Nella foto di ieri la chiesa di Regina Pacis a Monteverde Vecchio.
La Chiesa Regina Pacis è opera
dell’arch. Tullio Rossi[1], è
dell’anno 1942. Le pareti sono in cotto ravvivate dal travertino che incoronia
il grande finestrone sulla facciata al posto del rosone. Il portico è su breve
scalinata, la cancellata è settecentesca e proviene dalla demolita Chiesa di
Santa Maria delle Grazie a porta Angelica. L’interno è a pianta basilicale con
pilastri, la navata centrale è molto più ampia delle due laterali per cui
risulta sviluppata in larghezza. L’abside ha un mosaico azzurrino con “Madonna
in trono e santi” di Odoardo Anselmi. Alle pareti delle navate laterali storie
della vita di Maria fino alle “Nozze di Cana” e l’Ascensione di Maria di
Odoardo Anselmi e Cleto Luzzi. Nella cappella in fondo a destra: “Santa Rita,
Santa Cecilia e Santa Teresa”[2]. A
sinistra dell’ingresso si trova una cappella con il fonte battesimale, questo
ha l’ingresso incorniciato in marmo come nelle cappelle rinascimentali. In
questa viene allestito il presepio. Nel libro "Ricordi Monteverdini"
a pag. 36 si trova una foto della parrocchia in costruzione e della posa della
prima pietra.
Dall’ottobre 2007 nell’edificio parrocchiale ha sede l’Associazione Artistica
Musicale Giuseppe Torelli
[1] Tullio Rossi (Roma 1903 – Milano 1997) Dopo la laurea in
architettura lavorò nello studio di Busiri Vici, collaborò nel restauro di
villa Spada, progettò ville a Forte dei Marmi, a Cortina, il comprensorio di
Calamoresca a Porto Santo Stefano. Vinse il concorso per il restauro di Ponte
Vecchio a Firenze. Redasse il piano paesistico dell’Olgiata e numerose ville in
quel comprensorio tra il 1960 e il 1963. Realizzò circa 50 chiese a Roma come
architetto della Pontificia Opera Nuove Chiese, tra queste la Natività di via
Gallia, San Tarcisio al Quarto Miglio nel 1939, San Giovanni Battista de Rossi
nel 1940, Santa Maria della Fiducia a Finocchio nel 1940, Santa Maria delle
Grazie a via Angelo Emo, San Francesco e Santa Caterina da Siena patroni
d'Italia alla circonvallazione Gianicolense, Santa Galla alla circonvallazione
Ostiense, Sant'Emerenziana al quartiere Trieste, di Santa Maria Assunta in via
Capraia al Tufello ma è anche la parrocchia del complesso Icp Vigne Nuove, la
chiesa di Santa Maria Causa Nostra Letiziae in piazza Siderera al Villaggio
Breda, sulla Casilina, altezza Grotte Celoni (da Irene de Guttry, cit. e casa
della architettura.it). Di ben diverso tenore è la chiesa di Santa Maria Goretti
nella via omonima al quartiere Trieste del 1956.
[2] Chiesa Regina Pacis tutte le notizie da: AA.VV. I rioni e i
quartieri di Roma, ed. Newton.
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