mercoledì 31 dicembre 2014

Buon 2015

   Auguri per un felice 2015 a tutti gli amici che seguono, anche una volta ogni tanto, questo blog. Che il nuovo anno porti a tutti noi salute e serenità!
Il quadro "Ciclista" di Titina Masella del 1995
è in esposizione al Macro di Roma.
Auguri!

martedì 30 dicembre 2014

Una bella novità per la Caffarella dalla Regione Lazio

   Chi segue, anche saltuariamente questo blog, sa che il parco della Caffarella è un pezzo di Campagna Romana salvata dalla speculazione edilizia. E' parte del più vasto Parco Regionale dell'Appia Antica. Si tratta di un luogo meraviglioso in cui convivono armoniosamente natura, archeologia, arte, attività produttive agricolo-pastorali e possibilità di svago per gli abitanti dei quartieri Appio Latino e Ardeatino.
   Grazie al Comitato per il Parco della Caffarella veniamo a sapere che la Regione Lazio ha pubblicato sul Bollettino Ufficiale n. 95 supplemento 2 la Deliberazione di Giunta del 18 novembre 2014 n. 787 dal titolo "Adesione ai contratti nazionali di fiume". Questo significa che si può ottenere il contratto di fiume anche per l'Almone, il piccolo ma importante corso d'acqua che attraversa la valle della Caffarella. E' un importante passo avanti per la salvaguardia del fiume.
   Bene la Regione Lazio, complimenti al Comitato per il Parco della Caffarella che tanto si è battuto e si batte per il nostro splendido parco. Questo blog ti è vicino!
Questa splendida immagine viene dalla pagina facebook 
del Comitato per il Parco della Caffarella che ringrazio.
E' stata scattata pochi giorni fa quando a Roma ha piovuto per diversi giorni consecutivi.
La trovo meravigliosa, non sembra di stare a Roma.

lunedì 29 dicembre 2014

Roma in un libro: Lettere dal set

La copertina del film dal sito ibs.it

   Se c'è un grande registra italiano, e non solo, a cui la nostra città deve molto, questo è Vittorio De Sica. Molti suoi film sono ambientati a Roma, le sue piazze, le sue fontane sono gli splendidi scenari di altrettanti capolavori.
   Vittorio  De Sica inviava alla figlia Emi lettere quotidiane che erano personali e nello stesso tempo diari di lavorazione dei film. Furono pubblicate una prima volta nel 1987 con il titolo "Lettere dal set", da tempo sono introvabili. Ora sono riproposte da Laterza. "Io spero che tu conserverai le mie precedenti lettere in modo ch'io alla fine del film possa avere una specie di diario del film stesso..." è il 29 luglio 1960, il sesto giorno di riprese de "La ciociara" e Vittorio De Sica scrive una lettera a sua figlia maggiore, come farà quasi ogni giorno fino alla fine del film.
   Scrive come a una psicologa, una spalla amica alla quale idealmente appoggiarsi per non farsi sopraffare dalla stanchezza e dallo sconforto per le mille e mille difficoltà incontrate durante la lavorazione dei film. Ecco così vediamo nascere e crescere "La ciociara", "Ieri, oggi e domani", "Matrimonio all'italiana", "I girasoli". Per chi ama il cinema e la nostra bella città è un libro da non perdere.


domenica 28 dicembre 2014

In arrivo un grande freddo su Roma. Andiamo a vedere il Marsia restaurato ai Capitolini.

L'immagine proviene dal sito internet: museicapitolini.org che ringrazio.

   E' in arrivo una ondata di grande freddo, nei prossimi giorni la temperatura scenderà sotto lo zero, nei municipi sono stati distribuiti già oltre 1.000 tonnellate di sale, si teme il gelo sulle strade.
   Cerchiamo un modo per trascorrere le giornate di festa in un luogo caldo? Allora andiamo ai Musei Capitolini dove è in esposizione Marsia, una scultura classica da non perdere.
   La splendida scultura è stata restaurata con 25.000 euro di fondi privati, si tratta del Marsia rosso sangue di età adrianea ritrovato nel 2009 nel parco degli Acquedotti nella villa delle Vignacce. Gli studiosi hanno accertato che è della scuola di Afrodisia (in Caria, Asia Minore) è un “monumento alla superbia punita”, infibulato e scuoiato con il corpo appeso per i polsi. La carne viva scolpita nel marmo rosso e il dolore nei tratti del volto, il satiro che osò sfidare Apollo. E’ ai Capitolini fino al primo febbraio insieme al Marsia degli Horti di Mecenate, poi andrà definitivamente alla Centrale Montemartini.
   Una occasione molto ghiotta, da non perdere.

