto a
colori e di grande formato dei segni sempre visibili del
fronte italo austriaco della prima guerra mondiale. In
seguito allo scioglimento di alcuni ghiacciai sono tornati
alla luce pezzi di fortificazioni italiane o austriache
che il tempo non ha cancellato.


Tre immagini del MAXXI.

   La mostra è a cura di Francesca Fabiani. Si può visitare
fino al 30 settembre al MAXXI di via Guido Reni 4a, dalle
ore 11 alle ore 19. Ingresso € 11.

domenica 23 settembre 2012

Accadde a Roma, domani... 24 settembre 1803.

   Vengono battezzate in palazzo Colonna dal papa Pio VII le
due principessine sabaude partorite da Maria Teresa moglie di
Vittorio Emanuele I.
Pio VII

   1912 Enciclica Singulari Quadam di papa Pio X.
Pio X
 

   1958 La Lazio conquista la Coppa Italia battendo la Fiorentina.
Luigi Bigiarelli, fondatore della società podistica Lazio,
poi divenuta società sportiva Lazio.

Tanto di cappello al belga Gilbert, campione del mondo in Olanda.

   Oggi si sono corsi i campionati mondiali di ciclismo su strada a Valkenburg, una gara di oltre 270 Km, con la salita del Cauberg da ripetere più volte. Ha vinto per distacco il belga Philippe Gilbert, ha vinto meritatamente, sull'ultima salita, a staccato tutti gli altri, tra cui il nostro Vincenzo Nibali, e ha percorso in solitudine gli ultimi due chilimetri.
   Gli italiani si sono comportati bene, sono stati presenti in tutte le fughe, Nibali, la nostra punta, ha provato a staccare tutti sulla penultima salita, ma non c'è stato niente da fare. Il primo degli italiani è stato Oscar Gatto, 13°.
Vincenzo Nibali attacca sulla penultima salita
del circuito mondiale.

Philippe Gilbert stacca tutti sulla salita
del Cauberg quando mancano meno di 2 Km all'arrivo.

Gilbert sul traguardo

Il podio di questo mondiale.
Gilbert è campione del mondo 2012.
 
Gilbert è nato a Verviens in Vallonia nel 1982, ha vinto due volte l'Amstel Gold Rice sul cui tracciato era in parte disegnato il percorso di questo mondiale, ha vinto la Liegi Bastogne Liegi, due volte il Giro di Lombardia, tappe al Giro d'Italia, al Tour de France e alla Vuelta di Spagna. Complimenti al neo campione del mondo!
 
MENO MALE CHE CI SONO LE DONNE!
Noi italiani ci possiamo consolare con la medaglia di bronzo
conquistata nella gara delle donne professioniste
da Elisa Longo Borghini, appena vent'enne,
proveniente da Ornavasso (in Piemonte, prov. di Verbano)
sorella di Paolo ciclista professionista e figlia
di una famosa sciatrice di fondo.
La gara mondiale delle donne è stata
vinta dall'olandese Marianne Vos.
Elisa Longo Borghini sul podio con la medaglia di bronzo.


Bella passeggiata in bici sui luoghi che ricordano Augusto.

Oggi è un anniversario millenario della nascita del primo imperatore romano: Augusto. Gli amici di Vediromainbici hanno organizzato una bella passeggiata in bici nel centro della città alla scoperta dei luoghi più belli di Roma che ricordano Augusto. Eravamo ben 41 questa domenica mattina al consueto appuntamento del Colosseo. Un altra caratteristica della giornata è stata la presenza di altre associazioni cicloamatoriali per le strade della città: abbiamo incontrato Biciroma ai Fori Imperiali e alla fine della giornata un consistente gruppo di ciclisti a piazza Venezia ed ancora un altro sotto la colonna di Traiano (forse turisti che avevano noleggiato la bici).
Una sorpresa alla partenza dal Colosseo,
tante crocerossine, militari in divise d'epoca
ma soprattutto tanti bersaglieri
per l'anniversario diella presa di Porta Pia.

Partenza dal Colosseo e prima tappa
al Pincio sotto la Casina Valadier

Eccoci al Pincio in piazzale Napoleone
qui abbiamo visto l'obelisco al centro di piazza del Popolo
portato a Roma da Augusto.

Seconda tappa l'Ara Pacis,
immortale capolavoro artistico.

Eccoci al Pantheon
dove abbiamo ammirato  l'opera voluta da Agrippa,
genero di Augusto.

Ancora il Pantheon

La colonna Traiana.

Ultima tappa il foro di Augusto.