venerdì 13 gennaio 2017

Ritratti, memorie e voci dei sopravvissuti ai campi di concentramento.

   Quaranta immagini di luoghi e volti dei superstiti ai lager nazisti scattate da Simone Gosso fra il 1998 e il 2003 affiancate dai loro racconti sono il nucleo della mostra alla Casa della Memoria che dal 10 al 27 gennaio ripercorre le storie individuali di persone vittime del nazismo.
   Singoli ritratti compongono un'unica immagine della deportazione portando ciascuno la propria storia di uomini e donne ebrei, partigiani, antifascisti, persone prese a caso nei rastrellamenti o durante scioperi e manifestazioni, ciascuno con i propri sentimenti di dolore, resistenza, incredulità, rassegnazione, forza, vulnerabilità. Testimonianze mescolate di intellettuali e di gente comune. Il visitatore si aggira tra i quaranta leggii su cui poggiano le fotografie, disposti in modo apparentemente disordinato, scegliendo, ciascuno, un diverso percorso di vista e di dialogo con i sopravvissuti.
   Questa iniziativa, in vista della Giornata della Memoria del 29 gennaio, merita una attenta visita.
Casa della Memoria e della Storia, via San Francesco di Sales 5 (Trastevere, presso via della Lungara), aperta fino al 27 gennaio dal lunedì al venerdì dalle ore 9,30 alle ore 20.
Una immagine di via San Francesco di Sales
dove si trova la Casa della Memoria.

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