venerdì 11 luglio 2025

Evviva! In arrivo nuove piste ciclabili!

 


Il 7 luglio è stato presentato il Biciplan un piano strategico per la mobilità ciclistica per una città più sicura e sostenibile.



     La presentazione del Biciplan romano è avvenuta presso la Facoltà di Architettura di Roma Tre, alla presenza del Sindaco Gualtieri, dell'Assessore alla Mobilità Patanè e della Presidente di Roma Servizi per la Mobilità Anna Donati

     Sono stati annunciati 1244 km di nuove ciclabili in dieci anni. 185 km entro due anni (già finanziati, progettati e appaltati), altri 265 km entro 5, altri 794 km entro 10. Il Biciplan consentirà di connettere la rete ciclabile esistente, integrare i nodi di scambio ed i poli di attrazione della mobilità.

     Nel comune di Roma ci sono 330 km di piste ciclabili che includono anche i 120 km di percorsi nel verde. Sono giù in funzione 663 bike box in 18 stazioni della metro, attualmente riservati ai possessori metrebus, ma sarà esteso a tutti gli utenti Atac. E’ stato chiesto al ministero un finanziamento per altri 280 posti. Sono previste specifiche campagne di comunicazione mirate a incoraggiare i cittadini a scegliere la bici come mezzo di spostamento in città. Si pensa ad una Bicipolitana che  avrà diverse linee con colori diversi, ognuna con fermate in corrispondenza di punti di intersezione o scambio con il trasporto pubblico. Saranno istallate canaline per le discese al Tevere e altre alle stazioni della metro. Patanè ha dichiarato che c’è disponibilità dei privati a finanziare piste ciclabili come avvenuto per la “Ponte di Ferro – Ex Mattatoio”.

  Negli ultimi 15 anni abbiamo avuto 4 biciplan: il PQC (2012 sindaco Alemanno), 1000 km; il PUMS (2018 sindaca Virginia Raggi), 293 km; il PSC (2020 sindaca Virginia Raggi), 150 km; e il Biciplan (2025), 1244 km.

     Ma in realtà sono state fatte 46 km nei cinque anni di Giunta Raggi e 18 km realizzati finora dalla giunta Gualtieri.

     Il costo stimato dell'intero piano è di 465.503.556 €, vale a dire 374.199 € al chilometro. Si tratta di un coefficiente molto alto, sia in termini di costi che di tempi. Questo lascia supporre una progettazione di ciclabili in sede propria, destinate a durare, munite di cordoli in marmo o gomma, e non di "due strisce per terra". Ma questo comporta inevitabilmente tempi più lunghi di cantierizzazione.

     Tra gli itinerari più belli ci sono il GRAB (anello intorno Roma di 50 Km circa), la Ciclovia Tirrenica (da Roma a Fiumicino lungo il Tevere) e il percorso che collega Colosseo a Ostia (lungo la Colombo). Previsti punta sosta, mappe e segnaletica dedicata. Entro il 30 novembre 2025 è prevista l’approvazione del Biciplan da parte della Giunta Capitolina.

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