mercoledì 2 luglio 2014

Quale futuro per la mobilità romana? E soprattutto per quella ciclistica?

   Roma è una delle città d'Italia più congestionate dal traffico privato con tutti i problemi che ne conseguono di inquinamento atmosferico e acustico, i morti sulle strade e un servizio di trasporto pubblico ancora insufficiente per una grande città come Roma.
   Su questi temi ieri si è svolto un interessante dibattito con l'assessore alla mobilità Guido Improta in piazza San Giovanni nel corso della festa di Sel.
   Hai rilievi mossi dai ciclisti convenuti al dibattito l'assessore ha riconosciuto che l'organico dell'amministrazione a servizio della ciclabilità è molto modesto, l'assessore si è impegnato per una maggiore efficienza. Per quanto riguarda la pista ciclabile lungo il Tevere che dovrebbe raggiungere il mare, finanziata già da alcuni anni dalla giunta regionale della Polverini, l'assessore ha detto che il sindaco questa settimana incontrerà Zingaretti e Renzi, che l'impegno a realizzarla c'è. Sul tema della Tangenziale Verde, ovvero sulla proposta dello studio Sartogo di realizzare un parco con pista ciclabile nei due chilometri dismessi della Tangenziale Est tra la stazione Tiburtina e la Batteria Nomentana, l'assessore ha detto che a lui il progetto piace, si tratta di sapere con precisione i costi e di come saranno coperti.
   L'assessore ha rivendicato l'inaugurazione della  pista ciclabile Monte Ciocci - Monte Mario di Km 5 avvenuta pochi giorni fa. In progetto c'è l'installazione delle rastrelliere in molte scuole. Tra le realizzazioni positive della giunta Marino c'è da ricordare il car sharing e presto partirà il bike sharing dal centro storico e con un numero limitato di postazione, in previsione c'è da ampliarlo.
   Dal sindaco che va in bicicletta ci aspettiamo di più, molto di più per la nostra città. Buon lavoro al sindaco e a tutti gli assessori.

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