domenica 28 aprile 2013

Che belle le chiese barocche di Roma sotto il sole della primavera!

   Oggi eravamo in 33 al consueto appuntamento del Colosseo con gli amici di Vediromainbici per visitare le chiese barocche di Roma. E' stata una splendida giornata di sole! La passeggiata in bici per Roma è stata ancora più piacevole!Come si vede nella foto sotto l'appuntamento al Colosseo è stato spostato di una decina di metri, non per i lavori di costruzione della metro C, semplicemente perché al nostro posto si era messo un numeroso gruppo di turisti stranieri.


Prima tappa la chiesa di San Gregorio al Celio.
Di antichissima origine, come la vediamo noi si deve al cardinale
Scipione Caffarelli Borghese che incaricò l'arch. Giovanni Battista Soria
di ricostruirla nel 1633. Nell'interno si vede uno splendido pavimento
cosmatesco del 1200 e si nota la cappella Salviati di Carlo Maderno
con l'altare di Andrea Bregno e la Madonna che secondo la tradizione
parlava con Gregorio Magno.
Ma l'ambiente di San Gregorio al Celio che è
piaciuto di più ai nostri amici sono i tre oratori voluti
da Cesare Baronio, il primo dedicato a Sant'Andrea
contiene la Flagellazione del Domenichino,
e Sant'Andrea vede la propria croce di Guido Reni,
con l'immagine di Beatrice Cenci.

Seconda tappa in via del Quirinale per vedere
due chiese: Sant'Andrea al Quirinale del Bernini
e San Carlino alle Quattro Fontane del Borromini.

Terza tappa a piazza San Silvestro
per un appuntamento con gli amici
Salvaiciclisti in quanto questa è diventata la bike square romana.
Oggi ricorre un anno dalla grande manifestazione dei Salvaciclisti
a via dei Fori Imperiali.


Ancora una tappa per vedere la splendida chiesa
di Santa Maria della Pace. La chiesa fu voluta da
Sisto IV e progettata da Baccio Pontelli nel Quattrocento.
Il Bramante progetto la cupola.
Nel Seicento Pietro da Cortona fece la facciata con
il portico d'ingresso convesso e colonne binate tuscaniche.
In questo luogo fantastico venne girato, nel 1961, il film
"Fantasmi a Roma" con Eduardo De Filippo, Marcello Mastroianni,
Sandra Milo e Vittorio Gassman.

Ultima tappa la chiesa di Santa Maria in Campitelli,
capolavoro di Carlo Rainaldi del 1667.
La facciata in travertino a due ordini, corinzio e composito,
presenta per la prima volta le colonne staccate dal fondo,
avvicinandosi così alle costruzioni palladiane.
L'interno è a croce greca nella prima parte con alte colonne scanalate
e pilastri corinzi e grandiose arcate nella volta. 
Questa prima parte si prolunga in un organismo più ristretto
con cupola e abside. Qui la tomba del cardinale
Bartolomeo Pacca che nel 1817 fece un editto
per salvaguardare le opere d'arte impedendo la loro esportazione.
E' stata una bella giornata,
ancora un pedalata in allegria.


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