domenica 9 agosto 2015

Da alcuni giorni Ostia ha una novità che merita di essere vista!

   Da alcuni giorni Ostia ha un motivo in più di attrazione, è stata realizzata la prima opera in 3D sul muro che recinge la Colonia Marina Vittorio Emanuele III. Si tratta della prima opera al mondo da vedere con gli appositi occhiali. E’ opera dell’artista Alice Pasquini e del fotografo Stefano Montesi. Prima di ottobre altri tre interventi a Ostia e una grande opera in 3D sulla via Ostiense. L’autrice ha dipinto lo stesso soggetto quattro volte su dei vetri di piccole dimensioni, fotografati da più punti sono diventati poster ora visibili sul lungomare.




   Sul lungomare spicca la gigantesca COLONIA MARINA VITTORIO EMANUELE III, progettata da Marcello Piacentini per ospitare bambini predisposti alla tubercolosi, ampliata poi da Vincenzo Fasolo nel 1932, ora sede di uffici comunali. All’inaugurazione del 24.1.32 intervenne la regina Elena. Dai primi anni Cinquanta al 1983 fu adibito a collegio per i figli provenienti da famiglie bisognose. Oggi accoglie una mensa dei poveri, alloggi temporanei per persone meno abbienti, un centro anziani, una biblioteca con libreria Almayer (casa editrice) e un teatro. 
     La pianta dell’edificio presenta una prima costruzione a base quadrata con cortile interno, segue un lungo corpo di fabbrica parallelo al mare con quattro corpi sporgenti, molto sporgenti verso il mare, meno verso l’interno Si presenta imponente ora su tre, ora su quattro livelli, prevale il colore ocra con colonne e lesene rosse agli ingressi come quelli di un tempio etrusco, ad angolo con via G. da Sangallo presenta una terrazza coperta al secondo livello e scoperta al terzo livello. Dopo il primo ingresso si vede la facciata di una cappella in disuso. Venne realizzato un sottopassaggio per condurre i bambini sulla spiaggia senza attraversare la strada, esiste tutt’oggi. Alle spalle c’è un largo giardino occupato da padiglioni, dal nuovo edificio del Teatro del Lido e da un ampio parcheggio in uso alla biblioteca e al teatro.
     All’interno della Colonia, con ingresso da via Adolfo Cozza 7 ma anche dal lungomare, si trova la BIBLIOTECA ELSA MORANTE[1], una delle più grandi e fornite biblioteche comunali, si sviluppa su 2.000 mq e su tre livelli, dispone di una sala di lettura con 80 posti, di una sala incontri, di uno spazio multimediale ed emeroteca. Nel 2001 disponeva di 18.000 libri, di cui 2.500 per ragazzi, oltre a dvd[2]. Adiacente, ma con entrata da via delle Sirene 22 è il TEATRO DEL LIDO che fa parte dell’azienda autonoma Palaexpo, è stato inaugurato il 9 marzo 2003 dal sindaco Veltroni, offre un calendario di musica, danza e teatro di livello nazionale.


[1] Elsa Morante (Roma 1912-1985), scrittrice, sposò nel 1941 Alberto Moravia dal quale si separò nel 61. I suoi romanzi  più famosi: Menzogna e sortilegio del 1948, premio Viareggio, L’isola di Arturo del 57, Lo scialle andaluso del 63, Il mondo salvato dai ragazzini del 68 e La Storia del 74.
[2] Da: Mappa delle biblioteche di Roma del 2001.

Nessun commento:

Posta un commento