Alcune immagini di questo blog sono attinte da internet e quindi considerate
di pubblico dominio. Vi prego di avvertirmi in caso di un'involontaria violazione
del copyright, in modo che io provveda subito all'eliminazione dell'immagine
usata per errore.

sabato 27 dicembre 2014

Restaurato uno dei monumenti più caratteristici di Roma: la Piramide.


   E' finito il restauro della Piramide. Caio Cestio la fece costruire in soli 330 giorni, per il restauro ce ne sono voluti 327, questo è stato possibile grazie al finanziamento dal giapponese Yuzo Yagi con due milioni di euro. Il restauro ha rivelato sfumature rosate nei marmi che si estendono su una superficie di 2.264, 94 mq, sono state necessarie 3.701 metri lineari di stuccature. Il restauro sarà inaugurato ufficialmente il 20 aprile. Adesso serve la pedonalizzazione dell’area tra la Piramide e la porta San Paolo. Una bella notizia per la nostra città che di problemi ne ha tanti.
Le foto della Piramide sono precedenti al restauro.

venerdì 26 dicembre 2014

Una bella mostra da vedere nelle feste? Ma gli acquerelli di Franz, naturalmente.

Il porto di Ripetta in un'opera di Franz,
immagine tratta dal sito: museodiromaintrastevere.it.

     Cercate una bella mostra da andare a vedere durante le feste natalizie? Cercate una mostra romantica che vi faccia riscoprire il fascino della Roma dei nostri nonni? Una Roma che non c'è più ma che si riesce a vedere con molta fantasia? Non c'è dubbio. Andate a vedere la mostra degli acquerelli di Franz al Museo di Roma in Trastevere in piazza Sant'Egidio.
     La mostra si intitola "La Roma di Ettore Roesler Franz", è aperta fino al 28 giugno 2015, tutti i giorni tranne il lunedì dalle ore 10 alle ore 22.
     Si tratta dell'esposizione di una serie di acquerelli celeberrima, realizzata tra il 1876 e il 1897 con l'intento di ritrarre i luoghi di Roma che stavano per sparire sotto la spinta dei rivolgimenti urbanistici degli anni seguenti alla nascita della capitale. 40 gli acquerelli esposti a parete, selezionati tra i più celebri, offrono un'immagine di Roma che si è persa, come ad esempio le vedute del Tevere senza gli argini che vennero costruiti in quegli anni. Visti i problemi di conservazione tutti i quadri sono visibili tramite contenuti multimediali per consentire al visitatore di ammirare tutti i preziosi dipinti senza comprometterne la vita. Ogni immagine possiede schede esplicative delle opere e dei luoghi.
     Esposte anche 48 foto vintage delle quali due inserite in preziosi volumi fotografici di fine Ottocento appartenenti all'achivio fotografico del Museo.
     La mostra è un'occasione rara per vedere i quadri di Franz in tutto il loro splendore. Da non perdere!

giovedì 25 dicembre 2014

Auguri di buon Natale a tutte le persone che seguono questo blog.

Auguri di buon Natale a tutti coloro che seguono questo blog e alle loro famiglie. Nella foto sotto uno straordinario albero di Natale fatto in Cina tutto con le biciclette, nella città di Shenyang, capoluogo della provincia di Liaoning, la più popolosa città della Cina Nord-orientale con oltre otto milioni di abitanti.
Sotto una immagine della città, il palazzo Mukden, palazzo della dinastia Qing, patrimonio mondiale dell'Umanità per l'Unesco.

Le foto provengono dal sito internet gazzetta.it che ringrazio.
Ricordiamo a tutti i romani che da oggi al 6 gennaio sono pedonali i Fori Imperiali.

mercoledì 24 dicembre 2014

Natale racconta!


