giovedì 19 giugno 2014

Al mare in bici!

   Ho il piacere di pubblicare per intero la lettera aperta di Gianfranco Di Pretoro,
responsabile della Federazione Ciclistica Italiana per la regione Lazio,
agli amministratori locali. Ne condivido pienamente il testo e mi auguro che
il presidente della Regione Lazio e il sindaco di Roma dia una risposta.

Signor Presidente Zingaretti, Signori Sindaci, Signori Amministratori
e Dirigenti,
sarò subito esplicito: sembra che ancora una volta non si darà avvio
ai lavori per il completamento della pista ciclabile ROMA(GRA Ostiense)
-FIUMICINO nonostante il rifinanziamento di 1.700.000 di Euro in
data 12 Luglio 2013 a cura della Regione Lazio. Sembra che da questa
somma siano stata girata per non precisati avanzi di bilancio (spese
non per la ciclabilità) ben 400.000 Euro. I ciclisti, ed in particolare
la FCI-LAZIO che rappresento, vista l’annosa attesa di tale opera,
chiedono al più presto CHIARIMENTI in merito.
Vi ricordo che il sottoscritto ha partecipato il 30 Gennaio 2006
alla convocazione dell’Assessore all’Ambiente regionale Angelo Bonelli
per effettuare i rilievi e definire il Progetto definitivo della Roma
Fiumicino. Il 16 Marzo 2007, la Regione Lazio, attraverso il suo
dirigente Dott.Colosimo, concordò con il Comune di Roma il Finanziamento
di Euro 1.750.000. A causa dei ritardi nel
realizzare il Progetto esecutivo del tratto romano, tale somma non fu
mai usata per l’opera in oggetto. La Gestione Polverini, poi, ha cancellato
tale finanziamento.
Nel 2013, come precedentemente indicato, l’Assessore alle Politiche
del Territorio, della Mobilità e dei Rifiuti (Regione Lazio) on.
Michele Civita, ha ripristinato i fondi utili (1.700.000 Euro) a
completare la Pista ciclabile fino alla Fiera di Roma. Nell’occasione
dell’incontro egli precisò tra l’altro quanto segue: “Intendiamo
restituire il Tevere ai cittadini attraverso questo itinerario di
straordinario pregio ambientale”.
Questa volta, i migliaia di ciclisti, romani, italiani e stranieri,
che quotidianamente si recano al mare, non accetteranno alcuna
cancellazione della pista in oggetto perchè sono stanchi di rischiare
la vita sulla Cristoforo Colombo con le auto che sfrecciano oltre
la velocità consentita o sfiorati da enormi automezzi nelle strette
via della Magliana e via Portuense.
Dopo quanto espresso non posso che rimanere in fiduciosa attesa
dei Vostri doverosi chiarimenti in merito, precisando i tempi ed
i modi per la definitiva realizzazione della PISTA CICLABILE ROMA-FIUMICINO.
Distinti Saluti,
Gianfranco Di Pretoro

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