La Gnam a viale delle Belle Arti è capace ancora di stupirci in maniera eccezionale. Oggi apre al pubblico una mostra fantastica, da non perdere. Tutti noi che un pochino ci interessiamo di arte, che ci piace vedere musei e andare a visitare mostre, che sentiamo un interesse verso l'aspetto artistico della vita, penso che a tutti noi piacerebbe, almeno una volta nella vita, andare a visitare l'atelier di un artista, la sua casa, il suo studio, dove nascono le opere d'arte che tanto ci attraggono. Ancora più bello sarebbe poi visitare lo studio di un artista del passato, di un grande artista che ci piace particolarmente.
Questa occasione ce la offre la Gnam fino al 2 giugno è possibile vedere la mostra "Interni d'artista", ovvero nella splendide sale della galleria sono state ricostruite alcune stanze in cui hanno operato artisti celebri sulla base di documenti fotografici che la Galleria conserva e con le opere di quegli artisti che fanno parte della collezione permanente. Che bello poter vedere i suoi strumenti, gli appunti, le sue foto preparatorie di un quadro o scultura, entrare nello spazio creativo del "genio". Questa è la mostra che è stata studiata, pensata e allestita da Massimo Mininni in jcollaborazione con Stefano Marson.
Non perdiamo questa splendida occasione, entriamo negli studi di Balla per sentire l'atmosfera dell'arte futurista, Ferrazzi, Morelli e Palizzi per percepire quella romantica, e quella dell'arte informale di Capogrossi.
Insomma, un'occasione da non perdere! La Gnam si trova in viale delle Belle Arti 131, è facilmente raggiungibile da piazzale Flaminio con la metro A, è aperta tutti i giorni dalle ore 8,30 alle ore 19.30, tranne il lunedì. Prezzo del biglietto € 12, un po' caro perchè con esso si può vedere la collezione stabile e altre tre mostre.
In alto una immagine della Gnam, segue un quadro di Balla e uno di Capogrossi.
Tutte le foto sono di Piero Tucci, il loro uso è libero.
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