   La Casa delle Letterature, in piazza dell'Orologio (presso la Chiesa Nuova), è uno dei luoghi più interessanti di produzione e diffusione culturale, tante le iniziative che vengono presentate in continuazione e attraggono tanti romani. Fino al 20 gennaio ospita "Natale racconta. Festival Internazionale delle storie di Natale", si tratta di una manifestazione multiculturale e multietnica sul Natale e le festività con fiabe, leggende, miti, storie, danze di ieri e di oggi. Protagonista sarà l'arte di raccontare storie davanti al pubblico secondo i canoni della tradizione orale improvvisando parole, gestualità, modulazione della voce, movimenti del corpo. Si tratta di un modo alternativo di fruire la letteratura attraverso la sua produzione orale e l'interazione con altri linguaggi culturali quali la musica, la danza, il disegno dal vivo e la manualità.
   La programmazione si articola in diciotto eventi ed è aperta ad ogni genere di pubblico, adulti e bambini. Per maggiori informazioni consultare il sito internet roma.comune.it.
   Solo Roma offre tanta ricchezza di proposte culturali.

martedì 23 dicembre 2014

Arriva l'inverno romano!

   No, non parliamo dell'arrivo della grande ondata di freddo che, a partire da sabato, farà scendere la temperatura minima fino a zero gradi, ma parliamo di una stagione di iniziative culturali promosse dal comune di Roma.

   Si tratta di tre mesi di iniziative culturali in tutta la città. "Dopo l'estate romana ci voleva un inverno romano - ha detto l'assessore alla cultura Giovanna Marinelli - e con questo progetto cambiamo stagione senza però cambiare la grande quantità di offerta culturale". A tor Sapienza, dal 28 dicembre si terrà il Gospel Festival, a Tor Bella Monaca il teatro dell'Opera porta le sinfonie di Verdi, mentre a Ostia l'Accademia di Santa Cecilia suona le Quattro Stagioni di Vivaldi. Ma non finisce qui, a Torrino, il giorno della Befana c'è Ambrogio Sparagna con l'Orchestra Popolare, a villa Torlonia un Natale Blue's con il Conservatorio di Santa Cecilia.
   Per quanto riguarda le mostre il Palazzo delle Esposizioni e le Scuderie del Quirinale saranno aperte anche il giorno di Natale e il primo giorno dell'anno. Anche le biblioteche del comune di Roma hanno un bel calendario di iniziative che è da apprezzare.
   Buone feste a tutti con le belle iniziative culturali del comune!

lunedì 22 dicembre 2014

In via del Tritone l'infanzia di Dario Argento.

   Dario Argento è uno dei romani più conosciuti nel mondo, non è solo regista e sceneggiatore ma anche produttore cinematografico di grande successo. Autore e regista molto popolare negli Usa e in Francia è soprannominato il "maestro del brivido" avendo dedicato al cinema thrilling quasi tutta la propria produzione. Tra i suoi lavori più noti ci sono Profondo rosso e la saga de Le tre madri. Fin dagli esordi Argento mette nelle sue opere le proprie paure, concentrandosi sui meccanismi del suspence e del terrore.
La copertina del libro è tratta da amazon.it
che ringrazio.

   Adesso il regista romano ha scritto una autobiografia che non poteva non intitolarsi "Paura", in essa racconta che da piccolo non aveva paura del buio, ma del corridoio di casa. E' vissuto nella zona di via del Tritone, in una famiglia nella quale si mangiava pane e cinema, fin da piccolo ha divorato film su film, come libri su libri. Ma è stata l'esperienza di giornalista a Paese Sera a rivelarsi una palestra fondamentale e a favorire l'incontro che gli cambia la vita: quello con Sergio Leone per il quale scrive il soggetto di "C'era una volta il West" insieme a Bernardo Bertolucci.
   Un bel libro da leggere, una personalità da conoscere!

domenica 21 dicembre 2014

Cuore del colore romanesco, centri della vita cittadina: i mercati di Roma.

   Questa mattina gli amici di VediROMAinbici hanno organizzato una passeggiata alla scoperta della storia, delle tradizioni e del folklore romanesco nei mercati di Roma. E' stata una pedalata molto allegra, eravamo in 35 circa.
Eccoci alla partenza, c'è una allegria particolare, ci scambiamo gli auguri
di buon Natale, facciamo un brindisi e mangiamo panettone e pandoro.

