mercoledì 2 agosto 2023

Sei romano de Roma se...

 sai come si chiama e dove si trova il baldacchino che vedi sotto.


Nella foto di ieri il palazzo Carpegna.

Si trova in piazza dell'Accademia di San Luca (rione Trevi), vicinissimo a fontana di Trevi. E' attribuito a Giacomo della Porta ma ampliato da Francesco Borromini per la famiglia Carpegna che ha una sua villa nel quartiere Aurelio. A Borromini si devono la caratteristica rampa ovale interna, riconoscibile per l'ornato portale d'accesso con fregio e festoni di fiori e il loggiato interno al piano terreno che si apre su un cortile ornato di sculture di Adolfo Apolloni, Eugenio Maccagnani e Edoardo Muller. E' sede dell'Accademia di San Luca che si riallaccia alla Confraternita dei pittori, riformata nel 1478. Abbattuta la sua antica sede a ridosso della chiesa dei Santi Luca e Martina (al foro Romano), venne trasferita in questo palazzo insieme alla sua Galleria. E' sede di mostre temporanee. Alla Galleria sono annessi la biblioteca, l'archivio e la biblioteca Romana Sarti donata al comune di Roma nel 1877 dall'arch. Antonio Sarti specializzata nelle belle arti (architettura).

     Biblioteca Romana Sarti. Donata al Comune nel 1877 dall'arch. Antonio Sarti[1] con obbligo del deposito perpetuo presso l'Accademia di San Luca. E' specializzata in Belle Arti, in particolare nell'architettura, contiene circa 30.000 tra volumi e opuscoli ed è in continua espansione.

     La biblioteca fa parte del Sistema delle Biblioteche di Roma.


[1] Antonio Sarti (Budrio 1797-Roma1880), architetto. Formatosi all’Accademia di Bologna si trasferì a Roma. Influenzato da Stern e Valadier, costruì a Terracina la chiesa di San Salvatore, il suo capolavoro. A Roma lavorò in palazzo Grazioli, a villa Torlonia, realizzò la Manifattura Tabacchi con l’area circostante.


Nessun commento:

Posta un commento