mercoledì 5 marzo 2014

"La Grande bellezza" è Roma e non solo, è qualche cosa di più.


   Ieri anche io come oltre 10  milioni di italiani ho rivisto il film "La Grande bellezza" che nella notte tra domenica e lunedì ha vinto l'Oscar come miglior film straniero. Si tratta di un film che rende onore alla nostra città e ci invita a riflettere su quello che è e sarà la nostra società, non è un film facile, è un film che fa discutere, anche in questo c'è il segreto del suo successo.
   Per me che sono un amante della bicicletta e della nostra città, mi ha colpito, rivedendolo, quanti luoghi di Roma sono raffigurati in questa pellicola. Si apre con il cannone del Gianicolo, si vede il colle con  il monumento a Garibaldi e le statue degli eroi della Repubblica Romana, subito si passa al Fontanone del Gianicolo con un coro che canta volgendo le spalle al panorama e a noi spettatori.
   Per tutto il film compare e ricompare il Colosseo, perché la casa d Jo Gambardella, è proprio in un attico che guarda il monumento, nel punto esatto dove il cerchio più esterno è tagliato come fosse stato fatto da una gigantesca lama.
   Ma siamo solo all'inizio, lunghe sequenze sono dedicate al parco degli Acquedotti, a piazza Navona con la fontana dei Fiumi, la chiesa di Sant'Agnese in Agone e il palazzo Pamphili. Sulle banchine del Tevere, riva destra, presso ponte Sisto, passeggia il protagonista, seguono il Verano, l'isola del Giglio con il relitto della Concordia, il tempietto di Bramante sul Gianicolo, via Veneto, la villa del Priorato dei Cavalieri di Malta con il celebre buco della serratura, i musei Capitolini con Marforio, la statua di Venere Capitolina e quella del Galata Morente, il palazzo Barberini con la Fornarina, palazzo Spada con la galleria prospettica di Bernini, via dei Fori Imperiali di notte, le Terme di Caracalla di notte con una giraffa che scompare, Villa Giulia, la Scala Santa e la sigla di chiusura con il Tevere visto da un battello (sempre il tratto da ponte Sisto a ponte Sant'Angelo).
   E' un bellissimo omaggio alla nostra città, auguriamoci altri successi per il cinema italiano, che si di incoraggiamento all'Italia in questo periodo di difficoltà economica grave, ne abbiamo bisogno.
Le due locandine del film sono state tratte da:
mymovies.it e movieplayer.it.

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