Prima tappa a Campo de Fiori, il più antico mercato romano che fino al 1869
era in piazza Navona e prima ancora (metà del XV secolo) era sul Campidoglio.
Tra i tanti banchi originali ve n'è uno di spezie
che vedete nella foto fatta durante l'estate.

Seconda tappa il mercato di Monte d'Oro,
intorno al mercato non c'è spazio, lasciamo le bici in piazza Augusto Imperatore.
Il mercato di Monte d'Oro è il più piccolo di Roma,
si sviluppa su due livelli, è la quint'essenza dei mercati di Roma.

Passiamo in piazza del Popolo,
incontriamo un artista di strada che fa delle bolle gigantesche.

Mercato di piazza Alessandria,
uno dei primi mercati coperti di Roma,
qui sosta per un caffè e per il bagno.

Entriamo nel mercato di piazza Alessandria,
troviamo un bici portacarichi, molto utile.

Una bella foto ricordo dentro il mercato di piazza Alessandria,
davanti all'unico banco aperto, quello dei fiori.
Abbiamo poi proseguito per il mercato Esquilino,
il più grande mercato di Roma, il più bello in assoluto,
per la presenza di merci provenienti da tutto il mondo.
E' stata una originale e piacevole pedalata,
ma l'aspetto più bello è la compagnia degli amici ciclisti
di VediROMAinbici.

sabato 20 dicembre 2014

Roma vestita di nuove luci.

   Roma è già bella di suo, per noi romani è la città più bella del mondo, ma non manchiamo mai di stupirci, in occasione del Natale Acea presenta nuovi progetti di illuminazione. La basilica di San Pietro avrà un nuovo impianto di illuminazione artistica, come già annunciato in un precedente post di questo blog. Verranno installate 340 nuove lampade a tecnologia led in grado di modellare e valorizzare al meglio la forma delle strutture architettoniche e la tonalità dei colori. Ma oltre "ar cupolone" e al tamburo, saranno illuminati anche la lanterna, le cupole minori, la facciata. Anche all'interno avranno una illuminazione particolare la Gloria dell'altare maggiore e il baldacchino del Bernini.

   Ma non finisce qui, Acea e il comune illumineranno anche alcune zone periferiche di Roma per la manifestazione "Luce. Diversità è energia" alcuni artisti di livello internazionale illumineranno le facciate di tre scuole: la scuola Gioacchino Gesmundo in piazza de Cupis a Tor Sapienza, la scuola Carlo Pisacane a Torpignattara e l'Istituto di Istruzione Superiore Virginia Woolf al Pigneto. Illuminazioni che saranno riproposte il 6 gennaio a piazza del Popolo sulla porta e la pavimentazione sottostante.
La scuola Gioacchino Gesmundo in piazza de Cupis a Tor Sapienza.
Sotto si può vedere come apparirà questa scuola con
l'illuminazione artistica, la foto sotto è presa dal sito internet
icpiazzadecupis.it che si ringrazia.



La scuola Carlo Pisacane a Torpignattara,
tutte le foto sono state scattate dall'autore del blog,
il loro uso è libero.

   Per finire piazza Navona che, quest'anno per la prima volta non avrà le bancarelle della Befana, dal 20 dicembre al 6 gennaio sarà valorizzata da un nuovo progetto illuminotecnico con l'animazione della Fontana dei Quattro Fiumi del Bernini.
   Insomma, per questo Natale ci sarà da divertirsi e stupirsi!

venerdì 19 dicembre 2014

Un appassionato collezionista di arte contemporanea a Roma.


