mercoledì 4 aprile 2018

Sei romano de Roma se...

sai chi è l'autore e qual è il titolo del quadro che vedi sotto.
Il quadro di ieri è di Felice Casorati, Susanna, del 1929.

FELICE CASORATI[1], Susanna, 1929.
   Casorati fu una figura di punta dell'avanguardia artistica torinese tra le due guerre mondiali. Classicità di Casorati non è "ritorno all'ordine", è equilibrio, tentativo di comporre la lezione degli impressionisti con gli espressionisti e quella dei metafisici.
   Proviene dalla Quadriennale romana del 1931, detta anche "Conversazione platonica", rappresenta il soggetto donna nuda con uno o più persone vestite. Lo sguardo di Susanna è assente e annoiato, indifferente, per Palma Bucarelli è un'ironica interpretazione moderna del tema biblico di Susanna e i vecchioni. Nel quadro la Gazzetta dello Sport è poggiata a terra.. Susanna è un personaggio che fa parte del libro di Daniele della Bibbia. La giovane donna bella e onesta, viene notata da due vecchioni mentre si fa il bagno, questi le fanno proposte indecenti. Lei rifiuta e loro la accusano di avere un amante. Portata in giudizio sta per essere condannata quando Daniele riesce a smascherare i due impuri.


[1] Felice Casorati (Novara 1886 - Torino 1963) Nel 1907 una sua tela fu accolta alla Biennale. Visse a Napoli e Verona, dopo la prima guerra mondiale si stabilì a Torino divenendo una figura di punta dell'avanguardia artistica della città. Nei suoi primi lavori si riferisce ai preraffaelliti e ai figurativi nordici. Dal 1919, a contatto con la Metafisica, diede vita a un'arte di grandi forme statiche, di estrema semplicità e severità, le figure sono inquadrate in uno spazio cubico e il dipinto rispetta un assoluto equilibrio di masse cromatiche. La classicità di Casorati non è data da un rimpianto per il passato perduto, ma dal severo controllo della forma. Dopo il 1930 iniziò un processo di temperamento della malinconica freddazza del suo lavoro.
"La sua è una posizione appartata, ma legata alla siturazione intelletuale torinese, all'azione culturale e politica di Piero Gobetti, all'idealismo critico di Lionello Venturi. Artista coltissimo, cercò di comporre e armonizzare esperienze diverse: da una parte la costruzione della luce e del colore degli Impressionisti, dall'altro la tensione del disegno degli Espressionisti, in una pittura sostanzialmente classica" Palma Bucarelli.

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