Porta San Sebastiano e il vicino crollo di un muro settecentesco

   Porta San Sebastiano è uno dei luoghi magici di Roma, se non fosse per tutto il traffico veicolare che ci passa sotto proveniente o diretto alla Colombo, sarebbe ancora più bello. Comunque sia, questa porta, vista da sotto, da dietro o dai prati delle catacombe di San Callisto ha sempre un suo fascino. Vista da lontano sembra un castello medioevale.

   Adesso che i giornali danno la triste notizia del crollo di un muro privato del Settecento che si trova vicinissimo alla porta (ma non si tratta delle Mura Aureliane) che ha comportato la chiusura di via di Porta San Sebastiano, adesso è il momento per tornare a vedere il museo delle Mura che si trova negli spazi interni alla porta stessa.

   Anche questo luogo è affascinante e merita sempre una visita, sta di fatto che in questi giorni e fino a domenica si può visitare una interessante mostra che mette in dialogo le opere di Tirelli e Nunzio due artisti della scuola di San Lorenzo. La mostra è curata da Ludovico Pratesi, riunisce opere di sette artisti italiani: Vittorio Corsini, Daniela De Lorenzo, Alfredo Pirri e i due precedentemente nominati che non hanno bisogno di presentazioni. E' una bella occasione per riflettere sulla scultura contemporanea, il percorso espositivo è allestito nelle due sale circolari al secondo piano in corrispondenza delle torri, propone sculture di forte impatto e di carattere più espressivo, per poi procedere con  lavori di stile rigoroso e minimale.

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