   All'Accademia di San Luca si può visitare una strepitosa collezione di arte contemporanea con dei pezzi veramente eccezionali, si tratta della mostra che celebra Giuseppe Panza di Biumo (1923-2010), figura di appassionato collezionista, di uno tra i più attenti sostenitori delle arti della seconda metà del Novecento. In mostra opere dell'espressionismo astratto, dell'Informale, della Pop Art con Mark Rothko, Jean Fautrier Antoni Tapies, Robert Rauschenberg, Franz Kline, George Segal, Claes Oldenburg. Ma non finisce qui, si possono vedere anche gli esponenti del Minimalismo, dell'arte Concettuale e ambientale con Sol LeWitt, Donald Judd, Carl Andre, Robert Morris, Dan Flavin. Ma ancora non finisce questa splendida collezione, si possono ammirare anche gli ultimi indirizzi con i nomi di Lawrence, Carrol, Stuart Anders, Lies Kraal, Ettore Spalletti e tanti altri.
   Non resta che andare all'Accademia di San Luca, tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 19, chiusa la domenica, in piazza dell'Accademia di San Luca n. 77, facilmente raggiungibile dalla fermata della metro A Barberini. La mostra è aperta fino al 31 gennaio.

   L'immagine in apertura di questo post è tratta dal sito internet accademiasanluca.eu che si ringrazia. 
Alcune immagini di questo blog sono attinte da internet e quindi considerate
di pubblico dominio. Vi prego di avvertirmi in caso di un'involontaria violazione
del copyright, in modo che io provveda subito all'eliminazione dell'immagine
usata per errore.

giovedì 18 dicembre 2014

Fantastica la Galleria Nazionale d'Arte Moderna, fantastici e magici i suoi depositi!


   La Galleria Nazionale d'Arte Moderna è uno dei luoghi più belli di Roma, un concentrato di arte, storia e bellezza. Ma adesso c'è un motivo in più per tornare in questo luogo splendido. Da un paio di mesi si possono visitare i suoi depositi. Sono veramente luoghi magici. La Gnam possiede oltre 20.000 opere d'arte, di queste solo 1.100 circa sono esposte nella collezione permanente, quindi nei depositi ci sono tante, tante  opere conservate in un modo splendido, tra di esse tanti splendidi capolavori. Per visitare questo luogo eccezionale basta collegarsi al sito beniculturali.gnam.it e prenotarsi. Una occasione da non perdere!



Le immagini dei depositi della Gnam sono prese dal sito internet
gnam.beniculturali.it.
Alcune immagini di questo blog sono attinte da internet e quindi considerate
di pubblico dominio. Vi prego di avvertirmi in caso di un'involontaria violazione
del copyright, in modo che io provveda subito all'eliminazione dell'immagine
usata per errore.

mercoledì 17 dicembre 2014

Mondiali di calcio e di ciclismo in Qatar: nei guai gli organizzatori


   Sono stati assegnati i mondiali di calcio nel paese arabo del Qatar per l'anno 2022 e sono stati assegnati, dagli organi competenti i mondiali di ciclismo del 2016. In quel luogo, per tanti aspetti bellissimo, progredito dal punto di vista tecnologico, e ricco di soldi per la presenza dei giacimenti petroliferi, il caldo è tremendo, non è possibile giocare a calcio in estate nè tantomeno correre gare di ciclismo. Inoltre in quelle regioni non vi sono montagne, come sarebbe il percorso? E soprattutto a che ora si disputerebbero le gare? Tenendo conto del fuso orario, sarebbe uno spettacolo possibile da vedere in diretta in Europa?

   I dirigenti del calcio e del ciclismo internazionali si sono messi in un bel problema, un vero rompicapo. Ma come si dice "i soldi mandano l'acqua all'insù", risolvono non tutto, ma molti problemi li risolvono. Staremo a vedere.
Dall'alto in basso: la bandiera del Qatar,
una cartolina da Doha, capitale del Qatar,
il deserto del Qatar, tutte le immagini vengono da:
it.wikipedia.org.

martedì 16 dicembre 2014

Dona un libro alle biblioteche di Roma

Il manifesto della bella iniziativa delle biblioteche di Roma,
da: comune.roma.it

   Una bellissima iniziativa che salutiamo e diffondiamo con piacere riguarda le tante biblioteche del Comune di Roma, diffuse su tutto il territorio cittadino, strumenti molto importanti di diffusione della cultura a tutti i livelli, sempre in preda alle difficoltà dovute a fondi economici troppo limitati.
   Si chiede a tutti i cittadini romani che amano leggere di donare un libro alla biblioteca del proprio quartiere o municipio, l'unico requisito richiesto è che il libro sia uscito nel 2013 o nel 2014. Il vostro libro, che sicuramente vi è piaciuto, entrerà nel catalogo della biblioteca a disposizione di tutti i cittadini che ne faranno richiesta.
   L'unico punto negativo è che queste lodevoli istituzioni hanno bisogno del sostegno dal basso, i fondi non bastano mai, serve l'apporto di tutti. Mi auguro che venga un giorno in cui le biblioteche siano dotate di bei libri, anche quelli recenti, a disposizione di tutti.

lunedì 15 dicembre 2014

L'ultimo Giro!

