giovedì 28 novembre 2013

Che meraviglia trovarsi di fronte alla Stanga di Segantini!

   Sabato 30 novembre alle ore 11,00 alla Gnam, presso la sala del Mito, verrà
presentato il restauro del celebre dipinto di Giovanni Segantini, Alla stanga,
opera del 1886.
Uno dei quadri più rappresentativi della Galleria stessa e uno dei più belli in
assoluto.
   Il quadro rappresenta un vasto altopiano alpino percorso dalla luce radente
del tramonto che proietta in primo piano le lunghe ombre degli animali allineati.
Uomini e animali vivono immersi nella natura. Il quadro riproduce la Valsassina,
nelle Alpi brianzole dove l'autore cercava quella tranquillità di cui aveva
tanto bisogno dopo un'infanzia e una adolescenza difficili.
E' un quadro realistico, ma l'interesse per la luce che pervade e anima ogni cosa,
avviò una nuova ricerca che portò frutti importanti nel secolo che stava per
sorgere, il Novecento.

Il restauro, eseguito dall'Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro
con un lavoro di sette mesi che ha coinvolto professionalità diverse, è stato
possibile grazie al finanziamento della Fondazione Paola Droghetti Onlus.
La presentazione sarà accompagnata dall'introduzione del volume Luce d'autunno.
"Alla stanga" di Giovanni Segantini, un restauro, a cura di Laura D'Agostino
e Stefania Frezzotti; a seguire sarà proiettato il filmato "Alla stanga, storia
di un restauro", per la regia di Serena Lodovici.
Concluderà la giornata un intervento di Annie-Paule Quinsac, massima studiosa
di Giovanni Segantini e autrice del Catalogo Generale delle opere dell'artista,
dal titolo "Alla stanga: elaborazione di un'immagine".
   Alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma, viale delle Belle Arti 131,
facilmente raggiungibile con la metro A fermata Flaminio.

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