martedì 3 gennaio 2012

Impariamo a pedalare: la bici e il codice della strada.

   Secondo il Codice della strada i velocipedi non impegnati
in gare sposrtive devono essere forniti di un campanello udibile
a 30 metri di distanza. E' obbligatorio avere le luci, quella
anteriore deve distare da terra da 100 a 40 centimetri, con
asse ottico che incontri il terreno a non oltre 20 metri. Il
fanalino posteriore deve trovarsi a meno di 60 cm da terra e
sempre sopra al catarifrangente.
   Facoltativo è il casco, ma tutti noi lo consigliamo fortemente.
Facoltativi gli indicatori di direzioni o "frecce" e la luce di
arresto o "stop"; obbligatori invece i catarifrangenti gialli
ai pedali per almeno 8 cmq.
   All'art. 128 è detto che i ciclisti debbono procere su
unica fila in tutti i casi in cui le condizioni della
circolazione lo esigano,comunque mai affiancati in numero
superiore a due; fuori dai centri abitati debbono sempre
procedere su unica fila, di notte, nelle gallerie e quando
la visibiltà è scarsa. Debbono sempre reggere il manubrio
con almeno una mano e non portare animali al guinzaglio
nè trascinare carrettini a mano. Gli adulti possono
trasportare bambini sulla bici, purchè questa abbia
apposito sellino ancorato al telaio.
   In fin dei conti tutte queste norme sono di buon senso.

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