   Prima alla tv, poi al telefono. Prima visto, poi decifrato, prima immagini suoni, bagliori e scintilii, poi parole e concetti, ricordi e intuizioni. L'ultimo Giro d'Italia, quello del 2014, di Alfredo Martini. Vissuto a casa, abitato attraverso i corridori e non dentro il gruppo, respirato "a cucchiaiate" come solo lui poteva permettersi di fare. Martini conosceva il ciclismo come la sua vita, l'Italia come le sue tasche, il Giro come la sua anima, poi traduceva e interpretava. Il primo sguardo era per la gente, il termometro di una corsa cui si è tolto cui bisogna restituire. Poi si lasciava affascinare da situazioni e vicende, come pagine e capitoli di un grande romanzo popolare.
   L'ultimo giro è stato un lungo addio. Ai corridori, alla strada, alla natura, anche ai colori, ai profumi, ai suoni. Alfredo Martini (data di nascita 18 febbraio 1921) aveva assistito alla corsa rosa quando la maglia rosa (anno di nascita 1931) non esisteva ancora. Poi ne aveva corsi dodici, fra il 1946 e il 1957, arrivando cinque volte nei primi dieci, una volta nel 1950 addirittura terzo, vincendo una tappa e indossando la magli rosa, senza contare il giro d'Italia in guerra nel 1942. Poi sulla strada o in macchina, in tv o alla tv, nel gruppo o negli alberghi con i corridori o con i giornalisti, non se ne è mai staccato. Il giro era semplicemente la sua stessa vita perchè la sua vita era una ruota. Stavolta da Belfast a Trieste, tornando a Cassino e sullo Zoncolan, in quel gioco sportivo eletto a festa di piazza ma anche a rito religioso, Martini ritrovava Coppi e Bartali, Magni e Ballerini, i fratelli Pettersson, e poi i suoi campioni del mondo: Moser, Saronni, Fondriest, Argentin e due volte Bugno.
   L'idea de "L'ultimo giro" è nata da "Libri in Giro", un progetto di promozione della lettura della biblioteca della bicicletta Lucos Cozza realizzato in collaborazione con le biblioteche di Roma, le biblioteche dei comuni di tappa, repubblica.it, "Più libri, più liberi". L'idea è stata accompagnata dai siti internet Colnago e della Enervit e dal blog Pane e Gazzetta, si è arricchita con i disegni di Vico Calbrò, e adesso trava finalmente pace in questo librino grazie al sostegno d al contributo della Castelli. Conoscendolo, Alfredo Martini si sarebbe commosso.

   Questa è l'introduzione di Marco Pastonesi, che ringrazio, del bellissimo libro nel quale l'autore commenta le singole tappe dell'ultimo giro d'Italia con il grande Alfredo Martini, corridore negli anni di Coppi e Bartali e indimenticabile commissario sportivo della nazionale di ciclismo per tanti anni. A tutti consiglio la lettura di questo libro:
Alfredo Martini con Marco Pastonesi, L'ultimo Giro, ed. Traguardi e Biblioteca della Biciclette Lucos Cozza, illustrazioni di Vico Calabrò, pagg.47, € 9,90.

domenica 14 dicembre 2014

Bella mattinata in bici lungo la pista ciclabile Dorsale Tevere da Ponte Milvio a Castel Giubileo!

   Questa mattina gli amici di VediROMAinbici hanno organizzato una bella passeggiata - ovviamente in bicicletta - lungo il Tevere, da ponte Risorgimento, a Ponte Milvio, fino alla fine della pista ciclabile, a Castel Giubileo, presso il Gra. Oggi eravamo circa 40 persone, nonostante il freddo e il tempo nuvoloso.
Andando al luogo dell'appuntamento ecco l'albero di Natale davanti al Colosseo.

