giovedì 19 luglio 2018

Sei romano de Roma se...

Sai come si chiama e dove si trova

Nella foto di ieri la chiesa di San Roberto Bellarmino in piazza Ungheria ai Parioli.

     La chiesa fu consacrata il 10 giugno 1933, progettata da Clemente Busiri Vici[1] appartenete ad una famiglia di architetti giunti alla nona generazione. La facciata è a capanna in quanto la larghezza supera l’altezza, è chiusa tra due bassi torri campanarie a pianta ottagonale. Un semplicissimo portico sorretto da quattro pilastri è anteposto alla facciata ricoperta, come tutto l’esterno, da una cortina di mattoni. Una breve scalinata conduce ai tre ingressi. Il transetto e la bassa cupola ottagonale sono appena percepibili dall’esterno sopra la copertura dell’unica navata, da cui sporgono i corpi delle cappelle laterali. L’interno è decorato da mosaici di Renato Tomassi che rivestono le strutture in cemento armato del transetto, della cupola ottagonale e dell’abside. La totale assenza di decorazioni esterne è la caratteristica principale.


[1] Clemente Busiri Vici (1887-1965) chiesa di San Roberto Bellarmino a piazza Ungheria nel 1932-33, chiesa dei Santi Fabiano e Venanzio a villa Fiorelli nel 1936, chiesa di sant'Ippolito al quartiere Nomentano nella via omonima nel 1933, chiesa di san Saturnino in via Avigliana al quartiere Trieste nel 1935, l'Istituto Nazionale Luce in via Tuscolana 1055 nel 1937, Case Gescal in viale Spartaco tra viale Publicola e viale Agricola (in coll.) nel 1963-65

Nessun commento:

Posta un commento