I giornali di oggi ci hanno informato che un eccezionale ritrovamento archeologico sul Quirinale ci permette di ridisegnare la mappa di Roma antica. All'interno dell'Istituto Geologico (opera dell'arch. Canevari) che affaccia in largo Santa Susanna è stata scoperta una Domus del VI secolo a.C. Si tratta del periodo storico di Roma nel quale ci fu il passaggio dalla monarchia alla repubblica. Fino ad oggi si pensava che tutta l'area fosse interessata solo da una necropoli, invece, le tracce di questa Domus sono tornate alla luce a pochi metri dai resti di un gigantesco tempio del V secolo già scoperto tra il 2011 e il 2013. Si tratta di un tempio di grandi dimensioni, un rettangolo di m 40 x 25. La Domus, in buono stato di conservazione aveva anch'essa una pianta rettangolare con uno zoccolo di blocchi di tufo e un ingresso forse preceduto da un portico, muri di legno rivestiti con intonaco d'argilla alti circa tre metri e un tetto di tegole. Il modello è quello delle case dell'Etruria. Poco lontano venne trovato l'Ermafrodito dormiente.
La chiesa di Santa Susanna,
nei pressi è venuta alla luce l'importante Domus.
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