martedì 25 settembre 2012

Roma: persone, luoghi ed emozioni dalla periferia al centro. Vedere con gli occhi di un bambino.

   In questo blog e nelle passeggiate in bici per Roma
cerco di descrivere la città e cerco di trasmettere
l'amore e l'emozione che una città meravigliosa, unica
al mondo è capace di trasmettere.
   Eppure c'è un bambino di 10 anni, di nome Marco Antoccia,
 della scuola elementare Antonio De Curtis di via San Giovanni
Bosco (a Cinecittà), che ha saputo trovare parole nuove,
meravigliose, entusiaste, per descrivere la nostra città,
non solo il centro storico ma anche la periferia. Questo
bambino ha vinto il 53° concorso giornalistico Roma per Roma
intitolato alla memoria di Ilaria Alpi. Proviamo a riportare
alcuni brani del suo tema per dare il senso della bravura
del giovanissimo scrittore. Chi fosse interessato può richiedermi
il testo intero.

   "Sono un ragazzo fortunato perchè mi hanno regalato un sogno"
e questo sogno è di vivere a Roma, una città piena di persone
fantastiche e luoghi bellissimi che fanno vivere emozioni
indimenticabili. Vivo in periferia eppure anche qui, dove
la città è quasi finita, il Mago Tempo continua a fare le
sue magie. Basta fare una passeggiata a piedie si arriva al
parco degli Acquedotti, il primo museo veramente interattivo
che ho conosciuto. Poi a Roma ne ho visti tanti altri
forse più famosi, ma quello è stato il primo ad aiutarmi
a giocare a pallone e a correre per i prati mentre guardo
i resti di Roma antica.
.....                   .......
Abbiamo una tradizione in famiglia: il due giugno con mamma,
papà e i miei fratelli organizziamo un pic nic nel parco,
perchè le frecce tricolori si preparono al lancio dei gas
colorati... allenandosi proprio sopra il nostro parco. La
visuale sulle acrobazie degli arei è bellissima. E quando
è il momento giusto per fare la festa, le frecce in un
attimo uniscono la periferia al centro, volano verso i
Fori Imperiali e lanciano nell'aria i colori della nostra
bandiera. E' un arcobaleno tricolore che fa da sfondo agli
archi di pietra, ma lui, l'arcobaleno, lentamente scompare
mentre gli archi degli acquedotti sono lì belli e fieri come
sentinelle a guardare tutto ciò che li circonda da duemila
anni.

3 commenti:

  1. Molto affascinante è la riflessione sugli aerei che quasi fuori dallo spazio e dal tempo uniscono periferia e centro sotto i colori della bandiera .. si ami o si odi questo nostro Paese, il Tricolore fa sempre il suo effetto.
    Poi l'idea di guardare le Frecce nella tranquillità del Parco degli Acquedotti è molto più attraente della calca attorno alle transenne su Via dei Fori Imperiali.

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  2. Bravo questo scrittore in erba fa bene al cuore sapere che ci sono così belle persone!!!! Tanto più sapendo che si tratta di un bambino di 10 anni

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    1. Appena ho un attimo di tempo vi invierò il testo completo del tema. Ci sono passaggi ancora più belli di questi che ho pubblicato. Purtroppo il blog ha dei limiti di spazio.
      A presto!

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