domenica 4 settembre 2011

Che bello ritrovarsi insieme a pedalare per Roma dopo la pausa estiva!

   Questa mattina eravamo in 24 al solito appuntamento del Colosseo per riprendere le passeggiate per
Roma. Mancava solo qualche amico ancora in vacanza, beato lui, al mare o in montagna, come Mario.
Abbiamo sentito la mancanza di Maurizia, ancora convalescente per un brutto incidente in bici e per giunta
su pista ciclabile. Ma siamo fiduciosi in un suo rapido rientro.

   Siamo stati bene anche nella sosta forzata a piazzale Ostiense per guasti meccanici a due persone.
E' stata un'occosione in più per riallacciare le chiacchere interrotte durante l'estate, per riprendere
amicizie mai sopiti. Un folto gruppo di noi aveva partecipato alla vacanza sul fiume Elba da Praga a
Dresda nel mese di agosto. Da allora non ci eravamo più rivisti, le cose da dire erano tante.
   Una menzione particolare merita Lorenzo, il bambino di 10 anni, che è la mascotte del gruppo,
ha pedalato "senza paura" al fianco dei più grandi. Complimenti!
   La passeggiata di oggi ha avuto come obiettivo il quartiere INA Casa Valco San Paolo, un quartiere
a misura d'uomo, messo a confronto con un quartiere di edilizia intensiva, dovuto a costruttori senza
scrupoli, il quartiere della Magliana. Unica nota dolente il caldo asfissiante, o meglio l'umidità che non
dava tregua. In compenso la pista ciclabile Dorsale Tevere, che ci ha portato alla Magliana, ha
rappresentato un momento di respiro, c'era un po' d'aria! Nel complesso possiamo dire che è stato
bello rivedersi!
Piero Tucci  -  04.09.11

1 commento:

  1. si, è stata una bella ripresa di attività! Ed ogni volta scopriamo qualcosa di nuovo, anche in zone che ci sono familiari, come è per me il quartiere intorno alla Basilica di San Paolo (da ragazzo abitavo alla Garbatella ed anche ora vivo in "zona EUR"). Non sapevo, ad esempio, che quel gruppetto di case coordinate, tra la via Ostiense e viale Marconi, costituiva il "Quartiere INA Casa di Valco San Paolo, oggetto di studi e commenti in un sito, "vivere l'architettura". E non avevo neanche osservato che la toponomastica della zona si riferisce spesso alle popolazioni delle Lettere di San Paolo.... grazie Piero!!

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