giovedì 24 novembre 2011

Noi romani conosciamo tutti i ponti di Roma ma, non ne conosciamo i nomi.

   Quando parliamo tra romani diciamo, "Il ponte davanti al Palazzaccio", oppure,
"Il ponte che sta di fronte a Regina Coeli", ma non sappiamo i nomi dei ponti di
Roma. Fa parte della consuetudine del rapporto dei romani con la loro città, la
giriamo ogni giorno, le siamo affezionati, ma siamo un po' distratti. E' come
dire passare davanti al Colosseo tutti i giorni per andare al lavoro o a scuola
e pensare: "Certo è bello!" ma non c'è tempo per approfondire perchè c'è la vita di
tutti i giorni che ci chiama con i suoi impegni, bisogna correre, andare oltre!

Ponte Cestio (isola Tiberina).

   C'è anche un altro motivo che ci giustifica. Noi romani abbiamo sotto gli occhi
un enorme concentrato di bellezza che quasi ci stordisce, ne abbiamo una sorta di
assuefazione, per cui nel nostro DNA è entrata la consapevolezza che abbiamo a
disposizione un patrimonio di arte, archeologia e cultura, che sta lì, è nostro,
ci appartiene, non lo sottovalutiamo, sappiamo che c'è, soltanto che "la vita"
concreta ci chiama altrove, dobbiamo correre via!

Ponte Palatino (isola Tiberina).

   Per questo andare in bicicletta e incontrarsi con gli amici di vediromainbici
ogni domenica mattina, è un modo di riprenderci la nostra città, vivere con lentezza
le sue bellezze, riprenderci il nostro corpo, assaporare il tempo che trascorre.

Ponte Risorgimento.

P.S. A titolo di cronaca il ponte davanti al palazzo di Giustizia è ponte Umberto I,
invece il ponte davanti a Regina Coeli è ponte Mazzini.

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