venerdì 30 dicembre 2016

Bilancio della stagione ciclistica 2016

La stagione si apre con la Sanremo vinta dal francese Arnaud Démare battendo allo sprint il britannico Ben Swift e il belga Jurgen Roelandts. Primo italiano Filippo Pozzato, ottavo, seguito da Sonny Colbrelli e Matteo Trentin. La corsa è stata deviato in autostrada per una frana sull’Aurelia ad Arenzano. Dopo l’arrivo si scatenano le polemiche. Sembra che il vincitore, dopo una caduta a pochi chilometri dall’arrivo, sia stato trainato da una macchina della sua squadra.
Peter Sagan in una foto tratta da wikipedia.it

     Gasparotto vince la classica delle Ardenne: l’Amstel, bissando il successo del 2012 con un potente scatto sul Cauberg. Sul traguardo dedica la vittoria a Demoitié morto investito da una moto alla Gand-Wevelgem pochi giorni prima. I corridori trovano la neve alla Liegi vinta dall’olandese Wout Poels.
     Il Giro d’Italia parte dall’Olanda con una crono (vinta dall’olandese Tom Dumoulin) e due tappe in linea (entrambe vinte dal tedesco Marcel Kittel), poi torna in Italia con l’aereo e riparte da Catanzaro, la tappa che porta i corridori a Praia a Mare è vinta da Diego Ulissi. I corridori trovano una lunga crono nel Chianti che è vinta dallo sloveno Primoz Roglic. Il  tappone dolomitico con Pordoi, Sella, Gardena, Giau e Valparola è vinto dal colombiano Esteban Chaves e consegna la maglia rosa all’olandese Steven Kruijswijk a cui segue la cronoscalata dell’Alpe di Siusi di Km 10,8 vinta dal russo Foliforov ma la maglia rosa resta all’olandese. Nell’ultimo week-end si sconfina in Francia. Prima si affronta il Colle dell’Agnello e Risoul con la vittoria di Nibali, poi la resa dei conti a Sant’Anna di Vinadio dopo aver scaltoVars e Bonette e dove Nibali prende la maglia rosa. Arrivo a Torino il 29 maggio, vince Nibali (team Astana) sul colombiano Chaves della Orica e sullo spagnolo Alejandro Valverde della Movistar.
Nibali da Mattarella da gazzetta.it

     Il Tour de France, che è partito da Mont Saint Michel, è vinto dal britannico Froome (team Sky), che se lo aggiudica per la terza volta dopo un’incredibile giornata sul Ventoux quando, in seguito ad una caduta causata da una moto della televisione, si è ritrovato ad inseguire i suoi rivali correndo addirittura a piedi sotto gli sguardi increduli di migliaia di tifosi. Secondo il francese Romain Bardet e terzo il colombiano Nairo Quintana.
Froome in una foto di it.wikipedia.com

     La Vuelta a Espana si disputa tra agosto e settembre, la vince il colombiano Nairo Quintana davanti al britannico Chris Froome e all’altro colombiano Esteban Chaves. Primo italiano Davide Formolo (team Cannondale).
     I mondiali si corrono a Doha in Qatar nel mese di ottobre. Vince lo slovacco Peter Sagan, che replica il successo dell’anno precedente, batte in volata l’inglese Cavendish e il belga Boonen, tutti già campioni del mondo, mai tre iridati sul podio. A fine stagione avrà vinto 14 corse, 89 in carriera. Sagan diventerà il ciclista più pagato di sempre con 5,5 milioni l’anno. Bene gli italiani con Nizzolo quinto. Per la prima volta un eritreo giunge 13°.

     Il 2016 è anche l’anno delle Olimpiadi di Rio, Cassani parte con una squadra molto forte, Nibali è la punta, con Aru pronto a sostenerlo, ma anche Rosa, De Marchi e Damiano Caruso. Nelle fasi finali Nibali attacca, è in fuga, ma cade in discesa a soli Km 11 dall’arrivo e si ritira. Vince il belga Van Avermaet in una volata a tre. E’ il 6 agosto. La cronometro è vinta dallo svizzero Fabian Cancellara, che chiude così la sua carriera con due ori olimpici (l’altro a Pechino 2008). Arriva una medaglia d’oro con Elia Viviani nell’omnium. Nella gara donne Longo Borghini è medaglia di bronzo.
Longo Borghini da: it.wikipedia.org


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