In questi giorni in cui non possiamo uscire di casa, andiamo con la mente e con l'aiuto di alcune foto, ad alcuni luoghi di Roma che sono magici, fuori dal tempo. Uno di questi è la chiesa di San giovanni a porta Latina. E' un'isola, non sembra di stare a Roma, sembra una chiesa di campagna, con tutto il verde intorno, con in più il fascino della storia, del tempo che passa, del medioevo che vive ancora.
Peccato che il grande cedro davanti alla chiesa non c'è più da qualche anno, speriamo che sia presto piantato un altro, perché dava un tocco in più al luogo.
Preceduta da un pittoresco e
raccolto sagrato, ombreggiato da un grande cedro e con un pozzo medioevale fra
due colonne, sorge la chiesa del V
secolo, rifatta nel 722 e più volte restaurata. Sulla fronte un portico a
cinque arcate su antiche colonne marmoree e di granito, con capitelli ionici,
in alto si aprono tre finestre centinate con transenne di restauro. Incluso nel
portico, a sinistra, si alza lo
slanciato campanile romanico a sei piani con trifore. Sotto il portico lapidi e
frammenti romani, lastre palocristiane di recinto presbiteriale e resti di
affreschi medioevali. Interno basilicale a tre navate divise da colonne antiche
di marmi diversi, con capitelli ionici, soffitto a capriate a vista. La navata
mediana è decorata da un’importante ciclo di affreschi del XII secolo
rappresentanti in circa 50 raffigurazioni, “Scene dell’Antico e del Nuovo
Testamento”. Altri affreschi decorano l’abside con gli “Evangelisti” (sulla
fronte) e, in duplice teoria, i “24 seniores dell’Apocalisse[1]”.
Il pavimento dell’abside è in opus sectile anteriore al XII secolo.
Vicinissima, presso porta
Latina, si trova la "Piletta" (come è chiamata dai romani) da pochi
giorni restaurata. Si tratta dell'Oratorio di San Giovanni in Oleo, sorto ai
primi del Cinquecento sul luogo dove - secondo la tradizione - san Giovanni
Evangelista venne immerso in una vasca d'olio bollente, ma da esso ne uscì
illeso. Venne quindi esiliato a Patmos[2]
dove poi scrisse l'Apocalisse e dove morì.
[1] Apocalisse di Giovanni. E' l'ultimo libro del Nuovo Testamento e la
sola apocalisse accettata nel canone della Bibbia. E' uno dei libri più
controversi e difficili da interpretare di tutta la Bibbia. Si compone di 404
versetti.
[2] Patmos isola greca del mar Egeo nel Dodecanneso. E' conservato il
luogo leggendario dove visse San Giovanni, la grotta. E' oggi tra le mete
turistiche più frequentate.
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