venerdì 2 settembre 2016

Bello il ponte della Musica invaso dai bambini!

   In questi giorni il ponte della Musica è stato tinteggiato, con colori cancellabili e non inquinanti, con i giochi di strada dei nostri nonni, come il gioco della campana, per far giocare i bambini di tutta Roma. Non solo giochi di strada ma anche concerti, laboratori, yoga, presentazioni di libri. L’iniziativa chiamata: Aperti per ferie, da oggi all’11 settembre. Si tratta di un evento dell’estate romana a ingresso gratuito.


   Il ponte della Musica è un ponte pedonale e ciclabile. La posa della prima pietra è avvenuta nell’autunno del 2008, il ponte ha una lunghezza di 190 metri e una larghezza di 18[1].
     Martedì 31 maggio 2011 è stato inaugurato il ponte della Musica, esso collega il Foro Italico con il MAXXI, il teatro Olimpico, l’Auditorium e villa Glori. Si presenta sinuoso come un’arpa. Un concorso internazionale nel 2000 ha assegnato la vittoria al progetto dello studio Burò Happold di Londra che ha realizzato edifici e ponti nei paesi arabi (Abu Dhabi) e a New York. Il progetto vincitore è stato sviluppato con la società ingegneristica Carlo Lotti e associati, una società specializzata in ponti e dighe. Il ponte era stato previsto – inizialmente – solo pedonale, poi è stata aggiunta una corsia centrale per il tram,  del tram non si è più parlato, ora si pensa ad un mini bus elettrico che colleghi le due sponde. La prima pietra è stata posta nel 2008. La corsia per i mezzi pubblici è asfaltata, quella pedonale e ciclabile ha doghe in legno su acciaio (lunghe 14 cm, spesse 5 cm). La lunghezza del ponte è di 190 metri, l’arco luce è di 160 m, la larghezza di 18 m, pesa 2.000 t, è costato 8 milioni di euro.
    Il 19 maggio 2013 il ponte è stato intitolato al compositore romano Armando Trovajoli, morto nel marzo dello stesso anno, alla cerimonia il soprintendente Broccoli ha detto: “La musica unisce come fa il ponte”. Sue le celebri musiche di tanti musical tra cui “Roma nun fa la stupida stasera” (in Rugantino). Vi si tengono sfilate di moda.



[1] Ponte della Musica. Secondo archiportale.com lo studio è composto da: Francesco Di Martino, Francesca Madeo, Fabio Pastani, Francesco Rosadini e Daniela Turci. Per le foto del ponte vedi google.it. I lavori dovevano concludersi nel marzo 2010. Legambiente lo considera inutile.

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