Chi non si ricorda la vecchia Fiera di Roma. Eravamo bambini, in occasione della fiera, trasmettevano un film in televisione, unica rete televisiva nazionale, la mattina, era una vera novità, allora la tv era in funzione solo dal tardo pomeriggio, la mattina non trasmetteva.
La vecchia Fiera di Roma, lungo via Cristoforo Colombo, tra la Garbatella e Tor Marancia, è abbandonata da diversi anni, troppi, per essere una zona di pregio della nostra città.
Era
stata inaugurata nel 1959, quando era una zona periferica della città, ma presto è diventata importante per la presenza della grande strada che conduce al mare. Quei capannoni hanno ospitato la fiera per 45 anni. Nel 2006 la nuova
Fiera di Roma sulla Roma Fiumicino ha preso il posto della vecchia, la sua costruzione è stata finanziata dalla Unicredit. La
giunta Raggi ha diminuito la cubatura per le nuove costruzioni che sorgeranno
nell’area del 35%. Investimenti Spa, che cura l’operazione punta ad incassare
130 milioni. Si farà formale richiesta di usufruire del piano casa della
Regione Lazio per avere un premio per demolizioni e ricostruzioni del 30%
facendo tornare il valore delle cubature a 130 milioni. Altrimenti si
venderanno i padiglioni della nuova Fiera, al loro acquisto sono interessati i cinesi. Le nuove
cubature saranno per l’80% nuove case per 1.000 abitanti e per il restante 20%
servizi di quartiere. Sarà Luca Montuori, che guida l’assessorato alla
pianificazione, ha decidere cosa ci deve venire in questo 20%.
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