La Nuvola di Fuksas e Eurosky tower con Vediromainbici.

   Questa mattina eravamo oltre 30 persone in bicicletta, dal Colosseo e dall'Eur (stazione metro Palasport), abbiamo pedalato fino Nuvola di Fuksas e dell'Eurosky Tower. Nonostante il tempo incerto ci siamo divertiti a pedalare, in allegra compagnia, lungo la ciclabile della Colombo fino all'Eur.

   La Nuvola di Fuksas sarà una teca di cristallo di m 170x70x30 che conterrà, sospesa, la Nuvola vera e propria, una sala congressi da 1.800 posti. Al di sotto una piazza con opere d'arte contemporanea ed un'altra sala convegni da 9.000 posti. Al di sopra, sul tetto 4.000 mq di pannelli fotovoltaici che renderanno autonomo il Centro Congressi. Parallelamente, su viale Europa, sorge la Lama, un albergo per 440 camere alto ben 60 metri, largo solo m 14,4 lungo m 126,5. Quando sarà completato questo diverrà il più grande centro congressi d'Italia. Un percorso pedonale lo unirà alla Casa di Vetro di Renzo Piano e al Palazzo dei Congressi di Adalberto Libera.

 Siamo passati per il laghetto dell'Eur, abbiamo trovato le cascate artificiali in funzione.

Non poteva mancare una piacevole sosta tecnica da Giolitti nel parco del laghetto dell'Eur.

   Quindi ci siamo spostati al Torrino Nord dove abbiamo visitato l'Eurosky Tower, grattacielo alto m 120 (con l'antenna m 155) progettato da Franco Purini, avrà 28 piani più 5 di servizi tecnici, in cima ci sarà una pista di atterraggio per elicotteri. Sarà destinato ad abitazioni e negozi o uffici. Si tratta dell'edificio più alto di Roma e il secondo d'Italia. Vicinissima si trova la Torre Europarco, grattacielo anch'esso alto m 120 progettato dallo Studio Transit, solo per uffici. Abbiamo anche visto il palazzo del Ministero della Salute, dello studio Transit, costruito tra il 2003 e il 2006; il C.C. Euroma2 di Purini e Transit inaugurato nel 2008 con un ipermercato, 240 negozi e 30 ristoranti, il centro commerciale più grande di Roma.

La Torre Europarco.

Eurosy Tower.

 Davanti al palazzo del Ministero della Salute è stato inaugurato il 18 ottobre 2011 un monumento che ricorda la lotta dell'uomo contro la peste bovina.Si tratta della seconda malattia deballata dall'uomo dopo il vaiolo. Il monumento è stato scoperto per ricordare il 60° del trasferimento della sede della FAO a Roma. E' opera dello scultore Alessandro Romano che si è ispirato all'opera dello scienziato e medico Giovanni Maria Lancisi il quale - già nel 1715 - aveva individuato nella malattia una delle più diffuse cause di morte.

Un saluto finale tra il Centro Commerciale Euroma2 e la Torre Europarco.

Un grazie al nostro amico Luca che ha dato un importante contributo

alla visita guidata di oggi.