mercoledì 21 maggio 2014

Rinasce Testaccio con la rinascita della sua piazza e il ritorno della fontana.

     Finalmente sono partiti i lavori di riqualificazione di piazza Testaccio, il mercato che occupava il centro della piazza stessa, se n'è andato da qualche anno, serviva un'opera di riqualificazione e di miglioria della piazza stessa, non poteva restare come era.
La fontana delle Anfore oggi in piazza dell'Emporio.
    Il giorno 19 il sindaco Marino e la presidente del I Municipio Sabrina Alfonsi hanno incontrato i residenti del popolare rione romano. Negli anni Venti la piazza fu completata e spontaneamente sorse un mercato. Nel 1926 un concorso vide vincitore l'architetto Pietro Lombardi con la fontana delle anfore, un opera innovativa che faceva riferimento alla storia del luogo, cioè il monte dei Cocci nato dalle anfore rotte dopo il trasporto lungo il Tevere. Nel 1935 la fontana fu trasferita sul lungotevere in piazza dell'Emporio perchè il mercato si era ingrandito e mancava lo spazio.
   La piazza sarà ora ripavimentata tramite pietra lavica per il dobdo esterno e poi con la ricollocazione al centro della fontana contornata da listoni di travertino e sampietrini.
   Oltre ai grandi platani presenti nella piazza saranno piantati delle Jacharanda, alberi dai fiori blu cobalto. Nell'occasione il sindaco ha detto che il tram 3 tornerà a fare capolinea alla stazione Trastevere.
L'incontro del sindaco con i cittadini.
Foto tratta da: www.comune.roma.it.
La fontana è dell'artista che ha fatto le tante fontane dei rioni di Roma, ad esempio la fontana di Monti, la fontana della Sapienza, quella degli artisti. La fontana delle anfore, progettata nel 1924, eretta nel 1926 in piazza Mastro Giorgio (attuale piazza Testaccio) venne spostata nel 1935. nel luogo attuale. Si distingue da tutte le altre per la forma solenne e le linee puramente architettoniche. La fontana, a pianta circolare è divisa in quattro raggi da rampe di scale di cinque scalini concentrici. 
Il vecchio mercato di Testaccio.

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