sabato 14 luglio 2012

Il cinema Maestoso rischia di chiudere.


   Questa mattina passando per via Appia Nuova ho visto
che il cinema Maestoso è occupato e autogestito, sapevo
che rischiava di chiudere, come le poche famiglie che
abitano sopra hanno lo sfratto, ma non pensavo che
eravamo a questo punto. E' sempre grave quando un cinema
chiude, in particolare il Maestoso è uno dei cinema
più importanti della città, se chiudesse l'intero
IX Municipio (Appio Latino - Tuscolano) con ben
130.000 ab. resterebbe con un solo cinema: il Trianon.

   Speriamo proprio che questo non accada, sarebbe un
grave danno per la nostra città. Il cinema rappresenta
un luogo di aggregazione, un luogo di trasmissione
culturale, è forse tra le varie arti quella più
vicina ai tempi di oggi. Il cinema italiano ha fatto
scuola in tutto il mondo, i nostri registi, sceneggiatori,
attori sono famosi ovunque e la stessa immagine che
dell'Italia si ha nel mondo molto dipende dal cinema.
Immagine positiva, naturalmente!
   Per Roma in particolare il cinema rappresenta la
possibilità di lavoro per tante persone, direttamente
e con l'indotto. Molti ricordi di adolescente e
ragazzo sono legati al cinema, direi che anche parte
della mia formazione è avvenuta grazie al cinema e
al cinema Maestoso in particolare. Tra i tanti film
che ho visto in questo cinema ricordo Novecento di
Bernardo Bertolucci, un capolavoro. Ricordo anche
che quando ero bambino esisteva in TV una trasmissione
"Andiamo al cinema" a cura dell'Anicagis, di promozione
cinematografica, venivano trasmessi brevissimi spezzoni
di film che uscivano in prima visione. Ebbene la sigla
di quella trasmissione faceva vedere il cinema Maestoso
con il pubblico che entrava, la sigla di chiusura
faceva vedere lo stesso cinema con la gente che usciva.
   Salviamo il Maestoso.

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