Eccoci alla partenza, siamo in largo Corrado Ricci, per ora siamo 29,
un altra decina di persone si aggiungeranno a ponte Milvio.

Un segno evidente del Natale, siamo a piazza Venezia.

E' bella anche via del Babuino con gli addotti di Natale
e riqualificata dopo la pedonalizzazione del Tridente.
Nella foto la retroguardia del gruppo.


Anche via del Corso è decorata con gli addobbi di Natale,
sicuramente la sera, con le luci, è ancora più bella.

Eccoci lungo il Tevere, siamo nel punto in cui l'Aniene confluisce nel Tevere.

Incontriamo anche le pecore che ci sbarrano il passaggio,
ma non sono le pecore del presepio.

Tornando verso casa ho incontrato centinaia di "Babbi Natale"
dell'associazione di volontariato per l'assistenza ai bambini
malati di tumore: Peter Pan.

sabato 13 dicembre 2014

Allarme rosso per il fiume Almone che attraversa la Caffarella!

   Da ieri l'acqua del fiume sacro per gli antichi romani è improvvisamente diventata rossa nella zona di Capannelle. L'allarme è stato lanciato da Legambiente pensando a sversamenti sospetti. Si chiede l'immediato intervento delle autorità competenti per verificare eventuali sversamenti abusivi e nocivi.
   Confidiamo in un rapido intervento, a partire dal Parco Regionale dell'Appia Antica.
Il fiume Almone in Caffarella in una foto dell'estate scorsa.

     Il fiume Almone è il terzo fiume di Roma, nasce sui colli Albani da infiltrazioni del Lago di Castel Gandolfo. Per gli antichi romani il fiume Almone veniva identificato con una divinità, il dio Almone, che dava l'acqua o la siccità come egli desiderava. Aveva un culto importante, il suo rito si svolgeva ogni anno il 27 marzo proprio dove le sue acque sfociavano nel Tevere. Dal Palatino, dove c'era il tempio della Magna Mater (la dea Cibele), si portava il simulacro della dea con una solenne processione fino alla via Ostiense, l'immagine veniva immersa nell'acqua del fiume insieme agli arnesi del culto. Invece nel fondovalle, alle idi di luglio, arrivavano i cavalieri romani ed eseguivano una cavalcata in onore di Marte Gradivo in ricordo della battaglia del lago Regillo (493 a.C.). Il nome Almone deriva - secondo l'Eneide - dall'eroe troiano, figlio di Tirro, custode degli armenti dell'esercito di Enea, morto nella guerra con i latini.
     Il fiume Almone segna il confine tra il VII e l'VIII municipio.

     Qui nel fondovalle tra canne, pioppi, salici, giunchi ed equiseti volano i baccaccini e le ballerine, saltano rane e rospi, strisciano bisce e salamandre.

Buon Natale e felice anno nuovo con VediROMAinbici!

   La sera del 12 dicembre gli amici ciclisti di VediROMAinbici si sono incontrati in un bel locale in zona viale Marconi per scambiarsi gli auguri di buon Natale e felice anno nuovo. Ovviamente l'augurio è quello di continuarsi a vedere per tante belle lunghe passeggiate in allegria.




venerdì 12 dicembre 2014

Aridatece er Cupolone!


   Ieri una brutta sorpresa per i romani, la meravigliosa cupola di San Pietro, opera del genio immortale di Michelangelo, uno dei simboli della nostra città, era spenta. Ma - assicurano da oltre Tevere - è solo per qualche giorno, per lavori in corso, prima di Natale tornerà la luce.
   La nostra amata cupola sarà illuminata da lampade al led con consumi più bassi e effetti cromatici ancora più ricchi e suggestivi. Ma non sarà solo il cupolone, altre 40 cupole romane saranno così illuminate; progettazione, installazione di nuove luci sarà tutto a carico di Acea.
La prima immagine la devo a: guidaroma.info,
la seconda a: visititaly.it.
Alcune immagini di questo blog sono attinte da internet e quindi considerate
di pubblico dominio. Vi prego di avvertirmi in caso di un'involontaria violazione
del copyright, in modo che io provveda subito all'eliminazione dell'immagine
usata per errore.