sabato 27 ottobre 2012

Ancora un ciclista morto sulle strade!

   Ancora un lutto per tutti gli amanti delle due ruote. Ancora un morto sulle strade. La strage continua nonostante la maggiore sensibilità rivolta alle piste ciclabili e alla mobilità sostenibile. Ieri, verso le ore 12,30 un ciclista di 62 anni è stato investito e ferito gravemente alle porte di Roma, sulla via Salaria presso il bivio per Monterotondo. Ad investire il ciclista è stato un bus del Cotral che marciava in direzione del centro della città. Immediatamente soccorso e portato al pronto soccorso del più vicino ospedale è deceduto poche ore dopo.
La manifestazione nazionale dei Salvaiciclisti
in via dei Fori Imperiali della primavera scorsa.
Foto di Piero Tucci.

   La notizia è terribile. Non ci stancheremo mai di richiamare le autorità competenti ad una maggiore attenzione verso i progetti - che pure ci sono - per avere sempre nuove piste ciclabili o, se questo non è possibile, avere percorsi protetti o segnalati per chi va in bicicletta. Ricordiamo che chi usa la bici come mezzo di trasporto non inquina e più persone ci sono che vanno in bicicletta meno c'è inquinamento, meno traffico, aria più pulita. Si segua l'esempio dei paesi europei più avanzati di noi.

2 commenti:

  1. Come avrete letto, la lista si allunga.
    REGGIO CALABRIA, 29 OTT - Un ciclista, P.R. di 51 anni, e' morto dopo essere stato travolto da un autoarticolato a Reggio Calabria.

    http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2012/10/29/Tir-travolge-uccide-ciclista_7708949.html

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  2. Purtroppo la strada è ancora lunga per far rispettare la presenza dei ciclisti sulla strada! Noi ciclisti, o meglio, cicloamatori, dobbiamo avere più peso "politico" altrimenti non saremo mai ascoltati. La nostra è una battaglia d'avanguardia.

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