martedì 17 maggio 2016

La notte dei musei


   Sabato torna la Notte dei Musei. Nei principali musei statali e comunali si potrà entrare dalle ore 20 alle ore 2 di notte al prezzo di un solo euro, si potranno visitare anche le mostre temporanee e gli eventi che saranno proposti.
   Tantissime le occasioni di visita, è difficile scegliere, c'è solo l'imbarazzo della scelta. Dai musei Capitolini, nel cuore della città, fino ai musei dell'Eur, poco conosciuti ma bellissimi. Inoltre sabato e domenica saranno aperti al pubblico 26 palazzi del centro storico solitamente chiusi che apriranno i loro cortili. Tra questi: palazzo Odescalchi, Ruspoli, Sacchetti e Sforza Cesarini. Sabato e domenica saranno aperti le sedi dell'Inps all'Eur, l'Archivio di Stato e la Nuvola di Fuksas.
   Tra tutte queste proposte, suggerisco di andare a vedere la Nuvola di Fuksas, è una novità per Roma, tra poco aprirà al pubblico.

     Nel 1998 viene bandito un concorso per la costruzione di un centro congressi, nel 2000, fra sette finalisti, viene giudicato vincitore il progetto del romano Massimiliano Fuksas[1] da una giuria internazionale presieduta da sir Norman Foster. Il progetto prevede una teca di cristallo trasparente di m 170 x 70 x 30[2], per complessivi 85.000 metri cubi, al cui interno è sospesa la Nuvola, ovvero una sala auditorium destinata a ospitare i congressi. La Nuvola - ricoperta di materiale traslucido in grado di riflettere la luce esterna illuminandosi la sera - sarà il cuore del Centro Congressi. Parallela a questa teca, lungo viale Europa, sta sorgendo la "Lama" un edificio alto 60 metri ma largo solo m 14,4 e lungo m 126,5, che ospiterà un hotel da 440 camere. Si è in cerca di un acquirente. Sul tetto del Centro Congressi sarà installato un impianto fotovoltaico di 5.000 mq. Sotto la Nuvola vi sarà una grande piazza pavimentata in travertino per sculture o istallazioni d'arte e una sala per 9.000 persone. Un percorso pedonale attrezzato collegherà da una parte al vecchio palazzo dei Congressi di Adalberto Libera e dall'altra alle Torri in cristallo di Renzo Piano. Le torri sorgeranno al posto dei due grattacieli del ministero delle Finanze di Cesare Ligini[3], saranno un complesso misto di appartamenti e negozi. Per il sindaco Alemanno la Fintecna, la società incaricata di costruire le torri di Piano[4], ha tutti i permessi per iniziare la costruzione da un anno (6 dicembre 2011).

     Il Centro Congressi potrà ospitare fino a 11.000 congressisti, sarà il più grande d’Italia, avrà un auditorium da 1.800 posti, due sale congressuali o espositive, un hotel, piazze e pargheggi per 2.500 posti auto. Un servizio di navette lo collegherà alla metro. Nel 2003 viene stipulato il contratto con la società costruttrice che sarà revocato per inadempienze nel 2005. Il 26 ottobre 2007 la società Condotte vince la gara d’appalto con un ribasso di 55 milioni, il costo dell’opera sarà di 277 milioni di euro[5]. L’11 dicembre 2007, alla presenza del sindaco Veltroni, viene posta la prima pietra[6]. L'inaugurazione era prevista per la fine del 2012. Il 6 dicembre del 2011 un sopralluogo del sindaco Alemanno ha garantito che l'inaugurazione ci sarà entro il 31 gennaio 2013. In una intervista all'Espresso Massimiliano Fuksas ha dichiarato che "in Cina si è costruito l'aeroporto di Shenzhen in due anni, la nuova Fiera di Milano è stata costruita in 26 mesi su una superficie di un milione di mq ed è stata inaugurata con la metro già funzionante, mentre a Roma la Nuvola è ancora al 32%"[7].
   I giornali del 3 marzo 2016 parlavano della visita di Renzi alla Nuvola, in quella occasione si disse che ad aprile sarebbe stata comunicata la data esatta della inaugurazione della Nuvola di Fuksas, probabilmente a maggio. Aspettiamo!



[1] Massimiliano Fuksas (Roma 9.1.44) il padre era un ebreo lituano mentre la madre era romana ma con genitori francesi e tedeschi. Compì i suoi studi a Roma dove conobbe Pasolini, Asor Rosa e De Chirico che lo spinse alla passione per l'arte e lo indusse ad iscriversi ad architettura. Si laureò nel 69 con Ludovico Quaroni. Raggiunse notorità internazionale per la palestra del comune di Paliano nel 1979/82, prima aveva progettato la scuola elementare di Anagni. Ha aperto studi professionali a Roma, Francoforte, Parigi e Vienna con la moglie Doriana Mandelli. Dopo il crollo del muro di Berlino ha fatto parte della commissione urbanistica di quella città. Suo il progetto della Nuova Fiera di Milano a Rho-Pero del 2005, il Peres Center of Peace a Jaffa in Israele, lo store di Armani nella Fifth Avenue di New York 2004, il Centro Ricerche Ferrari a Maranello (2000-2003), le Twin Towers a Vienna (1995-2001) . Tutte le notizie da it.wikipedia.org , da www.fuksas.it, da Andrea Cavani, cit.
[2] Dimensioni teca: altre fonti forniscono 175x70x40, da tafec.it.
[3] Cesare Ligini aveva progettato il Velodromo Olimpico recentemente demolito. Vedi nota 15.
[4] Renzo Piano (Genova 1937) E' autore del Beaubourg a Parigi nel 1971, dell'Auditorium a Roma nel 2002. Nel 1998 ha ricevuto dalle mani del pres. Clinton il premio Pritzker.
[5] Costo del Centro Congressi: secondo altre fonti 265 milioni di €. Da: 06blog.it.
[6] Centro Congressi, tutte le notizie da "la Repubblica" alle date indicate e dal libro di Diana Alessandrini, cit.
[7] Dichiarazione di Fuksas sui ritardi da l'Espresso del 14.3.2011.

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