martedì 19 giugno 2012

La prima casa di paglia di Roma, la prima in una grande città.

   Una casa che respira, destinata a durare nel tempo, efficiente e
autonoma dal punto di vista energetico, calda d'estate e fresca d'inverno,
completamente naturale e realizzata a km zero. La struttura portante è
in legno, poi al posto dei mattoni ci sono balle di paglia, quindi
ancora legno e cocciopesto per intonacare, rigorosamente impastato
a mano come facevano gli antichi romani per rivestire le cisterne.




   La Casa di Paglia sorge per iniziativa degli architetti di
architettura di Bag Officinamobile diretti dall'arch. Paolo Robazza.
Il progetto prevede anche un sistema di raccolta delle acque piovane,
il ricorso al fotovoltaico e al solare termico. Il risultato è una
casa che respira mai troppo umida o troppo secca. Tempi previsti
per una casa di 180 mq = 5/6 mesi. Costi = 1.000/1.200 € al mq.

La casa di paglia in costruzione da: www.adnkronos.it.
   Alla realizzazione di questa casa lavorano 20 giovani architetti
provenienti da tutta Italia. Sorgerà al posto della osteria del
Galletto abbandonata da trenta anni.
   In Italia c'è un altro esperimento, a l'Aquila, dopo il
terremoto, si sta costruendo l'ecovillaggio autocostruito Eva,
attualmente in fase di costruzione, ma in parte già abitato.
   La prima Casa di Paglia di Roma, la prima in una grande città
italiana si trova al quartiere Quadraro in via Columella.

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