sabato 10 settembre 2011

Domani pedaliamo in un luogo di sogno: tra archeologia e natura, tanti km sull'APPIA ANTICA chiusa alle macchine.

   Domani ci aspetta una passeggiata imperdibile: l'Appia Antica, 10 Km di strada riservata a pedoni e ciclisti. Fra tanti tesori archeologici: porta San Sebastiano, il Quo Vadis, le Catacombe, la Basilica di San
Sebastiano, il tratto più bello e mono frequentato è certamente quello che segue la tomba di Cecilia
Metella, dove la natura prende il sopravvento, dove i resti archeologici sono meno imponenti ma danno
l'impressione della scoperta ed il tempo scorre più lento. Mario si concentrerà proprio su questo tratto,
il V miglio dell'Appia Antica. Sono certo che saremo in tanti all'appuntamento di vediromainbici.it di
domani alle ore 9,30 al Colosseo (stazione metro B).

L'Appia Antica dopo la tomba di Cecilia Metella.

L'Appia Antica verso la villa dei Quintili.

   Oggi intanto ci aspetta una bella novità che riguarda la nostra città, la riapertura di villa Lazzaroni.
Una bella villa della fine dell'Ottocento, aperta al pubblico in due fasi
negli anni Sessanta e poi negli anni Settanta, grazie alla mobilitazione
dei popolosi quartieri Appio Latino e Tuscolano, viene reinaugurata oggi sabato 10/9
a partire dalle ore 17, dopo grandi lavori di restauro e riqualificazione che
l'anno resa ancora più bella.
   La giornata di festeggiamenti prevede mostre, artigianato, animazione per bambini,
spettacoli e concerti.
   Alle 17 ci sarà una cerimonia di inaugurazione con le autorità che hanno
promosso il restauro, seguirà l'esibizione di band giovanili.Alle ore 22 "Nuevo
encuentro" spettacolo di tango argentino con Miguel Angel Acosta (chitarra voce),
David Pecetto (bandoleon), Lautaro Acosta (violino), Carlos Buschini (basso) e
due ballerini.
   Sarebbe bello se ci fossero anche visite guidate all'aspetto storico e
architettonico della villa, ma soprattutto a quello botanico perchè nello
spazio verde che si riapre vi sono piante di tutto rilievo. Solo un nome -
tra le tante che abbelliscono lo spazio verde - un colossale ginko biloba,
questo tipo di albero che era presente sulla Terra anche prima della comparsa
dell'uomo. Pensare che al tronco di questo maestoso albero viene legato ogni
giorno l'asinello che porta a spasso i bambini incuranti dell'importanza del
luogo e della specie vegetale.
Piero Tucci  -  10.09.11

Nessun commento:

Posta un commento