martedì 3 maggio 2016

Sei romano de Roma se...

sai come si chiama e dove si trova il palazzo che vedi sotto.
Nella foto di ieri il palazzo del Ministero della Pubblica Istruzione.
Si trova in viale Trastevere n. 76/a, è opera di Cesare Bazzani, l’architetto che ha progettato il palazzo delle Belle Arti a Valle Giulia dove ha sede la Gnam. La costruzione fu iniziata nel 1914 ma interrotta per la prima guerra mondiale, i lavori furono ripresi e completati nel 1928, doveva avere di fronte un viale che arrivava fino al Tevere.  Durante lo scavo delle fondamente venne alla luce il tempio della dea Fors. L’edificio sorge su un area di 17.000 mq, la facciata ha una lunghezza di 140 m, con il corpo centrale fortemente aggettante. La facciata è sormontata da un attico con statue in travertino della Filosofia di Morescalchi, della Didattica di Vighi e dell’Arte di Volterrani. La precede un’ampia scalinata a due rampe ornate da candelabri che portano all’ingresso su un atrio con fasci di colonne dal quale si accede ad un cortile con dodici cariatidi, opere di Morbiducci e Marescalchi. Al piano nobile si trova il “salone d’onore” con affreschi di Calcagnadoro che hanno per tema “Il trionfo dell’Istruzione” con aspetti divisionisti, al centro un grande tavolo in legno con poltrone verdi, un grande lampadario in legno, tendaggi d’epoca e quadri raffiguranti i ministri dell’istruzione fino a Gentile (anche Benedetto Croce). Nello studio del ministro pitture di Paolo Paschetto. Nel salone del Cnpi, tutti i lampadari sono opera della società Vinini di Murano. Sul lato opposto si trova la “Biblioteca ovale”, continene tutti i decreti e le riviste scolastiche, il libro più antico è del 1625: “Le Storie di Tito Livio”. L'attuale denominazione del ministero è dell'Istruzione, Università e Ricerca, il ministro è Stefania Giannini, nata a Lucca il 18 novembre 1960.

Nessun commento:

Posta un commento