mercoledì 23 gennaio 2013

Roma in un libro: Testaccio, un quartiere operaio divenuto villaggio culturale.


La fontana di Testaccio.

   Subito dopo l'Unità d'Italia, il nuovo Stato aveva bisogno di trasformare
la città di Roma da centro sonnacchioso in una moderna capitale europea.
Questa aveva bisogno di fabbriche, ma non potevano essere troppo vicine al
centro nevralgico del potere, ed ecco che sorgono i quartieri destinati agli
operai in posizione periferica, i primi furono Testaccio e San Lorenzo.
   Testaccio sorge in una zona fino ad allora occupata da un grande prato
e dal cosiddetto "Monte dei Cocci", San Lorenzo invece fuori le mura,
oltre la stazione ferroviaria, ben isolata dal resto della città da
un'area verde dove successivamente sorgerà la Città Universitaria e da
un'altra area verde: il Verano.

Il vecchio e il nuovo mercato di Testaccio.

   Oggi abbiamo un bel libro dedicato a Testaccio, fa parte di una collana
che garantisce la massima serietà di indagine scientifica perchè dietro
gli autori c'è l'Università La Sapienza.
   Il rione Testaccio venne costruito in base ad un piano regolatore,
non è uno di quei quartieri nei quali la speculazione edilizia ha fatto
man bassa. Il progetto edilizio fa riferimento ad architetti che hanno
lavorato anche alla Garbatella o a Monte Sacro (la città giardino), per
cui non era male vivere a Testaccio. Un quartiere di veri "romani de roma",
che negli anni è profondamente cambiato. Dagli anni Settanta ad oggi è
diventato il rione dello svago e della cultura. Vi sono sorti molti
circoli culturali, ristoranti, pizzerie, locali notturne. Negli ultimi
anni è arrivato il MACRO il museo dell'arte contemporanea della città
di Roma e aule universitarie entrambe nell'ex Mattatoio.
Il monte dei Cocci o monte di Testaccio.
Tutte le foto sono dell'autore di questo blog.

   E' un libro prezioso, ce ne vorrebbero altri per i vari quartieri
della nostra città. Un libro appassionante.
   Il libro che ricostruisce la storia e l'evoluzione di Testaccio è:
Irene Ranaldi, Testaccio, ed. Franco Angeli, pag. 192, € 24. 

L'immagine di copertina del libro è presa da:
www.libreriauniversitaria.it.


Nessun commento:

Posta un commento