Per la prima volta si è proceduto analizzando i curricoli di chiunque si candidasse, italiano o straniero che fosse. Sono stati scelti 7
stranieri su 20 nuovi direttori in tutta Italia. Agli Uffizi un tedesco. 10
sono donne, l'età media è di 50 anni. Lo stipendio varia da 78 a 145 mila euro. Esaminati 1.200
curricula da una commissione presieduta dal presidente della Biennale Paolo
Baratta.
La Galleria Borghese.
Per la nostra città le novità sono tre. Alla Galleria Borghese è stata nominata Anna Coliva di 62 anni, storica dell’arte. E’
l’unica confermata . Nata a Bologna 62 anni fa, si è laureata in Storia
dell’Arte con Argan. Dal 1980 è funzionario del Mibac. Dal 1994 lavora alla
Galleria Borghese che dirige dal 2006.
Autrice di 100 pubblicazioni. Nel 2013 le è stata conferita la Legion
d’Honner.
La Gnam.
Alla Gnam è andata Cristiana Collu di 46 anni, storica dell’arte, nata a
Cagliari, laureata in storia dell’arte medioevale, si è specializzata a Madrid.
Dal 2012 al 2015 ha diretto il Mart di Trento e Rovereto, nel 2014 ha vinto il
premio Art Tribune come miglior direttore di museo. Dal 2009 è curatrice del
Premio Terna. Docente di museologia e storia dell’arte contemporanea in diverse
università italiane.
Palazzo Barberini sede della Galleria Nazionale d'Arte Antica.
Infine alla Galleria Nazionale d’Arte Antica, è stata nominata Flaminia Gennari Santoni
di 47 anni, storica dell’arte.
A tutte e tre gli auguri di buon lavoro, saremo attenti a scoprire le novità che questi nuovi direttori daranno a questi importanti siti. Certo il fattore disponibilità economiche non cambia. Alla Gnam, ad esempio, c'è da sempre carenza di personale, ciò impone la chiusura di alcune sale, questa estate la domenica mattina la galleria resta chiusa, un fatto gravissimo, proprio nel periodo estivo, quando la città è invasa da tantissimi turisti. Per problemi come questi servono dirigenti validi ma servono anche disponibilità economiche che rendano certi i servizi.
Buon lavoro ai nuovi direttori:
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