lunedì 24 ottobre 2011

Piet Mondrian: l'invenzione dell'astrattismo geometrico.

   Al Complesso del Vittoriano è in corso una grande mostra che ripercorre
il cammino artistico di Piet Mondrian con settanta opere fra olii e disegni.
Dall'Olanda di fine Ottocento alla New York degli anni Quaranta. Oltre alle
opere di Mondrian vi sono 40 opere di artisti a lui legati come Jan Toroop
e Theo Van Doesburg.

   Mondrian è stato il maggior esponente del "Neoplasticismo" affermatosi in
Olanda a partire dal 1917 e diffuso attraverso la rivista "De Stijl". I
dipinti di Mondrian sono quasi ossessivamente basati su linee orizzontali
e verticali che separano settori di colore compatto, privo di sfumature,
quasi sempre colore primario: rosso, giallo, blu. Mondrian tende a eliminare
ogni interpretazione soggettiva e a risolvere ogni problema compositivo
come se costruisse la dimostrazione di un teorema. L'arte quindi non è più
frutto di soluzioni basate sull'emotività, ma è la realizzazione di un
preciso progetto.
   La mostra è a cura di Benno Tempel, direttore del Gemeenten Museum dell'Aia.
Al Vittoriano, via di San Pietro in Carcere, aperta dalle ore 9,30 alle 19,30,
venerdì e sabato fino alle 23,30, domenica fino alle 20,30, biglietto € 12.
   Teniamo presente che davanti all'ingresso della mostra vi è un parcheggio delle
bici, cosa rarissima davanti ai musei romani. Il MAXXI ha un grande piazzale
davanti al proprio ingresso, una nuova e splendida piazza della nostra città.
Io, ed altri amici di vediromainbici abbiamo scritto alla direzione del Maxxi
chiedendo di mettere una rastrelliera per le bici, non ci hanno risposto!!!

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