domenica 27 maggio 2018

Vincenzo Fasolo: un architetto romantico tra le due guerre mondiali

La Caserma dei Vigili del Fuoco in via Marmorata (Testaccio).


   Oggi, VediROMAinBici ha organizzato una interessante passeggiata per Roma alla scoperta delle opere di Vincenzo Fasolo, architetto che ha lasciato un segno importante nella nostra città.

                                             (Spalato 1885-Roma 1969) architetto, ingegnere, docente universitario e preside della facoltà di architettura. Uno dei più insigni storici dell'architettura del suo tempo. Tra le sue opere: Liceo Mamiani in viale delle Milizie nel 1924, Casa delle Civette a villa Torlonia nel 1912 circa, palazzo del Governatorato a Ostia nel 1926, Caserma dei Vigili del Fuoco a via Marmorata nel 1930, scuola Armando Diaz a via Acireale, la scuola Garibaldi a via Mondovì, Colonia Marina Vittorio Emanuele III a Ostia nel 1932, scuola Cadlolo a via della Rondinella nel 1932, ponte Duca d'Aosta con Martinelli nel 1939, scuola Niccolò Tommaseo in via Ostiense oggi facoltà di Economia "Federico Caffè" di Roma Tre.



     Fu presidente dell'accademia di San Luca e architetto della fabbrica di San Pietro. Sua l'ara della breccia di Porta Pia, lo stadio Della Vittoria a Bari, il palazzo del Comune di Zara.
Il Liceo Mamiani in viale delle Milizie (Della Vittoria).

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