venerdì 4 settembre 2015

Importante novità per i ciclisti di Roma e i turisti

   Una importante novità è all'orizzonte per gli amanti della bicicletta di Roma e per tutti i turisti che amano girare la città con le due ruote ecologiche. Con i fondi per l'anno Santo sta per essere realizzato il GRAB, cioè il Grande Raccondo Anulare in bici. Un anello pedonale e ciclabile di Km 44,2 che gira intorno alla città ponendosi come raccordo e ricucitura di piste ciclabili già esistenti e che sfrutta i parchi e le aree verdi già utilizzate dai ciclisti. Di questi 44,4 Km, 31,9 si sviluppano in aree verdi o in vie pedonali e ciclabili, altri 3,6 su marciapiedi, ancora altri 6,8 su strade secondarie e 1,9 Km su strade ad alto scorrimento di auto. E' un percorso completamente pianeggiante.

   Vediamone insieme il percorso, fissiamone la partenza dal Colosseo, si va per via San Gregorio, giunto alla fermata metro Circo Massimo si prosegue per via delle Terme di Caracalla (tratto di pc già esistente), giunti a piazzale Numa Pompilio (casa di Alberto Sordi) si prosegue per via di Porta San Sebastiano fino alla omonima porta delle mura Aureliane, si prosegue per via Appia Antica fino al Quo Vadis, qui si entra nella Caffarella, la si attraversa fino alla fonte dell'Acqua Santa, si procede in via dell'Almone in direzione Appia Nuova, giunti sull'Appia la si percorre per breve tratto verso Capannelle, si entra nel quartiere di Tor Fiscale, quindi nel parco di Tor Fiscale, si sottopassa la ferrovia per Napoli e si giunge al Quadraro, si sottopassa la via Tuscolana, quindi si percorre via dei Quintili, l'arteria principale del quartiere del Quadraro, si percorre via dell'Acquedotto Alessandrino fino alla Casilina. Giunti sulla via Casilina si entra nel parco di villa De Sanctis, si esce in via dei Gordiani fino a giungere al parco di Villa Gordiani. Si attraversa la via Prenestina, ancora il parco di villa Gordiani fino a raggiungere il sottovia dell'A 24 che deve essere riqualificato fino a giungere a viale Togliatti. Si attraversa viale Togliatti e si gira intorno al quartiere Colli Aniene, si percorre il parco della Cervelletta fino a giungere sulla via Tiburtina. A Ponte Mammolo si segue il corso del fiume Aniene fino alla via Nomentana (riserva naturale dell'Aniene), giunti a ponte Nomentano (Monte Sacro) non rimane altro da fare che seguire la pista ciclabile dell'Aniene fino a villa Ada.
   A questo punto si entra in villa Ada, si esce su via Panama, piazza Ungheria, via Rossini e siamo subito dentro villa Borghese, si passa davanti al Bioparco, si esce dalla villa per viale delle Belle Arti, si passa davanti alla Gnam, si giunge al Tevere all'altezza di ponte Risorgimento, si procede per la pista ciclabile Dorsale Tevere (questa già esiste) fino all'Isola Tiberina, si raggiunge il Teatro di Marcello, si aggira il Campidoglio ed eccoci su via dei Fori Imperiali. Il nostro anello è chiuso, arrivare al Colosseo è un salto.
Il parco della Cervelletta, uno dei punti più lontani dal centro storico del Grab.

   L'inizio dei lavori per la realizzazione del GRAB è dato per imminente, la sua realizzazione è prevista entro l'anno.
   Per altre informazione si può consultare il sito internet: VELOLOVE.IT/GRAB.
   Noi ciclisti romani non possiamo che essere lieti per questa iniziativa, peccato però che non vanno avanti gli altri progetti quelli in programma da anni come: Roma Litorale, che è la semplice continuazione della ciclabile lungo il Tevere, la ciclabile della Nomentana, quella di viale Aventino e per tutte quelle che fanno parte del Piano Quadro della Ciclabilità, una sorta di piano regolatore generale per le piste ciclabili di Roma, approvato il 24 aprile 2012, per il quale non si trovano mai le risorse economiche per realizzarlo. Il Piano Quadro è stato fatto dal Comune in collaborazione con le associazioni cicloamatoriali romane, tiene conto delle esigenze principali dei cittadini, e si era deciso concordemente che ogni euro disponibile per la ciclabilità sarebbe stato speso tenendo conto di esso. Purtroppo questo non è avvenuto!

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