giovedì 4 maggio 2017

Domani parte il Giro n. 100

   Ci siamo! Domani parte il Giro d'Italia, edizione n. 100. E' un gran bel momento, accende la passione di chi ama il ciclismo, di chi ne segue le storie, di tantissimi altri che vanno in bicicletta come me e nel loro piccolo si sentono "un ciclista". Il Giro è una parentesi di serenità nella nostra vita quotidiana. 
Domani inizia una storia che per tre settimane occupa le strade e l'immaginazione della gente, con una vicenda che - come diceva il più grande giornalista di sempre Indro Montanelli - "trasforma ogni giorno della settimana in una domenica".
Vincenzo Nibali da it.wikipedia.org.
Ha vinto Tour, Giro (due volte) e Vuelta.

   Quest'anno il Giro parte dalla Sardegna, dove si terranno le prime tre tappe, sbarca in Sicilia dove ce ne saranno altre due e si salirà sull'Etna. Dalla Calabria il Giro risale la penisola percorrendo il versante adriatico. Affronta prima le Alpi occidentali, poi le Dolomiti, gran finale a Milano con una tappa a cronometro il 28 maggio di 27,6 Km. 

Nairo Quintana da it.wikipedia.org.
Ha vinto il Giro nel 2014, la Vuelta nel 2016
e tre podi al Tour.

   In tutto i ciclisti dovranno percorrere Km 3.612, ventuno tappe e tre giorni di riposo. L'ultima settimana sarà durissima, il 23 maggio nella 16° tappa: si salirà sul Mortirolo (m 1.854) e per due volte sullo Stelvio (m 2.758).Il 25 maggio sarà il giorno del tappone dolomitico con Pordoi, Valparola e Gardena. Il 26 maggio, in Friluli, la 19° tappa con la resa dei conti a Piancavallo (m 1.290).
   Il nostro Vincenzo Nibali e il colombiano Nairo Quintana sono i grandi favoriti. Ma occhio alle mine vaganti: Thomas, Pinot, Landa e Dumoulin. In bocca al lupo a tutti i partecipanti che troveranno sulle strade tanti appassionati di ciclismo pronti ad applaudirli tutti, perché il ciclismo è l'unico sport nel quale gli spettatori applaudono tutti gli atleti quando li vedono apparire sulla strada.

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