martedì 28 novembre 2023

Il ponte di Ferro simbolo di Roma

 


     Il ponte di Ferro è uno dei simboli di Roma, o almeno della Roma post-industriale. Posto a cavallo tra l'Ostiense e il Portuense, il ponte segna il panorama urbano, è comparso in molti film che inquadrano anche il vicino gazometro e ci fa pensare ad un passato di Roma come città industriale. 

     Il suo vero nome è ponte dell’Industria, ma nell’uso comune noi romani continuiamo a chiamarlo "Ponte di Ferro", è più facile, ci si capisce subito. Costruito nel 1862-63 ed inaugurato dal papa Pio IX, era un ponte ferroviario, serviva per condurre la ferrovia per Civitavecchia, inizialmente attestata alla stazione Trastevere, a Termini. Costituito da due semplici campate in ferro, gettate ognuna su quattro piloni ravvicinati in mezzo, nel centro aveva una parte movibile (tipo levatoio) per permettere il passaggio delle imbarcazioni più grandi. Fu realizzato dall'ing. francese Barthelemj. Nel 1907-10 venne costruito il ponte ferroviario attuale, detto anche di San Paolo, quindi il ponte in ferro divenne stradale. Venne rimodernato nel 1924 e prese l'aspetto attuale, con le campate ad arco e la parte mobile eliminata. Al di sotto venne fatto passare un gasdotto. Triste il ricordo delle donne che assaltarono un forno nelle vicinanze, nei nove mesi di occupazione militare nazista di Roma, e vennero fucilate su questo ponte. Nella storia del ponte anche un “pesce d’aprile” nel 2014  opera di Augusto Santori, già consigliere dell’XI municipio. In un comunicato stampa veniva denunciato il furto notturno del ponte, il ponte era stato smontato e portato via. Voleva essere una provocazione per richiamare l’attenzione sui furti di ferro e rame  che causano ingenti danni economici per i contribuenti romani. Il giorno due ottobre 2021 alle ore 11,30 il ponte prese fuoco, caddero nel fiume alcune sue parti, non il piano strada. Sembra che dalle telecamere della caserma dei Vigili del Fuoco / Sommozzatori, risulti che l'incendio sia partito da un fornelletto di un clochard. Da luglio scorso ci sono importanti lavori che dureranno 14 mesi non solo per il restauro ma per la messa a norma antisismica, la sede sarà aumentata dagli attuali 7 metri a 11 e aumentata la portata in modo che anche i bus Atac possano passare.


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