Sono passati diversi mesi dall'approvazione del Piano Quadro
 della Ciclabilità, atto molto importante che abbiamo salutato con grande
 soddisfazione. Purtroppo però a questa bella soddisfazione sono
 seguiti segnali di segno opposto. Primo fra tutti il grave ritardo
 nella pubblicazione del Piano stesso, ancora non pubblicato a 
 distanza di circa cinque mesi.
      Non ci sono informazioni sulla stampa, o sul web, degli interventi
 già programmati, in particolare:
 1) nessuno sa che punto sta l’iter per la realizzazione della pista ciclabile di
 via Nomentana;
 2) nessuno sa se è stato approvato definitivamente e dato incarico all’impresa
 appaltatrice di eseguire la variante del progetto di riqualificazione
 di viale Aventino, che dovrebbe comprendere la realizzazione di una
 pista ciclabile;
 3) nessuno sa a che punto sta l’iter per la realizzazione della pista ciclabile
 lungo il Tevere dal GRA a Fiumicino, già da tempo finanziata dalla
 Regione Lazio, la cosiddetta Roma - Litoranea;
 4) nessuno sa se sono in attuazione gli interventi di manutenzione straordinaria
 concordati con le associazioni a Luglio.
   Una buona amministrazione non si comporta così. Possiamo e dobbiamo
contare soltanto sulla mobilitazione dei cicloamatori romani, solo una
forte pressione dell'opinione pubblica può spingere l'amministrazione
comunale a tenere fede agli impegni presi.


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